Editrice Bibliografica: I movimenti e le idee
Islamismo
di Paolo Branca
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 110
Islam politico, radicale, integralista, fondamentalista: dietro queste definizioni generiche e talvolta improprie si cela una
Populismo
di Damiano Palano
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 151
Al principio del Ventunesimo secolo il populismo sembra essere l'unica opzione politica capace di mietere successi
Buddhismo
di Rossella Marangoni
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 117
A distanza di più di duemilacinquecento anni dalla sua origine il buddhismo, variamente inteso come religione o filosofia, pon
Positivismo
di Zanantoni Marzio
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 110
Centrata sull'idea di "progresso" e di "periodizzazione" della storia, la filosofia positiva di Auguste Comte e dei suoi succe
Decadentismo
di Paolo Giovannetti
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 104
Etichetta discussa e spesso rifiutata, decadentismo manifesta nondimeno un'efficacia interpretativa ancora attuale. In gioco è il passaggio dall'Ottocento al Novecento: per la letteratura del nostro paese, infatti, l'entrata nel XX secolo ha comportato cambiamenti radicali. In particolare nel campo della poesia, è molto visibile e marcata la discontinuità con il secolo precedente. Il decadentismo costituisce un momento di passaggio fra due diverse pratiche della letteratura: espressione della crisi dei valori ottocenteschi, ma non ancora Novecento vero. Il volume fornisce un quadro sintetico ma esaustivo di questo "ismo", senza dimenticarne i principali protagonisti: Gabriele D'Annunzio e Giovanni Pascoli, sullo sfondo Antonio Fogazzaro e Gian Pietro Lucini. Padre certo di tutti: Giosue Carducci.
Illuminismo
di Lorenzo Vincenzi
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 131
La domanda di una rivista berlinese (che cos'è l'Illuminismo?) fa da filo conduttore a questo volume che intende tratteggiare i caratteri salienti della cultura illuministica collocandoli all'interno del contesto europeo del XVIII secolo. Alla ricostruzione dei momenti essenziali della crisi dell'ancien regime e delle rivoluzioni è dedicata la prima parte, attenta a cogliere novità e tendenze storiche e sociali che hanno influito non solo sulle idee illuministiche, ma anche sulla loro diffusione. Segue un breve approfondimento delle principali personalità, per chiudere con la parte dedicata all'eredità, agli sviluppi e anche alle critiche e autocritiche della cultura dei Lumi e all'avvio di una riflessione sul suo ruolo nel XXI secolo.
Neorealismo
di Francesco De Nicola
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 117
All'indomani della Seconda guerra mondiale si diffuse in Italia un forte richiamo all'impegno civile che generò quel movimento spontaneo definito neorealismo. Con opere soprattutto cinematografiche e letterarie, esso intendeva proporre una rappresentazione della problematica realtà italiana di quegli anni, affinché gli spettatori e i lettori si adoperassero perché si diffondesse un impegno a migliorare la società del Paese attraverso l'arte e la cultura. Del neorealismo furono protagonisti registi come Roberto Rossellini e Vittorio De Sica, scrittori come Elio Vittorini e Vasco Pratolini, ma questa esperienza lascerà tracce anche in chi, come Italo Calvino, Pier Paolo Pasolini e perfino Eugenio Montale, quel momento di grande slancio aveva solo attraversato.
Ecumenismo
di Fumagalli P. Francesco
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 152
L'ecumenismo moderno, movimento mondiale per l'unità dei cristiani, nasce all'inizio del secolo XX in Europa e Nordamerica
Decostruzionismo
di Diodato Roberto
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 125
Il decostruzionismo, il cui teorico più significativo è stato il filosofo Jacques Derrida, rappresenta l'esito più radicale di
Naturalismo
di Vigini Giuliano
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 95
Gli anni che vanno dal 1870 alla fine del secolo sono uno dei periodi più ricchi di fermenti della storia contemporanea
Nichilismo
di Franco Buzzi
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 119
Uno schizzo chiaro ed esaustivo sull'evoluzione di un concetto che ingloba una storia articolata di vicende di pensiero e atteggiamenti culturali che qualificano l'Occidente. Riemergono le radici profonde del pensiero dell'Essere e della sua negazione più radicale, dai presocratici, attraverso le aspettative della soggettività moderna, i protagonisti (Nietzsche. Heidegger, Severino), fino alla contestazione di ogni fondamento da parte del pensiero debole.