Emi: Paesi: situazioni e problemi

Cristiani a Gerusalemme. Duemila anni di coraggio

di Lawrence M. Sudbury

editore: Emi

pagine: 304

Gerusalemme, la città santa delle tre grandi religioni abramitiche. I media ne parlano quasi esclusivamente a proposito del conflitto israelo-palestinese. E la minoranza cristiana, che cosa fa? Qual è il suo ruolo? Che cosa significa, per i cristiani di varie denominazioni, vivere a Gerusalemme? Questo libro ce lo racconta, soprattutto attraverso interviste a sedici capi delle chiese, o esponenti che vi rivestono funzioni importanti. Le loro esperienze, i loro punti di vista sono così presentati direttamente. Ne risulta un ampio e vivace quadro della situazione. I problemi - anche di natura ecumenica - sono tanti e diversi, ma si è anche rafforzata la consapevolezza di dover dare una testimonianza comune. I cristiani di Gerusalemme si sentono particolarmente vicini al "mistero nascosto", il mistero della Pasqua di Gesù Cristo che ha avuto luogo proprio in quella città, ed esprimono la speranza che essa sarà un giorno città di fraternità e pace per tutta l'umanità.
14,00

Per una cittadinanza globale. Rapporto sul debito 2006-2010

editore: Emi

pagine: 144

Il Rapporto sul Debito 2006-2010 propone un bilancio e una valutazione di quanto è avvenuto nei dieci anni trascorsi dagli impegni che i governi assunsero durante il Giubileo e quanto si è realizzato in Guinea e Zambia attraverso la Fondazione Giustizia e Solidarietà. Il Tavolo offre il proprio contributo alla costruzione della giustizia economica internazionale guardando al futuro, ai diversi ambiti in cui, osservando le dinamiche finanziarie ed economiche, la dignità delle persone è violata e si fa urgente l'impegno a sviluppare relazioni umanizzanti per costruire giustizia.
10,00

Verso Gaza. In diretta dalla Freedom Flotilla

di Angela Lano

editore: Emi

31 maggio 2010. È ancora buio quando una spedizione internazionale che porta aiuti umanitari alla Striscia di Gaza viene attaccata da incursori israeliani. In acque internazionali. Il bilancio è di nove morti e numerosi feriti. L'autrice era l'unica donna italiana della Freedom Flotilla. In questo libro ci racconta quegli eventi, la preparazione e i protagonisti dell'operazione, i giorni di prigionia. E di come il tragico esito di quel tentativo abbia rapddoppiato la determinazione di partire nuovamente in soccorso ai palestinesi di Gaza.
11,00

Il popolo dei monti

di Mariangela Corbetta

editore: Emi

pagine: 240

Il libro nasce da una testimonianza: una storia d'incontri e un interesse profondo per la cultura dei Beni-Ouaraïn, una tribù berbera discendente dall'antico popolo degli Imazighen: gli Uomini liberi. La ricerca, che ha affiancato l'osservazione, ha svelato un sistema sociale basato sul rispetto dell'individuo, sulla risoluzione pacifica dei conflitti, sulla presa di decisione comunitaria, la solidarietà tra anziani e nuove generazioni e la complementarità dei sessi. Una società di fede musulmana in cui non v'è traccia di integralismo e che vive la spiritualità in un modo semplice e sereno, con l'osservanza dei grandi principi dell'islam e quel particolare sentimento del sacro, ovunque diffuso nella natura.
13,00

Nella terra dei dinka. Con la Protezione Civile in Sud Sudan

editore: Emi

pagine: 192

Dal Sud Sudan, all'indomani degli accordi di pace del 2005, arriva all'Italia la richiesta di aiuto del vescovo di Rumbek, Cesare Mazzolari: urgono interventi nel settore civile e sanitario. Per cominciare, un ponte e un ospedale. Rispondono il Dipartimento della Protezione civile e Medici con l'Africa-Cuamm, e nasce la storia della costruzione del Ponte Italia e della riabilitazione dell'ospedale di Yirol. Non solo pali e acciaio, mattoni e cemento, ma anche i volti incontrati, l'entusiasmo di fare e di conoscere, lo scambio continuo con la popolazione sudsudanese. È la testimonianza di come l'apertura all'altro sia, sempre, un'esperienza che dona vita.
14,00

