Libri di C. Tolkien
Il ritorno dell'ombra. La storia della Terra di mezzo
di John R. R. Tolkien
editore: Bompiani
pagine: 612
John Ronald Reuel Tolkien, conosciuto per Lo Hobbit e Il Signore degli anelli, ha scritto nel corso della vita molti racconti
Il Silmarillion
di John R. R. Tolkien
editore: Bompiani
pagine: 448
Il "Silmarillion", iniziato nel 1917 e la cui elaborazione è stata proseguita da Tolkien fino alla morte, rappresenta il tronc
I figli di Húrin
di John R. R. Tolkien
editore: Bompiani
pagine: 325
Húrin è un cavaliere, fraterno amico del suo re; è sposato con Morwen e ne ha avuto un primo figlio, Túrin
I figli di Húrin
di John R. R. Tolkien
editore: Bompiani
pagine: 325
Húrin è un cavaliere, fraterno amico del suo re; è sposato con Morwen e ne ha avuto un primo figlio, Túrin
La leggenda di Sigurd e Gudrun
di John R. R. Tolkien
editore: Bompiani
pagine: 436
Alle saghe nordiche, e in particolare al ciclo di Sigurd e di Gudriin, si rifa il narratore inglese ispirandosi all'"Edda", alla "Canzone dei Nibelunghi" e alla "Saga dei Volsunghi". Ecco allora susseguirsi prima le eroiche e tragiche avventure di Sigurd, l'uccisore del drago Fafnir che custodisce l'oro dei Nibelunghi, sino alla conquista della valchiria Brynhildr che Sigurd risveglierà dal suo sonno magico per poi inoltrarsi sul sentiero di un terribile destino sposando Gudrun. E quindi la storia della stessa Gudrun, inconsolabile vedova di Sigurd, di cui seguiamo, con tutta la suspense che l'epica autentica sa suscitare, la personale storia di vendetta che ricorda una tragedia greca trasporta nel Nord Europa. Una storia che passa attraverso il matrimonio con il malvagio re degli Unni, Atli attirato da Gudrun in una vera e propria trappola mortale. Un poema che affonda le sue radici nelle antichissime epopee mitiche della tradizione occidentale restituendocene l'afflato inconfondibile insieme a una sensibilità fantastica del tutto contemporanea, che da più di mezzo secolo continua ad affascinare lettori di ogni nazione e di ogni età.
Beren e Lúthien
di John R. R. Tolkien
editore: Bompiani
pagine: 306
La storia della coppia fantastica a cui già si allude in altre opere di Tolkien è il cuore di questo inedito molto atteso dagl
Il medioevo e il fantastico
di John R. R. Tolkien
editore: Bompiani
pagine: 341
"J.R.R. Tolkien, il professore che amava i draghi, filologo insigne ed estroso, subcreatore della Terra di Mezzo e dei suoi miti cosmogonici, conservatore, cattolico tradizionalista, antimoderno al punto tale da preferire i fulmini ai lampioni, i cavalli alle automobili, ha insegnato ormai a diverse ad amare il Medioevo e il Fantastico e a non considerarli entrambi qualcosa di negativo, di cui vergognarsi o addirittura "pericoloso". Tolkien, della Evasione del Prigioniero dal carcere della Modernità, ne ha fatto un atteggiamento positivo e costruttivo, indispensabile per uscire indenni mentre si superano tutti gli ostacoli che si frappongono alla libertà." (G. De Turris)
Sir Gawain e il cavaliere verde. Perla e sir Orfeo
di John R. R. Tolkien
editore: Edizioni Mediterranee
pagine: 188
Un cavaliere completamente verde irrompe nella corte di re Artù e chiede di essere decapitato, sfidando Gawain un anno dopo
La leggenda di Sigurd e Gudrun. Testo inglese a fronte
di John R. R. Tolkien
editore: Bompiani
pagine: 599
Alle saghe nordiche, e in particolare al ciclo di Sigurd e di Gudriin, si rifa il narratore inglese ispirandosi all'"Edda", alla "Canzone dei Nibelunghi" e alla "Saga dei Volsunghi". Ecco allora susseguirsi prima le eroiche e tragiche avventure di Sigurd, l'uccisore del drago Fafnir che custodisce l'oro dei Nibelunghi, sino alla conquista della valchiria Brynhildr che Sigurd risveglierà dal suo sonno magico per poi inoltrarsi sul sentiero di un terribile destino sposando Gudrun. E quindi la storia della stessa Gudrun, inconsolabile vedova di Sigurd, di cui seguiamo, con tutta la suspense che l'epica autentica sa suscitare, la personale storia di vendetta che ricorda una tragedia greca trasporta nel Nord Europa. Una storia che passa attraverso il matrimonio con il malvagio re degli Unni, Atli attirato da Gudrun in una vera e propria trappola mortale. Un poema che affonda le sue radici nelle antichissime epopee mitiche della tradizione occidentale restituendocene l'afflato inconfondibile insieme a una sensibilità fantastica del tutto contemporanea, che da più di mezzo secolo continua ad affascinare lettori di ogni nazione e di ogni età.
La caduta di Artù. Testo inglese a fronte
di John R. R. Tolkien
editore: Bompiani
pagine: 296
Selvaggi cavalieri al galoppo, ruggire di tuoni, furia di marosi, nuvole che attraversano minacciose i cieli. E uno scenario nordico, che evoca antiche tradizioni leggendarie. Ma è anche lo sfondo di un poema inedito di Tolkien, curato dal figlio Christopher, a cui il Maestro pose mano pochi anni prima dello "Hobbit" ispirandosi alla celebre saga di Artù e della Tavola Rotonda. Il mitico re diventa qui il cavaliere dell'ultima resistenza all'invasione del male, l'epico difensore di un Occidente in crisi. La sua è una "guerra al destino", incorniciata dai classici leit-motiv della famosa leggenda, ma rivissuti secondo nuove prospettive: l'amore tragico di Lancillotto, il fascino ambiguo di Ginevra, il dramma di Artù, l'eroismo di Gawain, le passioni dei membri della Tavola Rotonda. Ciò che Tolkien ci offre è in realtà non solo una favola epica, ma la rappresentazione in chiave poetica delle vicende eterne del pensiero: lo scontro fra Bene e Male, civiltà e barbarie, ordine e caos, diritto e sovversione, dovere e opportunità, orgoglio e percezione del limite.
La caduta di Gondolin
di John R. R. Tolkien
editore: Bompiani
pagine: 320
"Gondobar sono chiamata e Gondothlimbar, la Città di Pietra e la Città degli Abitanti nella Pietra; Gondolin la Pietra del Can
La strada perduta ed altri scritti. La storia della Terra di mezzo
di John R. R. Tolkien
editore: Bompiani
pagine: 560
Il quinto volume della Storia della Terra di Mezzo contiene i primi miti e leggende che portarono alla stesura dell'epico "Leg