Mondadori Electa: Fotografia e spettacolo
Scatti personali
di Elliott Erwitt
editore: Mondadori Electa
pagine: 255
La fotografia di Elliott Erwitt non è mai semplice. Il suo occhio sa cogliere l'aspetto umoristico e al contempo la sottile vena tragica di ogni situazione, i suoi personaggi celebri rivelano le emozioni che accomunano tutti noi. Ma soprattutto, la sua tecnica, solo apparentemente casuale, cattura senza sforzo le ironie della vita: si tratta di un dono che ha fatto guadagnare a Erwitt non solo il rispetto di altri fotografi e della critica, ma anche la devozione degli ammiratori. Nell'introduzione a questa raccolta, che riunisce fotografie famose e scatti ancora inediti, Erwitt ricorda con ironia la vita movimentata che lo condusse, figlio di espatriati russi, dall'Italia di Mussolini al sud della California, dove trascorse gli anni dell'adolescenza; dal servizio militare in Europa, in forza all'esercito americano, fino al successo come fotografo per i più importanti periodici di attualità. Agli incarichi commerciali, fra cui molte note campagne pubblicitarie, egli ha sempre affiancato i suoi "scatti personali", le istantanee argute e commoventi che lo hanno reso celebre. Con il suo tipico tono autoironico, Erwitt si dice convinto che il vero giudice del "significato" di una foto sia l'osservatore. Secondo la sua filosofia, le foto migliori sono quelle che "accadono", ma solo a patto che si sappia come guardarle. Prefazione di Bibi Giacchetti.
Le storie dietro le fotografie
di McCurry Steve
editore: Mondadori Electa
pagine: 262
Steve McCurry, Le storie dietro le fotografie offre uno sguardo inedito sul "dietro le quinte" del lavoro di Steve McCurry, un
The glam culture. Ediz. italiana
di Carlo Mazzoni
editore: Mondadori Electa
pagine: 144
Una leggendaria collana di smeraldi di Bulgari è il fil rouge di questa storia del glam, una storia che brilla letteralmente in ogni pagina del volume. Indossando questo gioiello - forse uno dei più celebri del Novecento, leggendario quanto la corona del Re Sole e la collana di Maria Antonietta Elizabeth Taylor ha inventato il mondo del glam. Gioielli di sogno per star che alimentano i sogni. E nel volume ci sono proprio tutti: Alain Delon, Romy Schneider, Marilyn Monroe, Grace Kelly, Nicole Kidman, Jude Law, Catherine Deneuve, Keira Knightley e poi il jet-set di Guy e Maire-Hélène de Rothschild, Bianca Jagger, Andy Warhol, Liza Minnelli, Truman Capote, Diana Vreeland, Yves Saint Laurent, Paloma Picasso, Tom Ford, i duchi di Windsor, Maria Callas, Carla Bruni, Coco Chanel e Jackie Kennedy: un'infinita costellazione di stelle, ritratte in foto spettacolari e rari scatti rubati agli infiniti parties che la Glam Culture impone.
Berlin a Paris. Serge Lutens. Ediz. francese e tedesca
editore: Mondadori Electa
pagine: 176
Stilista, fotografo e profumiere, alchimista di sogni e poeta del profumo, Serge Lutens è oggi protagonista incontrastato nel panorama internazionale delle fragranze più esclusive. Da Lille, dove nasce, si trasferisce a Parigi, dove viene assunto dalla rivista Vogue per creare make-up e acconciature: è in questo periodo che affianca grandi fotografi come Richard Avedon e Inving Penn. Nel 1967 Christian Dior commissiona a Lutens la realizzazione di una nuova linea di cosmetici, che "Vogue" America definirà "rivoluzionaria". Gli anni di Dior, dal 1967 al 1977, sono al centro di questa pubblicazione, che presenta il materiale inedito relativo alle campagne pubblicitarie di presentazione della linea di maquillages della maison. Nel 1980 Lutens viene ingaggiato dalla Shiseido per far conoscere il nome del brand in tutto il mondo. Le sue campagne pubblicitarie gli fanno ottenere due Leoni d'Oro nella sezione del festival di Cannes dedicata ai cortometraggi pubblicitari. Sempre per la Shiseido crea il profumo "Nombre Noir" per il quale ottiene nel 1990 il gran premio all'International Art Film Festival, sponsorizzato dall'UNESCO. Nel 2000 lancia il proprio marchio di fragranze "Parfums-Beaute Serge Lutens". Per quattro anni consecutivi, dal 2001 al 2004, è premiato con il FiFi Award (Fragrance Foundation). Nel 2007 il governo francese l'ha investito con il titolo di "Commandeur" dell'Ordre des arts et des Lettres, evento che conferma ancora una volta Lutens talento assoluto nel mondo della bellezza.
