Come si cerca di dimostrare nel presente volume, nell'Italia repubblicana la riscoperta del significato più autentico del concetto di patria si è sviluppata per gradi e il cammino non è certo ancora interamente compiuto. Vi hanno concorso ragioni culturali, politiche e sociologiche e vi convergono anche ragioni legate ad interventi normativi e giurisprudenziali che si sono avvicendati nel corso degli anni. La progressiva trasformazione dell'idea di difesa militare e il suo crescente accostamento con quella di una difesa civile hanno contribuito profondamente a riscoprire e rigenerare un concetto che pareva oramai destinato soltanto ad essere ricordato da qualche nostalgico. Il presente lavoro è dedicato all'esame di questo progressivo processo di trasformazione, con particolare riguardo al dato giuridico registratosi da quando è entrata in vigore la Costituzione repubblicana. L'obiettivo è quello di contribuire a dimostrare, con un approccio prevalentemente giuridico, che l'idea di patria non deve essere riservata a pochi stravaganti o qualche parte politica, ad alcuni ambienti o settori dell'ordinamento, ma è ancora oggi, o almeno potrebbe essere, il principale valore di riferimento della società contemporanea; una realtà da rispettare, da onorare, difendere, e che mostra tuttora, malgrado i ripetuti attacchi, una straordinaria attualità e vitalità.
La difesa della patria. Con e senza armi

titolo | La difesa della patria. Con e senza armi |
Autori | Pierluigi Consorti, Francesco Dal Canto |
Collana | Diritto e società, 52 |
Editore | Franco Angeli |
Formato |
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Pagine | 192 |
Pubblicazione | 2010 |
ISBN | 9788856817768 |