Cittadella
Sul sentiero di Dio. Riflessioni davanti alla croce
di Paolo Grieco
editore: Cittadella
pagine: 94
Con appassionanti riflessioni, Paolo Grieco si è interrogato sulla sua ricerca di Dio, un Dio a volte vicino ma spesso irraggi
Sinodo straordinario dei vescovi del 1985: chiesa mistero di comunione. Al centro dello sviluppo ermeneutico e di ricezione del Concilio Vaticano II
di Francesco Rutigliano
editore: Cittadella
pagine: 512
Il Sinodo Straordinario del 1985 ha dichiarato "l'ecclesiologia di comunione come l'idea centrale del Concilio Vaticano II"
Il peso che porta in alto. Agostino e la confessione del soggetto
editore: Cittadella
pagine: 116
Tra i pensatori antichi Agostino è senza dubbio quello più presente nel dibattito filosofico e teologico contemporaneo
Il se esposto. Teologia e neuroscienze in chiave fenomenologica
di Lucia Vantini
editore: Cittadella
pagine: 358
Corporeo, processuale e originariamente emotivo, il Sé delle neuroscienze dà da pensare
Il capriccio di Dio. Una ragione in bilico tra Atene e Gerusalemme
di Paolo Branca
editore: Cittadella
pagine: 164
Sestov mostra la lotta agonica che si deve combattere se s'intende sottrarre la ragione al dominio del due più due uguale quat
Rivelazione
di Antonio Sabetta
editore: Cittadella
pagine: 184
Il cristianesimo si è sempre presentato come religione rivelata in cui Dio ha detto se stesso e tutto di sé: in particolare nell'evento Cristo, la parola definitiva di Dio poiché Verbo incarnato. Il volume ripercorre il senso biblico dell'autocomunicazione di Dio, la declinazione storica dell'idea di rivelazione con particolare attenzione alla Dei Verbum del Vaticano II e offre alcune riflessioni sistematiche insistendo sul rapporto tra rivelazione, parola e storia.
Consolare gli afflitti. Tra Opere di misericordia e Beatitudini
di Giuseppe Savagnone
editore: Cittadella
pagine: 136
Perché consolare gli afflitti se il vangelo li proclama beati? Perché essi sono innanzi tutto coloro che percepiscono l'assenza di Dio- Perciò, pur soffrendo per il mistero del male, sono felici rispetto a coloro che hanno nella propria superficialità un comodo anestetico, perché da questa lontananza può scaturire il senso della sua misericordiosa presenza. Perciò sono questi afflitti, non i giusti, che Cristo è venuto a consolare con la Buona Notizia, rendendoli a loro volta capaci di consolarsi a vicenda, perdonandosi e accettandosi gli uni gli altri con le loro ferite.
Spiritualità cristiana nel mondo moderno. Per un superamento della mentalità sacrificale
di Giovanni Ferretti
editore: Cittadella
Oggi c'è molta sete di spiritualità, ma la spiritualità cristiana non è più considerata in grado di soddisfarla. Per superare questa situazione è necessario ripensare la spiritualità cristiana in forme nuove, riscoprendola nel suo nucleo originario di annuncio di gioia e di felicità e liberandola dalla mentalità sacrificale che per lungo tempo l'ha connotata. A tal fine si va al cuore stesso del problema, l'interpretazione del senso della croce di Cristo, suggerendo un profondo ripensamento della metafora del "sacrificio" con cui la si è intesa tradizionalmente.
Ti esti? Prima lezione di bioetica
di Paolo Benanti
editore: Cittadella
pagine: 136
Un viaggio nel mondo complesso e affascinante della vita umana per farne emergere la bellezza e la cogente chiamata etica che la permea e la caratterizza. Solo partendo da una concezione adeguata della vita - che includa tanto le visioni quanto le provocazioni: pensiamo alla biologia sintetica - potremo fondare una morale della vita fisica e una bioetica in grado di chiarire l'altezza della chiamata dei fedeli in Cristo (cf. Optatam totius 16). Da qui il titolo Ti esti? (Che cosa è?), la domanda che Socrate pone agli interlocutori rompendo il flusso del discorso retorico per risalire all'universalità delle premesse. Aristotele dirà che Socrate, attraverso il che cosa è, ha introdotto il ragionamento per induzione e la definizione dell'universale. Stabilite le premesse con il che cosa è si passa, attraverso la dialettica, alla costruzione del ragionamento vero e proprio. Allora il ti esti sulla vita è il punto di partenza ineludibile per qualsiasi confronto sui molti temi che oggi affollano i trattati di bioetica e di morale della vita fisica.
Abitare il nostro tempo complesso. Le scienze umane interrogano le culture e le religioni contemporanee
di Marco Gallizioli
editore: Cittadella
Nel nostro mondo tutto sembra a portata di mano e, insieme, complesso e intricato, al punto che ciascuno sperimenta la propria incapacità di stare al passo con l'incalzare delle trasformazioni scientifiche, tecnologiche, economico-finanziarie, culturali e sociali. Si finisce così, quasi inevitabilmente, col rimpiangere un mondo più semplice e interpretabile. Questa sensazione collettiva di complessità suscita un generale desiderio di ordine di stampo fondamentalista che, come un virus, attacca le culture e le religioni, davanti al quale le scienze umane sono tenute a interrogarsi, nel tentativo di delineare nuovi orizzonti, capaci di dare ossigeno al pensiero.
Visione del Cristo angelo in Apocalisse
di Salvatore Panzarella
editore: Cittadella
Uno studio monografico sulla questione della cristologia angelomorfa dell'Apocalisse, considerata non come aspetto marginale della sua rappresentazione del Cristo, ma come chiave di lettura dell'intero libro nella sua forma definitiva.