Psiconline: A TU PER TU
Anima nuda. Parlare ad un figlio che nasce
di Gianpaolo Pavone
editore: Psiconline
pagine: 167
Un uomo che sta per diventare padre scopre la sua anima, la mette a nudo e racconta di sé e del mondo a quella creatura che di lì a poco vedrà la luce. L'uomo cerca di infondere nel suo racconto tutto ciò che ha appreso dalla vita, lo fa con il piglio dello "scrittore", di chi è capace di raccontare e dissimulare, evidenziare e sottacere, non per tradire ma per meglio far comprendere la complessità del mondo. Un opera intensa, a tratti struggente e sempre ricca di riflessioni accurate che lasciano coinvolgere il lettore in un crescendo di emozioni mai banali o scontate. Difficilmente sentirete un uomo innalzare la figura femminile come in questo libro. Mai banale, mai scontato, vivace, ricco di storie, di valori e situazioni cariche di un'intensità spaventosa. È un libro capace di dare ad ogni pagina risposte concrete a domande che tante volte l'uomo non ha il coraggio di fare, nemmeno a se stesso.
Foto/grammi dell'anima. Libere (im)perfezioni
di Massimo Bisotti
editore: Psiconline
pagine: 84
"Mettersi in gioco, senza aver paura di guardarsi dentro, per ricongiungersi con se stessi: credo sia questo il filo rosso che
Parole pallottole. Difendersi dalla violenza delle parole
di Antonella Lucato
editore: Psiconline
pagine: 170
Esercitiamo ogni giorno un grande potere attraverso le parole che diciamo. La lingua è un piccolo organo che può diventare causa di grandi tragedie, quando le parole vengono sparate dalla bocca, come fossero pallottole, si scatena una guerra verbale dalla quale è quasi impossibile restare indenni. La violenza delle parole non è facilmente riconoscibile come quella fisica, spesso subdola, assume forme, espressioni e intensità differenti, lascia segni meno visibili sul corpo per questo la sua portata distruttiva è spesso sottovalutata.
I toni dell'azzurro. Scuola e formazione personale dei giovani
di Elia Rubino
editore: Psiconline
pagine: 74
"Avevo due figli che amavano il sapere e la conoscenza... E poi sono andati a scuola. In pochi mesi hanno preso ad odiare il tempio della sapienza e i riti della sofia... Ed io impotente, e per ragioni assurde lontano, assistevo inerme al disgregarsi di un'educazione offerta loro per amore e con amore. Avevo promesso che avrei scritto una riflessione contro la scuola che gli aveva tolto la gioia dell'apprendere libero e significativo. E voi: genitori, educatori e maestri del sapere, siete proprio sicuri della vostra azione pedagogica intrisa di sicurezza? In queste riflessioni scritte quasi di getto, pensate a lungo e vergate senza nemmeno rileggere, ecco lo sfogo, le speranze e le utopie di chi per 25 anni ha rovinato o ha formato in modo diverso (dipende dai punti di vista) tanti ragazzi. I loro volti sono impressi nel mio cuore e hanno dato la speranza di continuare. In modo semplice e lineare, senza tanti pedagogismi, la proposta per una scuola anti-scuola, per uno studio anti-studio ma non certo antipatico. Oggi tutti siamo sapienti, saggi, tecnici e dimentichiamo che l'unica verità si trova scolpita dallo Scultore nel cuore di ognuno... Batte ritmico e prepotente per sovrastare il frastuono del consumismo che corrode la vera bellezza dello spirito e per ricordarci che la risposta c'è..."
Un record... d'amore. Alla conquista dell'autostima
di Tania Croce
editore: Psiconline
pagine: 110
La disistima è un'attitudine a cadere verso il basso che divora come un lupo famelico tutte le nostre sicurezze, dal momento in cui ci siamo fatte convincere di non valere niente. Abbiamo permesso agli altri, quelli che non ci hanno amato, di costruire un'immagine distorta e sbiadita di noi che, fragili e impaurite, ci abbiamo creduto, senza chiederci se quella corrispondesse alla nostra reale identità. Un mare d'inchiostro forse non basta per descrivere il lavoro che c'è dietro la conquista dell'autostima; è una ricerca che può durare anche una vita, come ci racconta la nostra autrice, disincantata e desiderosa di coinvolgere il lettore con la storia di Elena che si barcamena tra sogni e cantonate, sfumature di emozioni, i contorni e i nomignoli di uomini passati, i dolci e le dolcezze dei momenti trascorsi. La vita è una palestra no stop, un parco giochi pieno di montagne russe e specchi incantati, giorni lampo e notti infinite e devastanti ma le emozioni positive ci svegliano dal torpore delle delusioni dannose come virus incurabili. Eppure esiste un antidoto, è il più potente di tutti: la forza dell'amore. In questa oasi romantica e sognante, apparirà come un miraggio, il traguardo verso una vita vincente, in cui il più grande amore sarà proprio quello verso se stessi. Le vicende di Elena Kant, saranno raccontate da Rossana nel suo blog, scoperto per caso da Nino, un suo lettore e la narrazione si svilupperà attraverso i post del suo contenitore virtuale, seguiti dai commenti dei lettori.
Il cercatore di stelle. I sentieri della rinascita
di Daniela Curreli
editore: Psiconline
pagine: 110
La generosità nel prendersi cura degli affetti è una dote sorprendente in un uomo, ma Mariano è l'eccezione alla regola perché vive con fatica, se non regala amore. Avvolge le donne nella magia della passione, cura le ferite dei loro cuori, nutre i rapporti con forti legami fisici e spirituali, mentre interpreta la leggenda della caccia alle stelle.
La luna blu. Il percorso inverso dei sogni
di Massimo Bisotti
editore: Psiconline
pagine: 161
Una storia, un incontro un racconto: lievi spunti cronologici spazio temporali, eppure i tre protagonisti, Meg, George (il sogno), Demian, (la realtà) tengono sospeso il lettore pagina dopo pagina. Gli interrogativi dominanti: che cosa succederà? Si incontreranno? Si ameranno? Una traccia che dà via via le risposte che il lettore desidera, inoltre la riflessione incalzante dell'autore, sull'amore, sulla vita, sulle relazioni offre a chi legge una visione profonda e sofferta del vivere quotidiano: "una faccia che dev'essere quella perché quella ormai tutti conoscono e non la puoi tradire". "Sembra che la felicità non stia nello stare bene ma nel tornare a stare bene, altrimenti nemmeno te ne accorgi se sei felice". Ciò che colpisce è che Meg, la protagonista per realizzare il suo " sogno" e per liberarsi di "quell'ombra nera che copre il blu quando ci sentiamo rifiutati, non voluti, incompresi, messi in un angolo", compie un cammino dentro la sua anima. "Tutta la vita è un viaggio verso e dentro noi stessi".