ANTIGONE: TRANSIZIONI
Fuori dal guscio e altre storie per crescere
editore: ANTIGONE
pagine: 139
I coniglietti paurosi, con le "formule magiche" per scacciare tutte le paure; Marcolettone (è difficile abituarsi a dormire nel proprio lettino); Pepe e la nuova sorellina (arriva un fratellino... arriva una sorellina... e se poi non mi piace?); Marmottina alla scuola dell'infanzia; e ancora, Piccole avventure fuori dal guscio (l'importanza del ruolo sessuale nella crescita di bambini e bambine). È l'indice di questo libro riccamente illustrato per bambini nella prima infanzia. Storie da farsi leggere da un adulto, dall'insegnante della scuola materna, dalla mamma o dal papà come racconti della buonanotte, ma che il bambino può anche seguire da solo attraverso le immagini, fantasticando di condividere le avventure dei piccoli protagonisti, crescendo con loro. Le storie qui raccolte si riferiscono ad alcuni momenti critici nella vita dei bambini piccoli. Genitori ed educatori conoscono bene certe paure, certe difficoltà, certi capricci, e a volte non sanno come aiutare il bambino a elaborare le sue reazioni emotive. Nella "guida" che completa il volume trovano spazio dubbi e domande, e utili suggerimenti dello psicologo per assicurare la serenità del bambino e delle sue figure di riferimento. Età di lettura: da 4 anni.
Falena fuggiasca fatalmente fu fantasma (Habeas corpus)
di Daniela Ronchi Della Rocca
editore: ANTIGONE
pagine: 150
Il sole della sera. La ricerca del benessere nel passare del tempo
editore: ANTIGONE
pagine: 242
Se vissuta nella ricerca del benessere fisico e psichico, una terza età considerata non come problema ma come risorsa è quella fase del ciclo di vita in cui l'individuo assume un "ruolo aperto" verso le altre età. Un anziano pieno di curiosità e di interessi può offrire un insostituibile contributo di esperienza, è portatore di tradizione e memoria, ma anche di nuove e peculiari progettualità. A partire da narrazioni e testimonianze significative, gli autori prendono in esame la personalità dell'anziano, e in particolare i vissuti relativi alla salute; trattano i frequenti problemi dovuti ad ansia, depressione, solitudine, emarginazione; si soffermano poi sugli aspetti positivi: socializzazione, partecipazione, dialogo fra le generazioni; sull'affettività, la creatività, la sessualità e l'amore; infine, sulla funzione degli interessi culturali nel favorire uno stile di vita sano e sereno.
Lavori in corso. Poesie
di Giuliano Fuortes
editore: ANTIGONE
pagine: 152
Scriveva Freud nel 1906: "Noi [psicoanalisti] e lui [il poeta] attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra lo stesso oggetto (...) Il nostro procedimento consiste nell'osservazione cosciente di processi psichici (...) in altre persone (...) Il poeta (...) rivolge la propria attenzione all'inconscio nella propria psiche, spia le sue possibilità di sviluppo e ne dà un'espressione artistica (...) così egli esperimenta in sé quanto noi apprendiamo da altri, e cioè le leggi a cui deve sottostare l'attività di questo inconscio; ma non ha bisogno di enunciare queste leggi, e neppure di riconoscerle chiaramente (...) esse si ritrovano contenute e incorporate nelle sue creazioni."
Raccontistrani
di Carmelo Conforto
editore: ANTIGONE
pagine: 79
Questi sono "racconti strani" nel senso di una "strana normalità", come si esprime lo psicoanalista Eugenio Gaburri nella Presentazione. L'autore, "con arroganza e tenerezza", sconvolge il tranquillo scorrere della nostra quotidianità, ci porta a suo piacimento dentro e fuori i confini delle usuali abitudini. Nella routine delle nostre giornate, è possibile fermarsi, come fa l'autore, a fissare sulla carta uno spiraglio di autenticità che offre un senso, sia pure provvisorio, all'enigma della vita. E certamente molte cose che attraversano queste pagine provengono dall'esperienza con i pazienti in analisi, che è l'esperienza di Carmelo Conforto. Questa "felice testimonianza di coraggiosa semplicità" è anche un tentativo di leggere l'amore, il dolore, la comunicazione fra esseri umani come si declinano in questo nostro "strano" tempo.
