Armando editore: Filosofia E Problemi D`oggi
Etica
di Baruch Spinoza
editore: Armando editore
pagine: 912
L'Etica di Spinoza, pubblicata postuma nel 1677, è una delle opere più importanti della filosofia moderna
La monadologia
di Gottfried Wilhelm Leibniz
editore: Armando editore
pagine: 348
Scopo della presente edizione della monadologia è di riproporre al pubblico, in una nuova traduzione, questo classico della fi
Arte e scienza
editore: Armando editore
Condizioni ammirevoli e avvilenti. La costituzione del perfezionismo emersoniano
di Stanley Cavell
editore: Armando editore
pagine: 260
"Stanley Cavell è un pensatore che ha ampliato i confini della letteratura e della filosofia, rinnovandone lo spirito. Le "letture" che Cavell dà di Wittgenstein, Heidegger, Emerson ci aiutano a comprenderli in modo più profondo e ci consegnano una visione di ciò che la vita e la cultura possono significare. Se dovessi consigliare a un giovane che si interroga sul futuro della filosofia e della letteratura, l'opera di un pensatore contemporaneo, gli consiglierei di leggere Cavell. 'Condizioni ammirevoli e avvilenti' è un modo magnifico per iniziare a conoscerlo." (Hilary Putnam)
Perché Marx aveva ragione
di Terry Eagleton
editore: Armando editore
pagine: 240
In questo libro combattivo e radicale, Terry Eagleton affronta l'opera di Marx con un linguaggio semplice e diretto. In un mondo come quello attuale, caratterizzato da una pesante crisi del capitalismo, questo libro ha il merito di discutere in modo critico e diretto le accuse di coloro che rimproverano a Marx di non essere più attuale. Ma proprio il momento che stiamo vivendo conferma sempre più la verità e l'attualità del suo pensiero. Eagleton ha il merito di avvicinare a Marx anche il lettore che ha meno familiarità con le sue riflessioni, attirando un pubblico ampio, non solo di accademici.
Forza. Un concetto fondamentale dell'antropologia estetica
di Christoph Menke
editore: Armando editore
pagine: 208
Che cosa è l'estetica? La tesi di Christoph Menke è che non sono gli oggetti a costituire l'estetica. L'estetica non parte dai "dati estetici". È piuttosto l'estetica che deve porre in essere o "costituire" l'ambito degli oggetti cosiddetti "estetici". Il libro ricostruisce proprio come l'estetica abbia costituito i suoi oggetti nel XVIII secolo, nella riflessione di Baumgarten e di Kant e, soprattutto, come nel costituire i suoi oggetti abbia finito per trasformare i termini fondamentali della filosofia, inaugurando la filosofia moderna vera e propria.