Quando le culture della Mesoamerica si svelarono in tutto il loro splendore agli occhi dei primi europei, suscitarono reazioni contrastanti. Da un lato c'erano l'orrore dei sacrifici umani e del cannibalismo rituale, dall'altro una vita urbana ricca e articolata in cui non mancava quasi nulla di ciò che, secondo i criteri del XVI secolo, doveva caratterizzare la civiltà: la scrittura, la matematica, l'arte, il calendario, l'architettura e organizzazioni socio-politiche basate sull'ordine, la coesione e la gerarchia. A partire dal XX secolo, tuttavia, questi atteggiamenti contrastanti hanno lasciato spazio a una sempre crescente ammirazione per le culture precolombiane. In questo clima, dunque, è abbastanza frequente leggere che i Maya erano grandi astronomi e grandi matematici, che i Toltechi erano grandi architetti ecc. A ben vedere, però, quest'esaltazione finisce per rimuovere la radicale diversità di queste culture. Scopo di questo volume è quello di documentare tale diversità.
Maya e aztechi

Titolo | Maya e aztechi |
Autore | Antonio Aimi |
Argomento | Letteratura e Arte Arte |
Collana | Dizionari delle civiltà |
Editore | Mondadori Electa |
Formato |
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Pagine | 384 |
Pubblicazione | 2008 |
ISBN | 9788837059651 |
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