Meridiano zero
La fabbrica delle vespe
di Iain Banks
editore: Meridiano zero
pagine: 235
Frank Culdhame, il diciassettenne protagonista della "Fabbrica delle vespe", è uno dei personaggi più cattivi della letteratur
La rivolta degli angeli
di France Anatole
editore: Meridiano zero
pagine: 318
Su Parigi piovono angeli
Una donna di troppo
di Carl Hiaasen
editore: Meridiano zero
pagine: 447
Joey ha una missione: vendicarsi di Chaz, il marito che l'ha uccisa. 0 meglio, che ci ha provato, scaraventandola tra gli squali nel mezzo dell'oceano. La Corrente del Golfo l'ha portata, aggrappata a trenta chili di marjuana abbandonati dai contrabbandieri, nelle acque blu di un isolotto dell'Atlantico. Lì vive Mick Stranahan, ex sbirro, un duro dal cuore d'oro, sopravvissuto a sei mogli. Insieme a Mick, Joey orchestra un imprevedibile piano per portare il marito alla follia e Chaz, che non riesce più a controllare i nervi e la sua impetuosa amante, chiede aiuto a Red, il boss per cui lavora, che gli affianca un tirapiedi pronto a sparare per uccidere. Eppure, nonostante la protezione della sua villosa guardia del corpo, Chaz finirà in una serie di trappole che lo manderanno lentamente a fondo. Amori, spari, tradimenti e pallottole, sullo sfondo del brillante scenario della Florida, minacciato dai morsi della politica corrotta e dall'avidità di capitani d'impresa senza scrupoli. La comicità di Hiaasen dà il suo meglio quando i nervi di Chaz cominciano ad andare in pezzi e il suo "delitto perfetto" si sgretola in una serie di fatali errori.
Angeli perduti del Mississippi. Storie e leggende del blues
di Fabrizio Poggi
editore: Meridiano zero
pagine: 256
Le ragazze single non parlano al plurale
di Giorgia Lovisotto
editore: Meridiano zero
pagine: 160
Bersagliando con verve e ironia tutti i cliché dell'uomo e della coppia, il libro ci parla delle trentenni di oggi: autonome ma un po' confuse, stufe delle convenzioni sociali e con un tocco di impudenza. E allora, se non credi che sia giunto per forza il momento di sposarti, e i tuoi conoscenti si dannano a trovarti un fidanzato, ti può capitare di dovertene inventare uno immaginario. Ma se poi gli amici decidono improvvisamente di invitarti con lui fuori a cena, sei costretta a ricorrere a tutto il tuo charme per districarti dalla situazione e non perdere la faccia. E la soluzione migliore può essere quella di assoldare una comparsa.
Lo stagno delle gambusie
di Enrico Unterholzner
editore: Meridiano zero
pagine: 155
Ognuno ha il suo modo di affrontare il destino. Quello di Geremia potrà sembrarvi bizzarro. Ma che importa a Geremia del giudizio affrettato di gente che si crede razionale e poi si sofferma a consultare l'oroscopo? Quello che conta per lui è trovare il modo per proteggere le sue due deliziose compagne di vita dalle minacce e dai pericoli in agguato. Farebbe qualsiasi cosa per tenersele strette, per cullarle a sé. C'è chi tornando dal lavoro trova stanze vuote e silenziose, lui no. Loro sono arrivate nella sua casa dal nulla, come un dono miracoloso. E ora ridono, si lasciano accarezzare, si affidano a lui. Servono dei riti, da celebrare senza vergogna, per impedire agli estranei di avvicinarsi. Perché queste sue bellissime, fragili compagne, sono inermi. Come farfalle appena nate, come fiori appena dischiusi, come volubili fate aggrappate a lui, protettore e amante. La penna di Enrico Unterholzner è il leggero strumento per spiegare l'inspiegabile. Aggraziata, fantasiosa, gentilmente ironica. È calviniano il suo modo di animare l'aria, fino a che le piccole cose iniziano a raccontare storie, a germogliare verità sulla fragilità umana che accomuna tutti, costringendo a riconoscersi nei segreti che, gelosamente, teniamo dietro le nostre porte.
La rivolta degli angeli
di Anatole France
editore: Meridiano zero
pagine: 318
Un gruppo di angeli fuggiti dal Paradiso si incontrano nella Parigi di inizio Novecento per cercare di organizzare l'assalto al potere divino. Partendo dalla decisione di un angelo custode di abbandonare il suo incarico e votarsi alla rivolta contro Dio, il racconto delle loro peripezie sulla scorta dell'esempio di Satana. La rivolta degli angeli è il trionfo del piacere sulla frustrazione e il moralismo, è l'invito a una vita guidata dalla passione del sapere, dalla priorità del dubbio rispetto al dogma. I demoni di France si battono contro le ingiuste leggi imposte da Dio in opposizione alla natura delle cose, contro il dolore, contro la fatica del lavoro, contro la morte, contro ogni potere che è affermazione della barbarie sulla felicità.
Galileo Galilei. L'uomo che contava le stelle
di Longo Oddone
editore: Meridiano zero
pagine: 159
Una Terra che gira intorno a un Sole immobile, anziché essere il centro dell'universo
Pozzoromolo
di Carrino L. R.
editore: Meridiano zero
pagine: 285
Gioia è l'amore dalle unghie laccate, i capelli biondi, l'ombretto verde, mentre la notte proietta luci bugiarde sulla parete
In fondo alla notte
di Pagan Hugues
editore: Meridiano zero
pagine: 190
La provincia francese: plumbea, coperta di lividi, avvelenata
Il cavaliere elettrico. Viaggio romantico nella musica di Massimo Bubola
di Matteo Strukul
editore: Meridiano zero
pagine: 287
Massimo Bubola è una figura centrale nella canzone d'autore italiana. Negli oltre trent'anni della sua carriera ha composto diciannove album (compresi compilation e live) e scritto più di trecento brani. Già alla fine degli anni 70 Bubola trasfonde nelle sue canzoni la potenza del linguaggio del rock, senza rinunciare a una poetica che si abbevera alla tradizione della musica popolare e della canzone d'autore italiana. Miscelando questi elementi, arriva a maturare una formula musicale ricca di suggestioni letterarie che è stata definita 'rock d'autore'. Non a caso è proprio al sodalizio con Bubola che si devono i due album del periodo folk rock di Fabrizio De Andrè: Rimini e L'indiano. Ma l'autore veronese continua a sviluppare un percorso personale, che porterà alla creazione di un'epica musicale attraverso i ritratti di personaggi storici come Giuseppe Garibaldi, Dino Campana, Tina Modotti, o con la moderna rivisitazione della latinitas di Eulario & Niso. Questa epopea rock, figlia delle tradizioni italiane, nulla ha da invidiare a quella a stelle e strisce di Bob Dylan e suggerisce in ambito musicale le medesime istanze che costituiscono la spina dorsale della New Italian Epic di oggi. Per questo Matteo Strukul, critico musicale fra i più attenti e preparati della nuova generazione, ha deciso di raccogliere la testimonianza di Massimo Bubola: per porre in luce i guizzi e le riflessioni, la letteratura e l'istinto rock che caratterizzano l'intera sua opera.