Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Poesie

titolo Poesie
Autore
Collana Oscar grandi classici, 131
Editore Mondadori
Formato
libro Libro
Pagine 584
Pubblicazione 2011
Numero edizione 5
ISBN 9788804606505
 
Prodotto al momento non ordinabile.
Vuoi essere avvisato quando sarà disponibile?
12,00
Quando un poeta decide di scrivere in dialetto, la sua scelta, in genere, risponde a una spinta "verso il basso", antiletteraria e antilibresca. Non a Roma, però, dove dal Rinascimento in poi è esistita una tradizione di letteratura dialettale che con il Belli, nell'Ottocento, raggiunge il suo vertice. Uno di quei vertici che rendono arduo, per chi viene dopo, andare oltre. Vi riuscì Trilussa, scegliendo di cambiare decisamente rotta, e puntando "verso l'alto": non più protagonisti popolari, ma piccolo-borghesi; non più un linguaggio strettamente vernacolare, ma la lingua della Roma capitale del nuovo stato unitario, un toscano sciacquato, anzi sporcato, nel Tevere fangoso. La feroce indignazione belliana diviene, nell'epoca giolittiana e poi fascista, ironia distaccata, scetticamente canzonatoria, quell'umorismo agrodolce tanto caro a Pirandello, che trae alimento dai fatti di cronaca per innalzarli - nei sonetti, nelle celebri favole, nei rapidi quanto felici epigrammi - a momenti di un ritmo costante, da secoli uguale: la vita degli uomini. Il testo è accompagnato da uno scritto di Pier Paolo Pasolini.
 

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.