«Il portoncino di ferro nell'angolo del cortile cigola nell'aprirsi, nel silenzio del pomeriggio d'agosto. Mi affaccio sulla scala ripida che scende verso il buio. Premo l'interruttore: uno scatto, una luce giallognola disegna i muri grezzi e i gradini di cemento. Fa fresco qui. Un odore mi investe: di umidità, di muffa, ma buono. Annuso, aspiro profondamente l'aria delle cantine di una vecchia casa di Milano. Scendo. Due lunghi corridoi si dipartono, e non se ne vede la fine. Questa luce gialla sembra di un altro mondo, di un ipogeo metropolitano, familiare e livido assieme». La seconda raccolta, dopo Prima che venga notte, dei pezzi di Marina Corradi su "Tempi". Cronache della quotidianità, delle strade di Milano, dell'inosservato avvicendarsi delle stagioni; con uno sguardo però quasi contemplativo. Teso a riconoscere, oltre alla materialità misurabile delle cose - unica verità ammessa dal nostro tempo - nella realtà le tracce, i segni in filigrana, che rimandano ad altro.
Diario. Milano e altrove

titolo | Diario. Milano e altrove |
Autore | Marina Corradi |
Argomento | Viaggi e Tempo libero Milano |
Collana | I Rombi, 60 |
Editore | Marietti 1820 |
Formato |
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Pagine | 188 |
Pubblicazione | 2011 |
ISBN | 9788821188299 |