Set in Cortina. Il cinema e le Dolomiti. Scatti protagonisti racconti
editore: Mondadori Electa
pagine: 192
"Set in Cortina" è un volume dedicato ai film più celebri e significativi girati a Cortina d'Ampezzo e nei suoi dintorni. La "regina" delle Dolomiti, simbolo di eleganza e vero e proprio mito nell'immaginario collettivo, fin dagli anni '20 è stata un set cinematografico straordinario e lo è ancora oggi. Da Erich von Stroheim, che decise di ambientare proprio a Cortina il suo primo film, a Luis Trenker, da Vittorio De Sica a Blake Edwards, da Jean-Jacques Annaud a Ermanno Olmi, tanti sono i cineasti che hanno voluto girare le loro storie e i loro racconti in quei luoghi pieni di magia. Introdotto dalla voce autorevole di Paolo Mereghetti, frutto di un'accurata ricerca iconografica, attraverso archivi nazionali e internazionali, cineteche, case di produzione, collezioni private e archivi di fotografi professionisti, il percorso per immagini passa dai set del cinema muto come Il gigante delle Dolomiti, a quelli spettacolari di Cliffhanger: una ricca galleria fotografica con ritratti inediti, fuori scena, dietro le quinte che mostrano l'impresa straordinaria compiuta nel portare troupe, costumi, attrezzature e macchine da presa sulle nevi e lungo spettacolari pendii. Accompagnano le immagini di quaranta film aneddoti, notizie, curiosità, citazioni critiche ma soprattutto racconti di registi, attori, direttori della fotografia, scenografi, costumisti, direttori di produzione e testimonianze di membri della troupe, che hanno lavorato sui set montani più incredibili.
Gherardini. Ediz. italiana e inglese
di Eva Desiderio
editore: Mondadori Electa
pagine: 132
Dal laboratorio artigianale aperto a Firenze da Garibaldo Gherardini passando per la nascita della nota G, fino al tessuto softy che ha portato alla ribalta il marchio negli anni '70/80; dalla parentesi giapponese fino al ritorno del brand in Italia rilanciato grazie all'esperienza della famiglia Braccialini con il recupero di modelli classici e reinterpretazioni contemporanee. Il volume presenta la storia di Gherardini, uno dei marchi fashion più noti nella pelletteria italiana. Le tappe fondamentali del marchio sono esposte nei testi di Eva Desiderio, in paragrafi cronologici che raccontano l'evoluzione del brand Gherardini nella storia del costume. Arricchiscono il racconto iconografico le interviste agli eredi Gherardini realizzate da Irene Giannini, e box monotematici di approfondimento, dalle fibbie agli eventi della sala Bianca passando per l'alta qualità della linea di produzione. Nel capitolo conclusivo vengono descritte le attività legate ad Amazonlife, il recupero dei vecchi modelli, le nuove sfide e le attività del 125° anniversario. Un ritmo incalzante e immagini di grande impatto rendono il volume interessante per la storia del marchio, con l'intento di rilanciare, in un'allure ricca di stile, la nuova G di Gherardini.
