Lindau
Gianni Amelio. Un posto al cinema
editore: Lindau
pagine: 352
Questo libro è un omaggio a un cineasta, a un calabrese cittadino del mondo, che nei suoi film non smette mai di ricordare i suoi luoghi di origine. Nella sua Calabria Amelio trova l'essenza di ogni sentimento. Il suo è un legame che non si cancella, che va oltre le distanze geografiche.
Da Caligari a Hitler. Una storia psicologica del cinema tedesco
di Siegfried Kracauer
editore: Lindau
pagine: 544
Stanley and us
editore: Lindau
pagine: 224
Mauro Di Flaviano, Federico Greco e Stefano Landini hanno saputo distillare quello che considerano tuttora un work-in-progress, un progetto di studio sulla figura dello schivo e osannato autore newyorchese morto nel 1999. A distanza di quattro anni dall'inizio delle riprese del documentario e di due dalla prima messa in onda, lo "Stanley and us project" trova una distribuzione ufficiale in home video e su carta stampata. Quarantotto testimoni, tra critici, collaboratori, amici e familiari del regista, raccontano la loro versione del monstrum Kubrick, componendone con abbondanza di aneddoti e riflessioni un inedito ritratto corale.
The body vanishes
La crisi dell'identità e del soggetto nel cinema americano contemporaneo
editore: Lindau
pagine: 160
La grande arte della luce e dell'ombra
di Laurent Mannoni
editore: Lindau
pagine: 576
Il volume fa il punto sulle radici e le origini del cinema, e aiuta a comprendere i grandi mutamenti intervenuti a livello percettivo e comunicazionale dall'avvento della lanterna magica. Il lettore è guidato a esplorare la situazione storica che ha portato all'origine del cinema e le situazioni "testuali" che ruotano attorno alla sua nascita (documenti, contratti, brevetti, invenzioni, scritti teorici); viene accompagnato ad analizzare e a comprendere non solo come si è formata e si è sviluppata l'avventura dell'arte cinematografica, ma anche come essa si connetta ai bisogni, ai sogni e ai desideri dell'uomo occidentale.
In un batter d'occhi. Una prospettiva sul montaggio cinematografico nell'era digitale
di Walter Murch
editore: Lindau
pagine: 120
Ridley Scott. Blade Runner
di Roy Menarini
editore: Lindau
pagine: 128
All'epoca della sua uscita pochi potevano prevedere che "Blade Runner" sarebbe diventato uno dei più celebri cult movies conte
Playtime. Viaggio non organizzato nel cinema comico
di Giorgio Cremonini
editore: Lindau
pagine: 216
"Chi ha detto che il pensiero, oltre che debole, deve essere anche triste? E perché ridere deve essere solo evasivo e non riflessivo? Pensare comicamente il mondo e la vita significa esercitare una critica e una diffidenza; non abboccare a tutte quelle cose che si spacciano per verità; non arrendersi all'apprenza, ma scoprirne ambiguità e debolezze; e significa infine adottare una prospettiva distaccata con cui imparare a sognare e al tempo stesso diffidare dei sogni. In una parola, insegna a vivere. Da questo punto di vista il cinema è una scuola in cui il pensiero comico non è affidato solo ai grandi veri comici del passato e del presente, ma anche ad autori che hanno saputo servirsene. (Giorgio Cremonini)