Libri di Andrea Segrè
Globesity. La fame del potere
di Andrea Segrè
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
pagine: 152
Andrea Segrè, figura d'eccellenza nella lotta allo spreco alimentare L'autore, fra le voci più autorevoli sui fondamenti dell'
Politiche per lo sviluppo agricolo e la sicurezza alimentare
di Andrea Segre
editore: Carocci
pagine: 244
Nei Paesi sviluppati, il settore primario, ridotto di peso dal processo di industrializzazione e di terziarizzazione dell'economia, ha richiesto un costoso sistema di aiuti, modificando nel tempo non tanto gli obiettivi quanto gli strumenti dell'intervento pubblico. D'altro canto, nei Paesi in via di sviluppo, esso ha richiesto politiche diverse, portando a risultati talvolta opposti a quelli previsti. Di un tale intreccio di questioni - che ha generato un sistema di relazioni governate da organismi internazionali e comunitari, con importanti ricadute anche sul piano locale - il volume presenta una ricostruzione sistematica, analizzando attori, strumenti ed effetti delle politiche per lo sviluppo agricolo e la sicurezza alimentare.
Cucinare senza sprechi. Contro lo spreco alimentare: azioni e ricette
di Andrea Segrè
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 151
Bucce di patata, insalata appassita, gambi di spinaci, latte cagliato, teste di pesce... questo elenco di ingredienti - che potrebbe continuare a lungo suona un po' come una pozione magica, e in un certo senso lo è, per due ragioni. La prima: perché gli scarti di cucina possono trasformarsi in squisitezze, basta conoscere la formula, cioè le tante, buonissime e sorprendenti ricette di questo libro. La seconda: perché usandoli non solo ci trattiamo meglio, ma trattiamo meglio il mondo. Come ci spiega con competenza e dovizia di argomenti Andrea Segrè, ridurre gli sprechi in cucina, a tavola e prima ancora facendo la spesa, è un atteggiamento vantaggioso e insieme responsabile, un modo per guardare al cibo come risultato e parte di un processo globale che coinvolge il suolo, l'acqua, le risorse energetiche e quelle umane, e rispettarlo come si faceva nelle cucine dei nostri nonni. Dove i torsoli di pera e il pane raffermo, i noccioli di prugna e gli ossi della carne erano ingredienti a pieno titolo, e non andavano sprecati.
Cucinare senza sprechi. Contro lo spreco alimentare: azioni e ricette
di Andrea Segrè
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 160
Bucce di patata, insalata appassita, gambi di spinaci, latte cagliato, teste di pesce... questo elenco di ingredienti - che potrebbe continuare a lungo suona un po' come una pozione magica, e in un certo senso lo è, per due ragioni. La prima: perché gli scarti di cucina possono trasformarsi in squisitezze, basta conoscere la formula, cioè le tante, buonissime e sorprendenti ricette di questo libro. La seconda: perché usandoli non solo ci trattiamo meglio, ma trattiamo meglio il mondo. Come ci spiega con competenza e dovizia di argomenti Andrea Segrè, ridurre gli sprechi in cucina, a tavola e prima ancora facendo la spesa, è un atteggiamento vantaggioso e insieme responsabile, un modo per guardare al cibo come risultato e parte di un processo globale che coinvolge il suolo, l'acqua, le risorse energetiche e quelle umane, e rispettarlo come si faceva nelle cucine dei nostri nonni. Dove i torsoli di pera e il pane raffermo, i noccioli di prugna e gli ossi della carne erano ingredienti a pieno titolo, e non andavano sprecati.
Il gusto per le cose giuste. Lettera alla generazione Z
di Andrea Segrè
editore: Mondadori
pagine: 150
Un'appassionata lettera, che diventa anche manifesto politico, alla generazione Z
La rivoluzione bianca. Processi di de-collettivizzazione agricola in Russia, paesi baltici, Cina, Albania
di Andrea Segrè
editore: Il mulino
pagine: 332
Per molte generazioni le realizzazioni sovietiche sono state un punto di riferimento essenziale in materia di riforma agraria
Agricoltura e società in economie dinamiche. Saggio sugli stimoli e adattamenti da espansione e da recessione
di Andrea Segrè
editore: Franco Angeli
pagine: 128
Negli ultimi anni alcuni fatti che hanno caratterizzato le società mondiali (da un lato la crescita del divario economico-sociale Nord-Sud, dall'altro la caduta dei principali regimi del socialismo reale) hanno rimesso in discussione gli stessi concetti di "sviluppo economico" e di "sistema economico". Questo saggio, attraverso la generalizzazione di un modello tipicamente walrasiano, mette in relazione di equilibrio-squilibrio un numero limitato di forze agenti per verificare empiricamente l'uniformità di alcuni fenomeni che caratterizzano la dinamica economica. Stimoli e adattamenti agricoli determinati da fasi di espansione e da fasi di recessione, vengono ridotti in un quadro di riferimento teorico ed empirico che si manifesta in ogni paese.
Il libro nero dell'agricoltura italiana. Cinque anni di politica agraria italiana, europea e internazionale
editore: Franco Angeli
pagine: 236
Il libro raccoglie una selezione degli editoriali pubblicati dagli autori sulla rivista settimanale "Terra e Vita", pubblicata
Dalla fame alla sazietà
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 181
Quante calorie assumeva ogni giorno un contadino della pianura padana a inizio Novecento? Per quali motivi la produzione alimentare potrebbe sfamare il doppio dell'attuale popolazione mondiale eppure 800 milioni di persone soffrono la fame? Attraverso episodi, storie, curiosità e biografie un viaggio lungo il XX secolo: dalle lotte contadine e la nascita delle cooperative, alle grandi illusioni del ventennio fascista, prima fra tutte l'autosufficienza agricola dell'Italia, per giungere all'alimentazione in tempo di guerra. Poi le "biografie", di cinque grandi prodotti della terra, indispensabili all'uomo ieri come oggi: patata, pomodoro, riso, frumento e cacao. Fino all'impatto delle tecnologie moderne nel mondo contadino: dalla meccanizzazione all'agroindustria, dal marketing alla pubblicità in grado di condizionare i consumi alimentari. E ancora le nuove forme di produzione e consumo alimentare, le tipicità italiane e successi del made in Italy nel mondo, fast food e slow food.
Elogio dello spreco. Formule per una società sufficiente
di Andrea Segrè
editore: Emi
pagine: 112
Il testo è una "lezione" che ruota attorno ai termini spreco e sufficienza. Lo spreco da atto negativo può diventare occasione positiva, da cui l'elogio, per uscire dalla crisi e dalle paure che animano il nostro tempo. È necessario però comprendere in questa direzione anche la logica della sufficienza. Per supportare la formula del titolo, il professore Segrè, riporta una serie di immagini, esperienze, letture interdisciplinari, giochi di parole che conducono sulla via della cooperazione e dello sviluppo, dell'economia del dono, della sobrietà e della semplicità. L'Elogio dello -spr+eco vuole essere una guida per l'economia della sufficienza, uno stile di vita alla portata di tutti. In allegato un dvd con il testo letto dall'autore, con le note al testo, con collegamenti ipertestuali e filmati sull'esperienza del Last Minute Market.
Le parole del nostro tempo
editore: Edb
pagine: 136
Il cardinale Matteo Zuppi e il professor Andrea Segrè si interrogano, da prospettive diverse, sui principali cambiamenti in co
Dialogo sullo -Spr+eco
editore: Promo Music
pagine: 165
Lo spreco e` servito, scomposto in una formula che ne riflette un pubblico elogio