Libri di Alain Badiou
Per una politica del benessere pubblico. Conversazione con Peter Engelmann
di Alain Badiou
editore: Armando editore
pagine: 104
Questo volume si riferisce specificamente all'attuale situazione politica mondiale
Il sesso, l'amore
di Alain Badiou
editore: Mimesis
pagine: 102
Non esiste rapporto sessuale, ha sentenziato Lacan
Logiche dei mondi
di Alain Badiou
editore: Mimesis
pagine: 758
"Logiche dei mondi" (2006) rappresenta la continuazione del programma filosofico inaugurato da Badiou con "L'essere e l'evento
Ribellarsi è giusto! L'attualità del Maggio 68
di Alain Badiou
editore: Orthotes
pagine: 112
Il compito del filosofo, cinquant'anni dopo lo scoppio del Maggio 68, è duplice
L'antifilosofia di Wittgenstein
di Alain Badiou
editore: Mimesis
pagine: 89
Tra il 1992 e il 1996 Alain Badiou dedica il seminario che tiene presso l'École normale supérieure alla definizione della nozi
L'essere e l'evento
di Alain Badiou
editore: Mimesis
pagine: 610
Con "L'essere e l'evento" (1988) Alain Badiou pone le fondamenta concettuali del suo sistema filosofico, che troverà il suo co
Trump o del fascismo democratico
di Alain Badiou
editore: Meltemi
pagine: 72
Come spiegare il trionfo elettorale di Donald Trump? Quali forme di soggettività sono necessarie per costruire una resistenza?
D'un disastro oscuro. La fine della verità di Stato
di Alain Badiou
editore: Mimesis
pagine: 69
Scritto a caldo al momento del tracollo dell'Unione Sovietica, il pamphlet di Badiou prende in contropiede ogni lettura luttuo
Elogio delle matematiche
di Alain Badiou
editore: Mimesis
pagine: 86
"Elogio delle matematiche" rappresenta una succinta ma chiara introduzione al complesso e articolato pensiero di Alain Badiou
Lo splendore del nero. Filosofia di un non-colore
di Alain Badiou
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 105
Chi, durante l'infanzia, non ha fatto l'esperienza spaventosa di avanzare a tastoni nella notte nera? Alain Badiou, il più cel
Il panorama della filosofia francese contemporanea
di Alain Badiou
editore: Mimesis
pagine: 46
Nel XX secolo c'è stato un grande momento filosofico francese-, poco meno di cinquant'anni che vanno da "L'essere e il nulla"
La vera vita. Appello alla corruzione dei giovani
di Alain Badiou
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 109
Che cos'è la giovinezza? Che cosa è stata per le innumerevoli generazioni che ci hanno preceduto? E che cosa significa essere giovani, oggi? È una condizione trionfante e privilegiata dell'esistenza, tanto che il giovanilismo è diventato il paradigma di vita nelle società neoliberiste (si è giovani finché si è in grado di consumare), oppure è qualcosa di altamente problematico e di falso? Di "terribile"? Sono queste le domande che si pone uno dei maggiori filosofi viventi in questo breve ma ricchissimo libro. La giovinezza vi viene considerata come quella fase cruciale della vita in cui si decide se costruire la propria esistenza o bruciarla. Se nelle società attuali, venuto meno il potere che aveva la tradizione di dare un senso alle cose, si è condannati a un'adolescenza infinita, e l'adulto diventa niente più che un adolescente con qualche mezzo in più per consumare, quale idea è ancora in grado di radicarsi nei giovani perché attingano quella "vera vita" di cui Rimbaud, il poeta della giovinezza, diagnosticava l'assenza? Badiou offre una risposta paradossale: bisogna, socraticamente, corrompere i giovani, distoglierli dall'universo luccicante delle merci, creare per loro le condizioni di un nuovo pensiero che sappia farsi fratello del sogno.