Città Nuova: Piccola biblioteca agostiniana
Il libero arbitrio
di Agostino (sant')
editore: Città Nuova
pagine: 264
Sin dalla giovinezza Agostino è profondamente turbato dalla presenza del male, tanto che tutta la sua vita ruota intorno alla
L'unità dei cristiani
di Agostino (sant')
editore: Città Nuova
pagine: 184
Gli scritti qui raccolti evidenziano invece come l'amore per l'unità della Chiesa spinga Agostino ad un'appassionata strategia di recupero dei donatisti nella comunione cattolica. Una raccolta animata da un messaggio attuale anche oggi nel contesto del dialogo ecumenico.
L'ordine dell'universo
di Agostino (sant')
editore: Città Nuova
pagine: 184
Scritto in forma di dialogo intorno al 387 d.C. a Cassiciaco, il De ordine segna l'inizio della riflessione dell'Ipponate sul problema del male. Il classico dilemma - può Dio essere insieme buono e onnipotente, nonostante il male? Quale il posto del male nel mondo? - viene prontamente messo da parte e si sottolinea l'incapacità dell'uomo ad afferrare l'ordine divino nella sua totalità. Solo distaccandosi dalla conoscenza delle cose materiali è possibile comprendere la vera bellezza dell'universo. La raccolta è preceduta da un'ampia introduzione.
Discorsi sulla Quaresima
di Agostino (sant')
editore: Città Nuova
pagine: 276
Per sant'Agostino la Quaresima è il simbolo della vita dell'uomo. Tutta la nostra esistenza è una prova, una Quaresima, affinché, purificati, possiamo vivere una Pasqua eterna. I quaranta giorni che precedono la Resurrezione sono perciò occasione di meditazione e preghiera, di rinnovamento, di digiuno inteso come strumento di purificazione interiore, di silenzio e dialogo con Dio. In questo cammino l'uomo non è solo. Nei ventiquattro Sermoni qui raccolti il costante richiamo alla Chiesa, spinge Agostino a ricordare ai suoi diocesani che la penitenza quaresimale ha carattere comunitario; se la comunità ecclesiale è simile ad un corpo, le sue membra unite e collegate nel bene e nel male devono incoraggiarsi ed essere di esempio gli uni per gli altri. La raccolta è preceduta da un'ampia e illuminante introduzione.
La presenza di Dio. Lettera a Dardano
di Agostino (sant')
editore: Città Nuova
pagine: 120
La Lettera "De praesentia Dei", scritta da Agostino a Dardano in risposta a un quesito di quest'ultimo, è un vero e proprio trattato sul tema della presenza di Dio e dell'inabitazione dello Spirito Santo. Nell'opera Agostino espone con maestria una verità che ha due facce: l'aspetto naturale della presenza di Dio (cioè come e perché Egli è presente in tutti) e quello soprannaturale (cioè la presenza dello Spirito Santo ovvero della Trinità nell'uomo).
La croce
di Agostino (sant')
editore: Città Nuova
pagine: 248
Consapevole della centralità della croce nel disegno salvifico di Dio sull'umanità e della straordinaria molteplicità di rimandi a essa nell'Antico e nel Nuovo Testamento, Agostino si impegna nella sua interpretazione e meditazione lungo tutto l'arco della vita come confermano i numerosi riferimenti alla croce di Cristo, disseminati in tutta l'ampia produzione dell'Ipponate. Ciò che Agostino intende evidenziare è che la scelta di Gesù di portare la croce sulla quale verrà messo a morte è una lucida indicazione su cosa debba significare la vita cristiana.
La catechesi
di Agostino (sant')
editore: Città Nuova
pagine: 184
Nel 400 d.C. il diacono Deogratias, di fronte alle difficoltà incontrate nell'annuncio del Vangelo e nell'esercizio della catechesi, si rivolge ad Agostino presentadogli una serie di problematiche di ordine metodologico e psico-pedagogico e di ordine contenutistico. È questo l'episodio all'origine del "De catechizandis rudibus", piccola opera agostiniana che ha avuto lungo il corso dei secoli un largo influsso sugli scritti e sulla pastorale catechetica. Con il termine "rudes" Agostino indica i nuovi nelle cose di Dio, da iniziare alla fede cristiana. Che cosa e come insegnare? Nell'opera propone una serie di elementi che, assunti a metodologia, diventano una concreta risposta alla "fatica" del cammino catechetico.
Esistenza e persona
di Agostino (sant')
editore: Città Nuova
pagine: 128
Per Agostino la ricerca filosofica è vissuta prima di tutto in una dimensione esistenziale, nel costante interrogarsi e nell'i
La pace. Il libro XIX de «La città di Dio»
di Agostino (sant')
editore: Città Nuova
pagine: 180
Il libro XIX de "La città di Dio", centrale nell' opera di Agostino, segna anche il momento più alto della polemica pagano-cristiana. Partendo dal problema del fine ultimo della vita, la felicità, Agostino sottolinea come sia apprezzabile lo spirito di ricerca dei filosofi pagani, non così le loro risposte astratte e di superba autosufficienza. Per l'Ipponate la felicità risiede non nelle cose terrene ma in Dio, che è sommo bene e vera pace. La pace è dunque il frutto dell'amore che, mettendo l'autorità al servizio di tutti, bandisce l'ingiustizia e realizza la pacifica convivenza, condizione indispensabile per raggiungere la salvezza.
Spirito e libertà. Letture agostiniane
di Agostino (sant')
editore: Città Nuova
pagine: 144
A partire dall'operetta di Agostino De Spiritu et Littera, composta in forma di lettera per l'amico Marcellino, prende corpo questo "itinerario" che entra nel cuore della teologia e della spiritualità agostiniana, e cioè nel tema della Grazia come dono dello Spirito Santo. Tutto il discorso agostiniano si snoda attorno ad una citazione paolina di grande spessore, in cui si può leggere il mistero della vita cristiana: "L'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori attraverso lo Spirito Santo che ci è stato dato" (Romani 5,5). Un viaggio affascinante tra le più belle pagine agostiniane su "Spirito" e "libertà", quella libertà capace di restituire la pace interiore e di edificare nell'amore la "città di Dio".