La vittoria è in cima ai pensieri di tutti, o quasi tutti. Vincere, essere superiori in una competizione, avere successo, primeggiare - che si tratti di agone sportivo, giudiziario, lavorativo, elettorale, scolastico, persino sentimentale - è una condizione che ci pare sempre desiderabile e che sicuramente potrebbe cambiare le nostre vite in meglio. Ma negli anfratti oscuri e spesso dimenticati della nostra interiorità si può annidare la paura di vincere. Sono numerosi i casi di atleti, performer, musicisti, cantanti, manager e persone comuni che, a pochi passi dal traguardo, incespicano, cadono, si bloccano, all'improvviso intrappolati in una resistenza paradossale verso la realizzazione del proprio successo. A volte non si sentono all'altezza, a volte non vogliono affrontare le responsabilità alle quali una posizione di primo piano o una vittoria li esporrebbe. Si tratta allora di utilizzare stratagemmi terapeutici che facciano cambiare la percezione delle cose e che conducano a sperimentare nuovi punti di vista e nuove reazioni, che siano vere e proprie scoperte, che aprano nuovi scenari e così sblocchino la situazione invalidante. Per riprendere la gara e vincerla, o abbandonarla, con serenità.
La paura di vincere. Aggirare il più subdolo dei nostri limiti

Titolo | La paura di vincere. Aggirare il più subdolo dei nostri limiti |
Autore | Giorgio Nardone |
Collana | Terapia in tempi brevi |
Editore | Ponte alle Grazie |
Formato |
![]() |
Pagine | 112 |
Pubblicazione | 2024 |
ISBN | 9788868339425 |
![]() ![]() |
Acquistabile con Carte cultura o Carta del docente |