Booktime: Piccoli saggi
Diversità di natura, diversità di cultura
di Philippe Descola
editore: Booktime
pagine: 72
Ovunque nel mondo, noi vediamo e consideriamo i luoghi e gli esseri che li popolano, in funzione delle nostre proprie abitudini – derivanti dall’educazione ricevuta –, dei paesaggi ai quali siamo avvezzi e dei modi di vita che ci sono familiari sin dall’infanzia.
Finito e infinito
di Alain Badiou
editore: Booktime
pagine: 64
Soltanto un filosofo della portata di Alain Badiou può parlare di nozioni e cose impenetrabili in un modo accessibile
a tutti.
Come vivere in tempi di crisi?
editore: Booktime
pagine: 80
Nei confronti della crisi che stiamo attraversando, occorre
prendere le distanze, ricollocare questo momento nel quadro più ampio delle grandi mutazioni che abbiamo
già conosciuto, percepire il ciclo che si conclude e il nuovo ordine che si apre.
La fine del cinema?
di Roman Jakobson
editore: Booktime
pagine: 96
La fine del cinema? Un breve saggio di Roman Jakobson del 1933 sul passaggio dal cinema muto al sonoro.
La natura artistica delle stampe popolari russe
di Jurij M. Lotman
editore: Booktime
pagine: 128
Il saggio di Lotman analizza la struttura delle stampe popolari russe (lubki) in relazione all'uso cui erano destinate e nel linguaggio del teatro popolare.