Il genocidio silenziato. Un prete scampato ai massacri del Congo racconta

di Joseph Sagahutu

editore: Emi

Un giovane prete ruandese prende la via dell'esilio sotto la bufera del genocidio in Ruanda. Ma nemmeno nell'Est dello Zaire, l'odierna Repubblica del Congo, trova pace. Da Bukavu, dove continua ad essere braccato, deve riprendere la fuga. Una fuga che dura anni e si fa sempre più angosciosa, come questo libro documenta passo passo. Attraverso la personale vicenda dell'autore assistiamo all'infinita serie di massacri che hanno insanguinato quelle contrade ricche di materie prime. L'esercito del nuovo potere insediatosi in Ruanda ha continuato infatti per anni la sua"controffensiva" oltre frontiera, ben al di là delle invocate ragioni di sicurezza. Da allora, la regione non ha più avuto pace sino ad oggi. "Un vero dramma umanitario che assomiglia a un genocidio silenzioso", hanno denunciato i vescovi congolesi. Noi preferiamo dire "silenziato".
11,00

Tra di voi sull'Olimpo. A Creta e Patrasso con i giovani afgani

di Margherita Gandini

editore: Emi

pagine: 144

Il sogno occidentale di migliaia di giovani afgani trova approdo frequentemente, e non senza difficoltà, in Grecia, terra di confine tra Europa e Asia. Quando istituzioni e ong greche non riescono ad assicurare protezione, un ultimo spiraglio di accoglienza sta nel cuore dell'isola di Creta, nel centro per minori Etnikò Idruma Neòtetas. È qui che una trentina di giovani, con storie e provenienze diverse, ha trovato un nido, un'offerta di opportunità, un proprio "Olimpo". Attraverso la freschezza del racconto, gli incontri e l'esperienza dell'autrice che ha operato nel Centro, emergono i temi dei diritti dei rifugiati e dei minori, dei bisogni educativi e delle condizioni psicologiche dei richiedenti asilo; argomenti scottanti in territorio ellenico, ma che interrogano l'intero orizzonte della cooperazione internazionale.
10,00

Quando i neri fanno la storia. Fulgore e decadenza del Medioevo africano

di Serge Bilé

editore: Emi

pagine: 128

"Le donne, oltre alle occupazioni quotidiane, devono essere associate a tutti i nostri governi"
11,00

Dacci oggi la nostra acqua quotidiana. Un vescovo in Patagonia a difesa del Creato

di Luis I. De La Mora

editore: Emi

Acque pure e cristalline, ghiacciai e cascate, fiumi maestosi e foreste ricche di biodiversità... Sono le meraviglie naturali dell'Aysén, nella Patagonia cilena. Proprio là, un vescovo in viaggio si ferma un giorno in una stazione di servizio e constata che un litro d'acqua minerale è più caro di un litro di benzina. Fa indagini insieme ai suoi fedeli, consulta esperti, collabora con le associazioni impegnate nella salvaguardia della natura e dell'acqua bene comune. Intorno alla ricchezza idrica della Patagonia si sono formati interessi economici enormi. Esiste un progetto di megadighe idroelettriche (cui partecipa anche l'italiana Enel). I ghiacciai già vengono venduti alle multinazionali dell'acqua in bottiglia. Ma chi ne beneficerà alla fine? Certamente non i patagoni e la loro straordinaria regione, riserva di vita per il pianeta. Ed è un problema che riguarda ogni paese, sostiene l'autore: fino a che punto è lecito trasformare il Creato in mercato? Questo libro è un lettera pastorale impegnata su tutti i fronti, da quello dell'analisi e della denuncia a quello teologico e spirituale. Perché il tempo presente richiede una comprensione rinnovata del nostro stare nel Creato.
10,00