The art of vintage. An aesthetic odissey through 20 vintage Perrier-Jouët champagnes
editore: Mondadori Electa
pagine: 416
Curato dall'enologa Serena Sutcliffe, direttore dell'International Wine Department di Sotheby's, insieme ad esperti come lo st
Histoires de droits de l'Homme. Par des réalisateurs des artistes et des écrivains
editore: Mondadori Electa
pagine: 205
Per celebrare l'anniversario del 2008 l'Alto commissariato dell'ONU per i Diritti Umani realizza insieme a Electa e "Art for the World", un progetto internazionale multimediale che si compone di un libro fotografico, una serie di cortometraggi e grandi eventi culturali. Aumentare la consapevolezza umana riguardo i propri diritti, diffondere la conoscenza dei temi legati alla Dichiarazione e sensibilizzare l'opinione pubblica: questi gli obiettivi del volume che ruota intorno ai temi di giustizia e dignità, cultura, ambiente, sviluppo, genere e partecipazione attraverso 12 brani di premi Nobel, interviste ai registi e foto del backstage dei cortometraggi. Di rilievo i nomi coinvolti nel progetto: Marina Abramovic, Khaled Hosseini, Josè Saramago, Ruth Ozeki, Elfriede Jelineke, Gabriel García Marquez e Roberto Saviano.
Esercizi sulla bellezza. Piero Tosi e i seminari di acconciatura e trucco al CSC
editore: Mondadori Electa
pagine: 222
Nella sua lunga carriera Piero Tosi è stato prezioso collaboratore dei maggiori registi italiani. I suoi costumi hanno vestito i personaggi dei film di Michelangelo Antonioni, Mauro Bolognini, Mario Camerini, Renato Castellani, Liliana Cavani, Luigi Comencini, Vittorio De Sica, Alberto Lattuada, Mario Monicelli, Pier Paolo Pasolini, Antonio Pietrangeli, Dino Risi, Mario Soldati, Lina Wertmuller, Luigi Zampa, Franco Zeffìrelli, ma soprattutto di Luchino Visconti, con il quale Tosi ha stabilito un sodalizio ininterrotto che ha regalato capolavori indimenticabili. Tosi è sinonimo di cinema "alto", che richiede un lungo lavoro di preparazione e uno studio dettagliato delle fonti cui ispirarsi e dei materiali da utilizzare. È un artista prestato al cinema, che ha messo il suo talento al servizio di un'arte effimera e impalpabile, la cui bellezza è racchiusa nella luce e nelle ombre del grande schermo. II Centro Sperimentale di Cinematografia, che da due decenni lo annovera fra i suoi prestigiosi docenti, gli rende omaggio con una pubblicazione che ricostruisce in ogni fase il percorso di una sua idea originalissima ed essenziale per la crescita professionale degli allievi, di Costume ma anche di Recitazione: i seminari di acconciatura e trucco, che egli tiene periodicamente ai suoi studenti del CSC. Come in una bottega del Rinascimento, il Maestro trasmette la sua sapienza artistica alle nuove generazioni, rendendo possibile lo scambio di idee ed esperienze.
Renata Tebaldi. Ediz. italiana e inglese
di Stefano Papi
editore: Mondadori Electa
pagine: 203
Il volume documenta attraverso materiale inedito la carriera di Renata Tebaldi, che il maestro Arturo Toscanini, non appena ebbe finito di ascoltare alla prova per la riapertura del Teatro alla Scala nel 1946, definì "voce d'angelo". Sempre contrapposta a Maria Callas, Renata Tebaldi, oltre che per la bellezza e la purezza della sua voce, fu ammirata anche per l'elegante presenza scenica. A testimonianza di ciò, accanto agli abiti, ai costumi e ai gioielli di scena, un florilegio di suggestive immagini di scena, scattate nei più grandi teatri del mondo, ne documenta la lunga e fortunatissima carriera.
Stage jewels
di Stefano Papi
editore: Mondadori Electa
pagine: 200
Il volume è la seconda edizione, aggiornata, del libro dedicato alla grande stagione del gioiello di scena. Stefano Papi analizza e mostra diademi, collane e bracciali resi immortali dalle grandi protagoniste della lirica, da Margherita Carosio a Renata Tebaldi. In particolare, questa seconda edizione presenta alcuni pezzi poco conosciuti appartenuti a Rosetta Pampanini e Maria Callas. L'introduzione al volume, qui presentato in lingua inglese, è curata da Pier Luigi Pizzi.