Libri di Almudena Grandes
Il grande sogno
di Almudena Grandes
editore: Guanda
pagine: 496
In un futuro prossimo, una nuova forza politica dal nome eloquente di Movimento Civico Soluzioni Subito ha stravinto le elezio
Gli anni difficili
di Almudena Grandes
editore: Guanda
pagine: 641
Juan Olmedo e Sara Gómez sono due vicini di casa in un complesso residenziale a Rota, un paese sulla costa di Cadice. Entrambi vengono da Madrid e si sono lasciati alle spalle un passato di amori contrastati, di sofferenza, che a poco a poco riaffiora. Juan ha vissuto un amore impossibile per la donna che ha sposato suo fratello, e dalla quale ha avuto una figlia. Sara, a sua volta, sottratta bambina ai suoi genitori per essere prima adottata da una famiglia dell'alta borghesia e poi rispedita nella casa natale, in cui è ormai un'estranea, è animata da sentimenti di vendetta, consapevole dell'impossibilità di fuggire al proprio destino. Ma tutto può cambiare.
Le età di Lulù
di Almudena Grandes
editore: Guanda
pagine: 240
Per Lulù, protagonista di questa opera prima, l'erotismo ha i caratteri di un'ossessione, di una condanna da scontare, di un richiamo che la spinge a sperimentare le estreme, più offensive forme di trasgressione: conseguenza paradossale di una prima, violenta e tenera esperienza avuta a quindici anni con Pablo, amico di famiglia di dodici anni più vecchio di lei, e del rapporto che i due hanno coltivato nella lontananza e nel desiderio fino a ritrovarsi e a sposarsi. Ma è un rapporto fondato sulla pratica del libertinaggio. La prossima età di Lulù sarà quella della fuga da Pablo e del tentativo di costruire un'esistenza autonoma: rimane però, irresistibile, l'attrazione per la sessualità più torbida e sfrenata, incarnata nella intensa figura di Ely.
Atlante di geografia umana
di Almudena Grandes
editore: Guanda
pagine: 438
Quattro donne alle prese con un atlante geografico a fascicoli. Diversissime tra di loro, per carattere e vissuto, tutte e quattro sono accomunate dall'età, i fatidici e temuti quarant'anni, e le crisi esistenziali in cui sono disperatamente coinvolte. Marisa odia il proprio corpo ed è terrorizzata dall'amore; Rosa, inghiottita da una passione sfortunata, si è buttata alle spalle un matrimonio altrettanto sfortunato; Fran, ritrovatasi con il proprio compagno, sente che le manca qualcosa; Ana naviga nel mare burrascoso di una relazione con un uomo sposato. Mentre il lavoro prende forma, la ricerca di dati si fa ricerca interiore, racconto di vita. E alle pagine dei fascicoli si sostituiscono quelle di cronaca intima.
Le età di Lulù
di Almudena Grandes
editore: Tea
pagine: 240
Per Lulù, protagonista di questa opera prima, l'erotismo ha i caratteri di un'ossessione, di una condanna da scontare, di un richiamo che la spinge a sperimentare le estreme, più offensive forme di trasgressione: conseguenza paradossale di una prima, violenta e tenera esperienza avuta a quindici anni con Pablo, amico di famiglia di dodici anni più vecchio di lei, e del rapporto che i due hanno coltivato nella lontananza e nel desiderio fino a ritrovarsi e a sposarsi. Ma è un rapporto fondato sulla pratica del libertinaggio. La prossima età di Lulù sarà quella della fuga da Pablo e del tentativo di costruire un'esistenza autonoma: rimane però, irresistibile, l'attrazione per la sessualità più torbida e sfrenata, incarnata nella intensa figura di Ely.
Gli anni difficili
di Almudena Grandes
editore: Guanda
pagine: 641
Juan Olmedo e Sara Gómez sono due vicini di casa in un complesso residenziale a Rota, un paese sulla costa di Cadice. Entrambi vengono da Madrid e si sono lasciati alle spalle un passato di amori contrastati, di sofferenza, che a poco a poco riaffiora. Juan ha vissuto un amore impossibile per la donna che ha sposato suo fratello, e dalla quale ha avuto una figlia. Sara, a sua volta, sottratta bambina ai suoi genitori per essere prima adottata da una famiglia dell'alta borghesia e poi rispedita nella casa natale, in cui è ormai un'estranea, è animata da sentimenti di vendetta, consapevole dell'impossibilità di fuggire al proprio destino. Ma tutto può cambiare.
Inés e l'allegria
di Almudena Grandes
editore: Guanda
pagine: 754
A Madrid, nel 1936, Inés si ritrova all'improvviso sola in un momento cruciale per il suo Paese
I tre matrimoni di Manolita
di Almudena Grandes
editore: Guanda
pagine: 776
Non è facile sopravvivere a Madrid, negli anni terribili della "normalizzazione franchista" dopo la guerra civile. Sono tempi di fame e di terrore, soprattutto per Manolita, che a sedici anni si trova a farsi carico delle sorelle e dei fratelli più piccoli, quando i genitori vengono incarcerati e il fratello maggiore è latitante a causa della sua militanza comunista. Manolita non ha mai voluto sapere nulla di politica, e per questo gli amici del fratello l'hanno soprannominata signorina "non contate su di me". Eppure adesso hanno bisogno di lei: dagli esuli spagnoli in Messico sono stati inviati dei misteriosi ciclostili, macchine che però nessuno riesce a far funzionare e a Manolita viene affidato il compito di far visita a un detenuto che è forse l'unico in grado di svelarne i segreti. Quel ragazzo timido e privo di fascino sarà determinante nella sua vita, e al primo incontro ne seguiranno molti altri...
Atlante di geografia umana
di Almudena Grandes
editore: Guanda
pagine: 438
Quattro donne a Madrid, tutte sulla soglia dei quarant'anni, tutte impegnate a far carriera, e allo stesso tempo incapaci di rinunciare a un compagno e a una famiglia. A legarle è il lavoro editoriale e la complessa opera a cui si stanno dedicando: la confezione di un atlante di geografia in fascicoli. E mentre sono immerse nel loro lavoro, le donne si raccontano le proprie vite, gli amori, le delusioni, le piccole grandi conquiste e la loro insoddisfazione. Quello che ne esce è un maestoso lavoro di ingegneria sentimentale, un atlante sì, ma di geografia umana e, soprattutto, di geografia femminile.
Troppo amore
di Almudena Grandes
editore: Guanda
pagine: 166
È con un vero e proprio tonfo al cuore che María José alza la cornetta quando la segretaria le dice che un certo Jaime González la cerca. Benché sia passato tanto tempo, la voce di Jaime, il compagno dell'Accademia delle Belle Arti, la avvolge in una morbida sensualità. La notizia che lui ha da darle è dolorosa: Marcos, un loro compagno, si è suicidato. Le ventiquattro ore che vanno dalla telefonata di Jaime al momento in cui si ritrovano uno di fronte all'altra, al funerale dell'amico, offrono a María José l'occasione per ripercorrere la storia degli anni della gioventù all'accademia, dell'incontro con Jaime e Marcos, di un'amicizia a tre che dalla complicità è, quasi naturalmente, sfociata in un legame erotico tanto disinibito, quanto tormentato.