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«Perdita del centro». Arte e Novecento in Benedetto Croce

«Perdita del centro». Arte e Novecento in Benedetto Croce
titolo «Perdita del centro». Arte e Novecento in Benedetto Croce
Autore
Argomento Storia, Religione e Filosofia Filosofia
Collana DOMINI, 53
Editore Liguori
Formato
libro Libro
Pagine 245
Pubblicazione 2019
ISBN 9788820768386
 

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«Don Antonio Cardarelli della letteratura»: questo il soprannome con cui Benedetto Croce era noto a Napoli per le sue «diagnosi e prognosi letterarie». Anche il filosofo, insieme con altri grandi interpreti del Novecento, considera l'arte un sismografo dei moti dello spirito. All'altezza del Novecento il mondo, privo di punti di riferimento e di spinta morale, gli appare vertiginosamente sbilanciato verso la vitalità. Ha perso il centro, come si legge nella Storia d'Italia e in non poche pagine di sferzante e implacabile polemica letteraria. L'arte è lo specchio su cui si riflette la febbre che ha colpito l'Europa. Nell'officina del critico si incontra un Croce diverso da quello irrigidito nelle maglie del sistema. Lungi dal vivere nel migliore dei mondi possibili, il filosofo non si stanca di invigilare e di esercitare la critica fuori di ogni torre d'avorio, nel doloroso confronto con l'asprezza dei tempi e della storia. Tentando di trattenere quanto ormai è perduto. Prefazione di Domenico Conte.
 

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