Manni: CHICCHI
Che soddisfazione
di Pascale Antonio
editore: Manni
pagine: 27
Qual è la tragedia? Portare con sé Alfredino, un ragazzo violento che vuole redimersi facendo il muratore? Rompere violentemente il pavimento, alias il soffitto, e scoprire che nell'appartamento di sotto c'è una casa di appuntamenti? Oppure pensarsi come uomo di gusto, comprare un vaso raffinato per l'amante e scoprire che quel vaso non è raffinato e non piace né all'amante, né alla moglie? Qual è la tragedia? Credere di aver capito qualcosa di sé e nello stesso tempo perdere tutto di sé?
La passeggiata
di Sebaste Beppe
editore: Manni
pagine: 32
Passeggia tra la Tour Eiffel e il Museo Rodin, lo scrittore
Il prete grasso
di Manni Piero
editore: Manni
pagine: 32
Manni racconta il Cristianesimo contadino, contaminato delle tradizionali religioni naturalistiche animistiche, di miti pagani
Sade in drogheria
di Roberto Barbolini
editore: Manni
pagine: 32
È francese, viaggia in incognito, si ferma una notte sola. Sarebbe lussuria e perversione, è amore e nostalgia. In viaggio nei domini degli Estensi, ecco il marchese De Sade, annoiato e disperato, innamorato e libertino uomo dei nostri giorni. Abbandonato dalla donna che ama, tra le gambe di quelle che disprezza, Alphonse dai mille volti e dai mille nomi pare trovare quiete solo nella letteratura: perché chi ha mai detto che l'amore non s'impara sui libri? E allora, in drogheria e al bordello, riusciamo ad ascoltare anche Theodor Adorno e Pier Vittorio Tondelli dai microfoni di Radio Alice. Più vicino di così, De Sade non è possibile osservarlo.
Solo un po' di follia
di Luca Canali
editore: Manni
pagine: 40
Il tempo passa inesorabile per i protagonisti di questi due racconti, perennemente in bilico tra amari ricordi e velati rimpianti. Canali indaga tra le pieghe dei sentimenti più profondi per raccontare l'eterna e vana ricerca della felicità, il quotidiano tentativo di trovare un equilibrio fra realtà alienante e lucida follia.