Nel 1937 Will Eisner fece il suo esordio nel mondo del fumetto, e allora in pochi immaginavano che ben presto sarebbe diventato un maestro nell'arte del racconto per immagini. Sotto lo pseudonimo di Willis B. Rensie, l'appena ventenne Eisner iniziò a scrivere e disegnare una serie settimanale d'avventura intitolata "Hawks of the seas", storie di pirati ambientate nei Caraibi del diciottesimo secolo, genere particolarmente in voga in quegli anni - ma tornato di moda anche oggi - sulla scia di una tradizione che dal romanzo era ormai prepotentemente sbarcata nel mondo del cinema. All'interno di questo filone riconosciuto, Will Eisner iniziò subito a creare strisce via via più dinamiche, affilando la sua maestria nella narrazione e cominciando a sperimentare quelle soluzioni grafiche che di lì a poco avrebbe riversato nelle tavole di The Spirit, la sua creazione seriale più famosa e uno dei personaggi più amati della storia del fumetto. Tra il 1937 e il 1939 le avventure dei Falchi dei mari realizzate da Eisner vennero tradotte in molte lingue e pubblicate in tutto il mondo. Quelle storie hanno resistito alla prova del tempo, e possono ancora emozionare e divertire i lettori, a più di settant'anni dalla prima pubblicazione, come questa raccolta dimostra.
I falchi dei mariHawks of the seas

titolo | I falchi dei mariHawks of the seas |
Autore | Eisner Will |
Collana | Puntozero |
Editore | Kappa edizioni pegasus |
Formato |
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Pagine | 128 |
Pubblicazione | 2010 |
ISBN | 9788874712304 |