Intrattabili. Lo schiavismo a fini sessuali

di Fabrizio Mastrofini

editore: Emi

pagine: 128

Esiste un nuovo schiavismo, anche in Italia. Organizzazioni criminali internazionali gestiscono il traffico di esseri umani, in primo luogo quello delle donne straniere che finiscono sul mercato della prostituzione. L'autore traccia un quadro della situazione: i racket presenti in Italia; i percorsi della tratta; le testimonianze delle vittime sfuggite agli sfruttatori; l'azione delle associazioni di volontariato, laiche e religiose per strappare queste donne alla strada. Vengono esaminate le norme stabilite da diversi comuni italiani, e da vari paesi europei, per contrastare questa gravissima piaga. la sfida è non fermarsi ai problemi che osserviamo a livello locale ma arrivare a colpire il traffico internazionale di esseri umani, ovvero lo sfruttamento criminale dei grandi fenomeni migratori, che sta a monte del racket.
10,00

Un palestinese porta la croce. Minoranza cattolica in Palestina

editore: Emi

pagine: 224

«Ricordo bene quello che mi chiedevano di solito gli studenti italiani: Tu sei arabo? Sì - rispondevo. Che cosa ci fai qui al Pontificio Collegio Greco a Roma? Vorrei diventare sacerdote. Sacerdote! - dicevano con stupore. Spero di sì. Ma come può un musulmano diventare sacerdote? Ma io non sono un musulmano. Ma hai detto che sei arabo! Sono un cristiano arabo.» Questo breve estratto del libro dà una buona chiave di lettura del suo contenuto. L'autore è palestinese, di lingua madre araba e appartiene alla Chiesa melchita, una delle tante chiese particolari che formano la Chiesa cattolica. In queste pagine parla di sé. Sullo sfondo il dramma del suo popolo al quale il lettore ha accesso non in maniera teorica ma attraverso le esperienze personali che l'autore racconta e che permettono di entrare nella realtà palestinese di oggi, così come è vissuta dalle persone, dalle famiglie, dalle istituzioni. "L'unica cosa che mi ha dato e che continua ancora a darmi forza è la mia fede cristiana", dice l'autore che sottolinea i temi per lui più importanti per vivere questo momento, quasi a volere "dar ragione a tutti della sua speranza" (1Pt 3,15). È quello che rende questo libro un testo di spiritualità, che aiuta ogni lettore ad alimentare una fede in grado di reggere anche alle tensioni e ai conflitti.
14,00

Il Dio dell'Europa. Il cristianesimo e l'Islam in un continente che cambia

di Philip Jenkins

editore: Emi

pagine: 448

Il panorama religioso europeo è cambiato. Chi avrebbe mai previsto negli anni Sessanta il declino della pratica cristiana? Chi avrebbe mai immaginato una presenza islamica così forte a Roma, Madrid, Parigi o Londra? Chi nel '68 avrebbe mai scommesso su leggi progressiste in materia di aborto e omosessualità? Siamo di fronte a un'Europa diversa, il cristianesimo sta cambiando ma ciò non significa che stia morendo. L'autore analizza la nuova immagine dell'Europa, permeata dalle radici cristiane ma contaminata dalle nuove comunità religiose. In modo particolare offre uno studio accurato sulla comunità musulmana di oggi e si apprende che, nell'epoca del cambiamento, l'islam delle nuove generazioni vive le stesse crisi e incertezze del cristianesimo e che l'influenza delle tradizioni occidentali nelle comunità islamiche è tanto varia quanti sono i paesi nel quali l'islam si è insediato.
25,00