Ancora: Maestri di frontiera
Battiato. Voglio vederti danzare. Gli album e le canzoni (1979-2019)
di Paolo Jachia
editore: Ancora
pagine: 256
Franco Battiato non è stato solo un musicista ma anche un mistico e un pensatore che si è espresso, nella sua maturità umana e
Per troppa vita che ho nel sangue. Antonia Pozzi e la sua poesia
di Graziella Bernabò Secchi
editore: Ancora
pagine: 352
Antonia Pozzi è una delle voci più fresche e originali della poesia italiana del Novecento
Cofanetto Buzzati: «Dio che non esisti, ti prego». Dino Buzzati, la fatica di credere-Il deserto dei tartari, romanzo a lieto fine. Una rilettura del capolavoro di Dino Buzzati
di Lucia Bellaspiga
editore: Ancora
pagine: 344
A 50 anni dalla morte, la biografia critica e il saggio su Il deserto dei Tartari, firmati da Lucia Bellaspiga, restituiscono
Di neve di pioppi e di parole. Il mondo di Francesco Guccini
editore: Ancora
pagine: 267
Diciassette parole chiave, da Acque a Tempo, passando per Anarchia, Gatti, Notte e diverse altre ancora: questo libro ha l'amb
La cuccia del filosofo. Snoopy & Co.
di Simonelli Saverio
editore: Ancora
pagine: 136
Le strisce dei Peanuts create da Charles Schulz (1922- 2000) sono sicuramente tra i fumetti più popolari e amati, perché sono
Il Piccolo Principe commentato con la Bibbia
di Antoine Saint-Exupéry
editore: Ancora
pagine: 208
Età di lettura: da 8 anni
Il deserto dei tartari, romanzo a lieto fine. Una rilettura del capolavoro di Dino Buzzati
di Lucia Bellaspiga
editore: Ancora
pagine: 112
Flannery O'Connor, il mistero e la scrittura
di Elena Buia Rutt
editore: Ancora
pagine: 112
Flannery O'Connor (1925-1964) è una delle voci più originali e prestigiose della letteratura americana del Novecento. La sua ristretta produzione letteraria (due romanzi, alcune raccolte di racconti e saggi) è caratterizzata da uno stile chiaro, veloce, realistico, che dà vita a vicende per lo più grottesche e violente, in un brulicare di simboli e rimandi. Personaggi strampalati si rivelano inflessibili cercatori di assoluto; anime pervicacemente chiuse in se stesse, fino a quando un fatto imprevisto non sopravviene a scardinarne convinzioni e chiusure. L'apertura raggiunta costa loro lacrime e sangue, ma è questa l'unica via possibile per raggiungere una prossimità con il mistero. Un mistero che è il riconoscimento intuitivo di un Dio che salva l'uomo, sanando la sua incompiutezza e fragilità. Questo libro è una ricognizione sui temi principali di una narrativa che richiede al lettore un coinvolgimento radicale e una netta presa di posizione. Flannery O'Connor non lascia scampo; la sua scrittura è una sfida che rilancia sempre il "prendere o lasciare".
Dio del silenzio, apri la solitudine. La fede tormentata di Salvatore Quasimodo
di Curzia Ferrari
editore: Ancora
pagine: 264
Un ritratto dell'uomo e del poeta, seguendo il filo conduttore della biografia, ma con ampie digressioni dedicate ai luoghi, alle persone, alle passioni che hanno segnato la vita e la poesia di Salvatore Quasimodo (1901-1968), premio Nobel per la letteratura nel 1959. E un tema ricorrente: la ricerca della pace interiore, affidata ad un rapporto col divino sempre tormentato. Si intrecciano ricordi personali del "Quasimodo quotidiano", analisi serrate delle liriche più significative dal punto di vista artistico ma anche come riflesso dell'animo inquieto del poeta, ritratti di luoghi (la natia Sicilia, la Milano della guerra e dell'immediato dopoguerra), ritratti di persone (fra tutti, Giorgio La Pira, conterraneo del poeta, quasi una sorta di alter ego spirituale). Una "testimone d'eccezione" introduce il lettore nelle vicende esistenziali e letterarie di Salvatore Quasimodo. In particolare aiuta a scoprire il volto poco noto - ma forse più vero e profondo - di un "tormentato cercatore di Dio".