Libri di Zanet Lodovica Maria
Martirio. Scandalo, profezia e comunione
di Lodovica Maria Zanet
editore: Edb
pagine: 152
In passato si riteneva che nella storia del cristianesimo nessun secolo come il XX avesse avuto tanti martiri
La santità dimostrabile. Antropologia e prassi della canonizzazione
di Zanet Lodovica Maria
editore: Edb
pagine: 240
Dai valori alle virtù. Un percorso tra rinnovamento e crisi
di Lodovica Maria Zanet
editore: Edb
pagine: 248
Il pensiero contemporaneo ha spesso confrontato - e talvolta contrapposto valori e virtù, che esigono di essere riscoperti e argomentati nel loro nesso, alla confluenza tra uno slancio ideale che deve salvaguardare la capacità profetica rispetto al presente e un "realismo delle circostanze" capace di assumersi la responsabilità di vivere ciò che è proclamato a parole. Quel nesso permette di enunciare alcune tesi: 1) I valori non mancano e non sono in crisi, ma è difficile trovare uomini virtuosi capaci di incarnarli a servizio del reale bene della persona e della società; 2) Nessun nuovo ordo amoris (ordine del cuore, ordine dei valori, ordine delle cose significative e prioritarie) può essere proposto solo per sé, perché qualsiasi scelta individuale propone con efficacia una specifica idea di uomo; 3) Ogni etica è un'etica di rilevanza pubblica, anzi una etica pubblica essa stessa. Solo il virtuoso incarna i valori e per loro mezzo consegue un bene oggettivo, per sé e per gli altri. Egli interseca la libertà di scelta alla libertà di adesione: raccoglie cioè la provocazione, tipica delle etiche dei valori, a eleggere specifici aspetti della realtà escludendone altri, eppure sa anche perseverare nel bene, senza retrocederne, nelle situazioni che valorialmente non approverebbe, ma con cui deve esistenzialmente apprendere a mediare.
Le parole di papa Francesco
di Lodovica Maria Zanet
editore: Edb
pagine: 208
Camminare, edificare, confessare. Il 14 marzo 2013, a poche ore dalla sua elezione al soglio pontificio, papa Francesco pronuncia tre parole che sembrano rivoluzionare il metodo del ministero petrino e dischiudono i tratti del suo stile. Parole singole, e non articolate deduzioni, scandiscono da quel momento le tappe di omelie, angelus e catechesi, e formano un dizionario dei termini comuni che consente al credente di fare della propria vita qualcosa di bello e persino di eroicamente santo. Parole semplici - misericordia, pazienza, perdono, povertà, periferie e persino odore (delle pecore) - svelano così un grande messaggio e ricordano la missionarietà di una Chiesa chiamata £a uscire da se stessa, a guarire dalla malattia dell'autoreferenzialità". Papa Francesco parla anche, con stile politicamente scorretto, ma pastoralmente efficace, di diavolo e tentazione: rispolvera parole antiche, oggi relegate a una prosa ormai lontana. Soprattutto parla di Gesù, della croce, dell'umiltà, della gioia e di una speranza "da non farsi rubare". Il libro ripercorre gli inizi del ministero petrino di papa Bergoglio dando spazio alle sue parole e provando a raccontare e a comprendere i punti di riferimento del suo pontificato.