Terre di mezzo
Il sapore del pane
di Daniele Granatelli
editore: Terre di mezzo
pagine: 104
Daniele ha quattro anni quando un ragazzo col fazzoletto rosso lo carica su un treno. Qualche ora più tardi mette piede nella cascina che lo ospiterà fino all'adolescenza. È l'inizio di una storia d'amore struggente e amara per la madre lontana e una campagna che regala sentimenti contraddittori di appartenenza e solitudine. Il libro è il diario vincitore del premio Pieve Banca Toscana 2003.
Di che colore è la mia paura. Diario dalla malattia
di Chiara Biscaretti Di Ruffia
editore: Terre di mezzo
pagine: 174
Fa' la cosa giusta! Guida pratica al consumo critico e agli stili di vita sostenibili a Milano e in Lombardia
editore: Terre di mezzo
pagine: 197
Un altro mondo è in costruzione
A fuoco lento. Il gusto di raccontare. 3° Concorso letterario di Terre di Mezzo
editore: Terre di mezzo
pagine: 176
Educare a resistere. Proposte e progetti per una pedagogia della resistenza
editore: Terre di mezzo
pagine: 126
Un libro che illustra, partendo da esempi di esperienze educative maturate nel contesto specifico della città di Milano, mezzi e strumenti pedagogici per "resistere" alla violenza, al consumismo, alla sopraffazione e al deserto delle nostre città. La "pedagogia della resistenza" è un metodo pedagogico applicato in tutte le situazioni in cui l'individuo rischia di essere annichilito dalla pressione esterna, dalla paura o dall'insicurezza. Alcuni casi di applicazione della pedagogia della resistenza raccolti nel volume: dall'educativa di strada ai laboratori teatrali in università, fino al lavoro formativo nei campi profughi in Kosovo e a una proposta per fare cinema resistendo alle pressioni del mercato.
Kangaroos crossing. Diario di un viaggio sbagliato
di Ursula Galli
editore: Terre di mezzo
pagine: 96
Da Belem a Porto Alegre. Viaggio nel Brasile dei movimenti popolari
di Sara Ongaro
editore: Terre di mezzo
pagine: 112
I pugni nel muro. Linguaggio e frammenti di vita dei detenuti del carcere di San Vittore
editore: Terre di mezzo
pagine: 136
La lingua usata in carcere è un codice segreto. Con questo libro i detenuti di San Vittore vogliono farla conoscere a chi vive libero, nella convinzione che apprendere il loro linguaggio significhi prima di tutto comprendere la storia e la cultura che lo hanno prodotto. 300 lemmi e decine di testimonianze personali in un libro scritto con ironia e schiettezza, capace di comunicare l'umiliazione di una vita decisa dagli altri in ogni minimo dettaglio e l'orgoglio dei piccoli gesti di autonomia che fanno sentire ancora persone. Parole piene di storia, come "I pugni nel muro" battuti un tempo fra cella e cella per raccontare le novità di una giornata.
La sporca guerra. Le verità di un ex ufficiale sul coinvolgimento di esercito e governo nelle stragi in Algeria
di Habib Souaïdia
editore: Terre di mezzo
pagine: 256
Può un governo manipolare la violenza dei fondamentalisti islamici per legittimare il proprio potere? Habib entra a vent'anni nei parà pieno di entusiasmo per l'esercito algerino. Scoprirà, prima incredulo e poi inorridito, che i fondamentalisti vengono infiltrati e manipolati dall'esercito per creare in Algeria una spirale d'odio che giustifichi la permanenza al potere di un governo illegittimo.
I quaderni di Luisa. Diario di una resistenza casalinga
di T. Luisa
editore: Terre di mezzo
pagine: 176
Il diario di una donna sposata a un uomo violento