Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Guerini e associati: Fichtiana

La destinazione dell'uomo di Fichte

di Henri Bergson

editore: Guerini e associati

pagine: 104

Per la prima volta viene tradotto in italiano il corso che Bergson tenne nel 1898 all'École Normale Supérieure su La destinazione dell'uomo di Fichte. Una lettura diversa di Fichte che serve a Bergson per delineare i principi della propria filosofia. Da un lato, la riscoperta dell'io fichtiano che "non è semplice forma, ma potenza di creare e di produrre". Dall'altro, il riconoscimento che la filosofia di Fichte non è una filosofia della coscienza soggettiva, ma piuttosto la proposta di un rapporto fra l'assoluto e la coscienza, fra l'atto puro impersonale e l'atto soggettivo. Ed è proprio tale rapporto che Bergson rifiuta puntualmente: l'intuizione bergsoniana è accesso alle profondità dell'Essere mediante totale dissoluzione dell'intelligenza.
13,50

I tratti fondamentali dell'epoca presente

di J. Gottlieb Fichte

editore: Guerini e associati

pagine: 374

36,15

Dottrina della scienza (esposizione del 1811)

di J. Gottlieb Fichte

editore: Guerini e associati

pagine: 325

34,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.