Mesogea
Gilgamesh, l'epopea di colui che tutto vide
di Giovanni Calcagno
editore: Mesogea
pagine: 176
In quest'opera, Giovanni Calcagno propone al lettore contemporaneo una sua versione de L'Epopea di Gilgamesh, molto fedele a q
Tra una riva e altra. Jacques Derrida e il Mediterraneo
di Silvia Geraci
editore: Mesogea
pagine: 120
Un breve saggio che ricostruisce le caratteristiche peculiari della «questione mediterranea» nel pensiero di uno dei più impor
Opere: Bucoliche-Georgiche-Eneide
di Publio Virgilio Marone
editore: Mesogea
pagine: 393
Attraverso le vicende tormentate delle grandi guerre civili che segnarono a Roma la fine della Repubblica e l'avvento del prin
Al di là di sé. Le opere di Vincenzo Dazzi per i bambini di Gaza. Catalogo della mostra (Acquedolci, 7-31 maggio 2017)
editore: Mesogea
pagine: 143
Catalogo d'arte e piccola antologia di scritture contemporanee, questo libro nasce dalla generosità della famiglia dell'artist
Lina e il canto del mare
di Flora Farina
editore: Mesogea
pagine: 36
Lina ha sette anni, una voglia a forma di cuore sotto l'occhio sinistro e vive con Gelsomina, sua nonna, in un paesino vicino
Regali ai fantasmi
di Marilena Renda
editore: Mesogea
pagine: 128
Dopo un lungo periodo trascorso in un'altra città, Elena cerca di ricostruire il rapporto problematico con Vittoria, sua sorel
Prima che parli il fucile. Omar Aziz e la rivoluzione siriana
di Collettivo Idrisi
editore: Mesogea
pagine: 112
Questa è la storia di un siriano qualunque
Codice siciliano
di Stefano D'Arrigo
editore: Mesogea
pagine: 89
La raccolta di poesie di Stefano D'Arrigo che costituisce il lontano principio di uno dei capolavori del Novecento: Horcynus o
Conversazioni con Danilo Dolci
editore: Mesogea
pagine: 229
Quando nel dicembre 1975 Giacinto Spagnoletti, già noto letterato, va in Sicilia per incontrare Danilo Dolci e i suoi collaboratori del Centro Studi e Iniziative di Partinico, non ha "ancora l'idea precisa di comporre un libro, bensì di registrare alcune conversazioni" e raccogliere documenti. Ma quelle conversazioni registrate al magnetofono diventeranno un libro. Un libro importante per almeno due ragioni essenziali: perché Spagnoletti scelse di lasciare che "questa serie di interviste costituisse da sola il filtro per una conoscenza diretta del personaggio e delle sue idee" e perché, anche a distanza di tanti anni dalla prima edizione, Conversazioni rimane non la summa delle esperienze vissute da Danilo Dolci ma "uno strumento piuttosto che un "lavoro d'autore" al servizio di quanti si sforzano di percorrere analoghe strade di liberazione". Prefazione di Amico Dolci