Rizzoli: I sestanti
L'utopia e il terrore. Mosca 1937. Nel cuore della Russia di Stalin
di Karl Schlögel
editore: Rizzoli
pagine: 824
Nel 1937 Mosca è la sede di grandiosi processi politici in cui le colpe degli accusati, del tutto inventate, vengono comunque
1946. La guerra in tempo di pace
di Sebestyen Victor
editore: Rizzoli
pagine: 490
La fine della Seconda guerra mondiale non fu immediata
La teoria perfetta. La relatività generale: un'avventura lunga un secolo
di Pedro G. Ferreira
editore: Rizzoli
pagine: 346
Nel 1915, dopo anni di studi pazzi, intuizioni folgoranti e idee sbagliate, Albert Einstein manda alle stampe un articolo con il suo capolavoro, la "Teoria della Relatività Generale": un'equazione, una sola, in cui è racchiusa la più grande rivoluzione scientifica del XX secolo. Dalla fisica nucleare agli esperimenti del Cern, quella della relatività è una storia splendida e avvincente, forse complicata quanto la teoria stessa. I buchi neri furono concepiti sui campi di battaglia della Prima guerra mondiale; l'espansione dell'universo venne ipotizzata da un prete belga e da un meteorologo russo; Jocelyn Bell scoprì le stelle di neutroni grazie a una rete metallica e a una sgangherata struttura di legno e chiodi... Il salto compiuto da Einstein ha trasformato nel profondo la grande fisica del Novecento e cambiato per sempre il nostro modo di pensare la struttura della realtà, dando il via a un processo di revisione concettuale che è tuttora in corso. Consentendoci di arrivare più lontano di quel che avremmo mai immaginato.
Gabriele D'Annunzio. L'uomo, il poeta, il sogno di una vita come opera d'arte
editore: Rizzoli
pagine: 624
Tra la ristrettezza mentale, la corruzione e le tensioni sociali del neonato regno d'Italia e la Belle Èpoque parigina, tra la
Viva la revolución. Il secolo delle utopie in America Latina
di Hobsbawm Eric J.
editore: Rizzoli
pagine: 436
Per chiunque abbia vissuto e studiato negli anni Sessanta e Settanta, scrive Hobsbawm, "l'America Latina era un laboratorio de
Ardenne. L'ultima sfida di Hitler
di Beevor Antony
editore: Rizzoli
pagine: 507
Nel dicembre del 1944, in una vera e propria scommessa per costringere gli Alleati a chiedere la pace, Adolf Hitler ordinò la
L'Italia nello specchio del Grand Tour
di Cesare De Seta
editore: Rizzoli
pagine: 475
C'è un'Italia vista da dentro e un'Italia vista da fuori: c'è l'Italia scoperta lentamente da chi la abita e quella scoperta da chi la conosce da viaggiatore straniero. E forse è proprio quel viaggiatore a portare nei secoli il contributo maggiore alla formazione della nostra immagine del Paese. Perché l'Italia costruisce la propria identità come riflessa in uno specchio: quello dei tourists che dal Cinquecento alla fine del Settecento viaggiano, e poi raccontano, dipingono, e soprattutto fanno circolare la cultura. Nasce così la "Bella Italia" prima ancora che nasca la nostra nazione e, intanto, cominciano a tessersi i primi fili di quell'identità europea che ancora ci manca e che nei racconti colti e appassionati di questi viaggiatori d'eccezione è possibile ritrovare.
La formula della bellezza. La mia vita da vagabondo della scienza
di Mandelbrot Benoît B.
editore: Rizzoli
pagine: 370
Benoît Mandelbrot è stato uno dei più grandi matematici del Novecento: il suo approccio visionario e assolutamente originale a
1914. Come la luce si spense sul mondo di ieri
editore: Rizzoli
pagine: 778
La luce si sta spegnendo su tutta Europa e non la vedremo più riaccendersi nel corso della nostra vita: sir Edward Grey, segre
Le furie di Hitler. Complici, carnefici, storie dell'altra metà del Reich
editore: Rizzoli
pagine: 338
Volevo dimostrare di non essere da meno di un uomo" ha risposto Erna Petri a chi le chiedeva come avesse potuto freddare a bru
La seconda guerra mondiale
I sei anni che hanno cambiato la storia
di Beevor Antony
editore: Rizzoli
pagine: 1087
Giugno 1944: sulla costa della Normandia gli Alleati catturano il coreano Yang Kyoungjong
Dolce vita. Sesso, potere e politica nell'Italia del caso Montesi
di Stephen Gundle
editore: Rizzoli
pagine: 379
Quando Wilma Montesi viene trovata morta a Torvajanica la Questura di Roma tenta di archiviare il caso in tutta fretta come "morte accidentale". Ma lo scandalo scoppia lo stesso, e si espande fino a lambire la politica: tra i presunti colpevoli c'è infatti Piero Piccioni, figlio di Attilio, erede designato di De Gasperi. Il processo infiamma la stampa e dalle gallerie di Via Margutta ai locali di Via Veneto, tra nobili, attori, paparazzi e avventuriere si moltiplicano mezze testimonianze e "sensazionali rivelazioni". Con il piglio narrativo di un romanziere, o di un regista, Stephen Gundle ricostruisce il caso e i suoi colpi di scena sullo sfondo dell'Italia della Dolce vita: una storia ancora viva nella memoria nazionale, come una sinistra avvisaglia di molti mali a venire.