Argo
Desiderosi del vero. Prosa di nuova scienza dal primo Galileo a Benedetto Castelli
di Pasquale Guaragnella
editore: Argo
pagine: 272
Il libro si prefigge di dilucidare talune procedure nell'arte della prosa del primo Galileo e del suo allievo Benedetto Castel
Il racconto di Giasone. Ricordi dal tempo di Chirone
di Vassilis Vassilikos
editore: Argo
pagine: 150
"Il racconto di Giasone" è l''opera prima' (1953) di Vassilis Vassilikòs, forse il più grande prosatore greco vivente, certo i
Per desiderio di vedere... Viaggi e narrazioni di viaggio tra Cinque e Seicento
di Daria Perocco
editore: Argo
pagine: 367
In una variegata raccolta di saggi viene affrontato il tema della relazione di viaggio nei due secoli successivi a quello dell
Ospiti illustri a Gallipoli. Guida culturale alla città bella
editore: Argo
pagine: 192
Sono qui raccolte le voci di alcuni viaggiatori eccellenti che nei tre secoli della Modernità visitarono e soggiornarono a Gal
I fasti sacri
di Sforza Pallavicino
editore: Argo
pagine: 746
Il poema "I fasti sacri" risale agli anni della produzione giovanile di Sforza Pallavicino: prova poetica acerba, rimasta incompiuta e inedita, suscita particolare interesse per una più approfondita comprensione del classicismo della Roma barberiniana. L'autore, giovane prelato impegnato nella curia e con incarichi di governo durante il papato di Urbano VIII, compose il testo anche grazie all'impulso dello stesso pontefice, allo scopo di rispondere in chiave cristiana al modello pagano dei "Fasti" di Ovidio. Le ottave del poema ripercorrono il calendario liturgico attraverso il racconto delle vicende dei principali santi e martiri di ogni mese, sulla scorta del Martyrologium Romanum. L'edizione del testo, ricostruita sulla base dei testimoni manoscritti e di rare e mutile bozze di stampa, è accompagnata da un apparato filologico che rende conto delle diverse correzioni apportate dall'autore e da un ampio commento, che intende mettere in evidenza i riferimenti alla tradizione letteraria (classica e volgare) e alle fonti agiografiche presenti nel testo.
Immaginando i Balcani
di Maria Todorova
editore: Argo
pagine: 374
"Se i Balcani non esistessero, bisognerebbe inventarli", sosteneva il conte Hermann Keyserling nella sua celebre pubblicazione del 1928, "Europa". "Immaginando i Balcani" spiega i meccanismi di costruzione dell'immagine dei Balcani in Europa, tracciando il rapporto tra realtà e invenzione. Fondato su una ricca selezione di racconti di viaggio, relazioni di diplomatici, ricerche accademiche, pezzi giornalistici e brani di letteratura in molte lingue, il saggio della Todorova esplora l'ontologia dei Balcani dal secolo XVIII fino a oggi, scoprendo i modi in cui un'insidiosa tradizione intellettuale è stata costruita, è divenuta mito ed è ancora oggi trasmessa come discorso scientificamente valido. L'autrice, che è cresciuta nei Balcani, si trova nella singolare condizione di unire al rigore scientifico della sua professione un'istintiva comprensione del tema scelto.
La poesia e la morale. Appunti inediti (1902-1911)
di Konstantinos Kavafis
editore: Argo
pagine: 72
"La poesia e la morale" è il titolo con il quale nel 1983 G.P. Sawidis rese pubblico un pacchetto di riflessioni che Kavafis aveva steso nel corso di una decina d'anni (1902-1911) e che affrontano i temi più cari al poeta d'Alessandria: verità e menzogna nella poesia, il rapporto tra il 'mestiere' di poeta e una vita 'normale', il ruolo dell'eros - di un eros 'particolare' nella creazione poetica, il concreto 'fare' poetico nel 'laboratorio' dell'artista. La raccolta risulta poi particolarmente preziosa ove si pensi che Kavafis, oltre alle sue straordinarie poesie che lo hanno consacrato come il più grande poeta della letteratura neogreca, scriveva molto poco e pubblicava ancor meno. Gli appunti che vengono qui presentati divengono pertanto un'incursione davvero unica nell'universo del grande poeta. Prefazione di Gianni Schilardi.
Dizionario enciclopedico del Corano
di Malek Chebel
editore: Argo
pagine: 479
Nell'avvio di questo secolo le tematiche religiose sembrano avere riguadagnato, nel dibattito culturale, una centralità a lungo smarrita. In questo scenario la conoscenza dell'Islam, i cui fedeli sono sempre più presenti in tutti gli angoli del Pianeta - e nel nostro Paese -, pare diventata un obbligo. A tal fine, la lettura (o la rilettura) del Corano, il libro cui si rifa oltre un miliardo di credenti, diviene quasi ineludibile. Non è una lettura semplice, né tanto meno a senso unico: per secoli l'interpretazione del libro sacro dei musulmani è stata opera di dotti. Malek Chebel ha inteso soccorrere l'esigenza di comprensione di qualsiasi lettore allestendo questo "Dizionario enciclopedico del Corano", in cui passa in rassegna tutti i principali concetti su cui si fonda l'universo coranico che, grazie a una piana illustrazione, divengono largamente accessibili.
Il viaggio di Hafez
di Potocki Jan
editore: Argo
pagine: 66
Potocki fu, com'è noto, un infaticabile viaggiatore, ma questo racconto orientale non riferisce su uno dei tanti viaggi del no
Mimi
di Schwob Marcel
editore: Argo
pagine: 69
Marcel Schwob (Chaville 1867 - Parigi 1905) fu una presenza artistica originale segnalata con molto favore negli ambienti lett
Storia della Bulgaria. Nel paese delle rose
editore: Argo
pagine: 292
Scritto a quattro mani da Georges Castellan e Marie Vrinat-Nikolov, "Storia della Bulgaria" alza il sipario su uno dei paesi europei meno conosciuti, realizzando così una tappa decisiva del progetto di Argo di contribuire a far conoscere al pubblico italiano il continente balcanico. La narrazione si sviluppa in modo lineare: dopo le vicende antiche, in gran parte interne alla storia greca e romana, la Bulgaria comincia ad assumere, almeno linguisticamente, la fisionomia a noi nota con la colonizzazione dei popoli slavi nei secoli VI e VII. Ma è con i protobulgari e il mitico 'zar' Simeone (893-927) che queste antiche popolazioni si guadagnano un posto di prestigio nella storia imponendosi perfino all'impero bizantino. Poi, a partire dal 1396, si abbatterà il lunghissimo dominio ottomano, che si dissolverà solo con la guerra russo-turca (1877-1878). L'autonomia finalmente ritrovata non porterà tuttavia serenità al generoso popolo bulgaro: prima le disastrose guerre balcaniche, poi le infelici alleanze militari nella prima e soprattutto nella seconda guerra mondiale, infine il lungo periodo all'ombra dell'Unione Sovietica. Un'autonomia vera del paese delle rose ha date recenti e quindi il carattere della cronaca: dal 2007 la Bulgaria fa anche parte dell'Unione europea ricucendo così una storia troppo a lungo lacerata.
In terra di letteratura
Poesia e poetica di Giovan Battista Marino
di Corradini Marco
editore: Argo
pagine: 336
Il decimo volume della Biblioteca Barocca si caratterizza per il tentativo di "socchiudere la porta dell'officina mariniana e