Giallounito. Otto racconti polizieschi
di Gian Piero Quaglino
editore: ANTIGONE
pagine: 222
Gli allievi del corso di Psicologia della narrativa di investigazione dell'Università di Torino sono qui i soggetti di un inso
I voli dell'Ape. «Sport contro la droga»: itinerari di uscita dalla devianza
editore: ANTIGONE
pagine: 307
L'"Ape" è l'Area Penale Esterna, quella dei giovani, colpevoli di reati più o meno gravi, che il giudice minorile ha deciso di "mettere alla prova", sottraendoli al regime di detenzione. Anche a questi ragazzi si rivolge "Sport contro la droga", un'iniziativa del Coni e della Uisp che promuove, in un'ottica di prevenzione, attività sportive e di aggregazione, di accompagnamento educativo e psicologico e di inserimento lavorativo, con giovani a rischio di tossicodipendenza o comunque di devianza. Il volume documenta esperienze già concluse o tuttora in corso in alcune città-laboratorio; presenta storie di ragazzi che vivono in quartieri degradati, con alle spalle famiglie piene di problemi, e sottolinea il valore educativo di una pratica sportiva "pulita".
Le fiabe di Picéto
di Giuliana Adamo
editore: ANTIGONE
pagine: 93
Le fiabe di Giuliana Adamo "si allontanano dalla tradizione". Il loro "realismo" non esclude l'intervento di fate o di altri poteri, anzi, ne rende più evidente la funzione di realizzare desideri. Anche il linguaggio, tessuto su registri del patetico infantile, presenta venature di lingua 'moderna' e perfino qualche striatura di lingua sarda, indici entrambe di una tendenza a ravvicinare in modo sensibile ma chiaro il mondo fiabesco al mondo familiare, non perché il primo venga ridimensionato dall'altro quanto piuttosto per il contrario, in quanto la credibilità di ciò che in effetti è immaginato viene accresciuta dalla vicinanza ad un mondo non del tutto estraneo al bambino che ascolta o che legge queste fiabe.
Cuori bui, usanze ignote
di Alessandro Defilippi
editore: ANTIGONE
pagine: 164
Perché uno psicoanalista scrive racconti e romanzi? Forse perché un analista ama le storie, quelle dei suoi pazienti, quelle che il suo inconscio gli detta. Quelle che lui stesso vive. Forse perché cerca di catturare qualche frammento di bellezza. Forse perché scrivere è un rimedio al dolore che legge negli occhi di tutti, anche nei propri. Ed ecco allora questo nuovo libro, questo tentativo di catturare le ombre che passano nel cuore. Un labirinto, qualcuno che assiste un inevitabile passo d'addio, un esperimento di luci e sensazioni, un viaggio in automobile, ineludibile come tutti i veri viaggi. La vecchia amica morte che compare, anche oltre finali più sereni. E poi fantasie antiche, citazioni, musiche, motori luccicanti, figure di donna a volta a volta luminose od oscure.
La sveglia nella mente. Come svegliarsi e farsi svegliare
di Piero Salzarulo
editore: ANTIGONE
pagine: 123
"Oh cielo! Oh cielo! Arriverò troppo tardi!" Così il coniglio di Alice nel paese delle Meraviglie di Lewis Carroll, estraendo il suo orologio dal taschino del panciotto. Contrariamente a ciò che è avvenuto per l'orologio, oggetto di numerosissimi studi storici ed estetici, la sveglia ha ricevuto scarsa attenzione. Questo libro, ricchissimo di immagini, illustra il percorso storico della sveglia dai primi esempi monumentali ai sofisticati oggetti di oggi, nei suoi rapporti con l'evolversi dell'orologio e nei diversi contesti sociali, e l'idea della sveglia nell'immaginario collettivo. "Dominare il risveglio non è un atto banale"; di qui l'interesse psicologico del nostro rapporto con la sveglia: da un uso sistematico ("dipendenza") alla fiducia in un risveglio spontaneo all'ora desiderata, con tutta l'importanza socioculturale legata al fatto che il risveglio segna l'inizio dell'attività quotidiana.