La produzione mondiale di petrolio raggiungerà un picco nei prossimi anni, poi a partire da non oltre il 2010-2014 decadrà inevitabilmente. Su questo fatto, descritto dalle ultime revisioni della curva di Hubbert e colpevolmente trascurato dall'informazione di massa, concordano oggi la gran parte degli studiosi. Il mondo si troverà a dover gestire una transizione a una produzione meno frenetica, sostenibile e fondata soprattutto su risorse alternative: capitale sarà allora il ruolo degli Stati Uniti, il maggior consumatore di energia e la maggior potenza militare del mondo, che dovrà coordinare la propria azione con quella della comunità internazionale. In assenza di questa disponibilità, l'umanità rischia di vivere un profondo regresso.
La festa è finita. La scomparsa del petrolio, le nuove guerre, il futuro dell'energia

titolo | La festa è finita. La scomparsa del petrolio, le nuove guerre, il futuro dell'energia |
Autore | Richard Heinberg |
Traduttore | N. Mataldi |
Collana | Le terre |
Editore | Fazi |
Formato |
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Pagine | 294 |
Pubblicazione | 2004 |
ISBN | 9788881125128 |