Liguori: L`ARMONIA DEL MONDO

Perché mai le cattedrali costruite, mattone su mattone, da Honoré de Balzac e da Charles Dickens esibiscono sulla loro superfi

Il racconto cinematografico è una categoria letteraria che si muove incerta e indefinita, anche temporalmente, tra l'appartene

Scienza vera o pseudoscienza, la fisiognomica attraversa da sempre la letteratura, ponendo l'enigma del volto al centro della

Dalla Dublino di Joyce, fino all'inquietante metropoli postmoderna, la città si propone come vero personaggio letterario. Le strade di Kerouac conducono alla Los Angeles 'androide' di Dick e alla new York 'labirintica' di Auster. L'immenso panottico descritto da Orwell riflette la sua ombra nella Londra violenta di Burgess, multietnica in Rushdie e Kureishi, 'tossicomane' in Welsh, 'apocalittica' in Amis.

Che la letteratura di ogni tempo e luogo si sia cimentata così spesso - e in forme così variegate ed alte - nella rappresentazione della malattia, è comprensibile, costituendo la condizione morbosa non soltanto un'esperienza pressoché ineludibile di ogni vivente, ma anche una delle più intense e significative: un'esperienza che riguarda in modo congiunto il corpo e l'anima, la vita e la morte, il tutto e il nulla. Di questa fenomenologia molteplice e suggestiva, che incrocia di continuo i saperi più diversi e confluisce in molti temi e archetipi dell'essere umano - tra i quali il corpo, il sangue, la colpa, il peccato, la morte -, i contributi raccolti in questo volume intendono indagare esiti letterari particolarmente significativi e proporre un rilancio teorico sull'intera materia.

Ogni testo è il risultato di un viaggio: il viaggio dell'autore verso il testo e quello del testo verso il profondo della prop