Libri di C. Vatteroni
Scene a due. 50 duetti teatrali dal miglior repertorio internazionale
editore: Gremese Editore
pagine: 224
Il volume si presenta come una collezione di scene a due personaggi, suddivise secondo i possibili abbinamenti dei sessi (uomo
Il segreto di Lady Audley
di M. Elisabeth Braddon
editore: Fazi
pagine: 500
Uscito a puntate tra il 1861 e il 1862 sulle pagine delle riviste letterarie del tempo, riscuotendo uno straordinario successo di pubblico, il racconto è caratterizzato dal meccanismo dell'indagine a ritroso. L'eroina del romanzo, abbandonata dal marito, riesce a rifarsi una vita inventandosi una nuova identità. La ritroviamo Lucy Audley, moglie di un rispettabile gentiluomo. Ma la sua nuova sicurezza rischia di andare in pezzi quando il giovane e sfaccendato rampollo di casa, Robert Audley, incontra un vecchio compagno di scuola che non vede da anni e che si rivela essere proprio George Talboys, il precedente marito della protagonista. D'un tratto George scompare misteriosamente. Sarà l'amico Robert a intraprendere le indagini...
Monologhi teatrali per le donne. Antologia dei più significativi ruoli del teatro classico
editore: Gremese Editore
pagine: 144
Questo volume propone una ricca e stimolante raccolta di monologhi tratti da commedie, drammi e tragedie appartenenti al teatr
Il gioco preferito
di Leonard Cohen
editore: Fazi
pagine: 288
Pubblicato per la prima volta in Italia nel 1975, "Il gioco preferito" viene riproposto dopo vent'anni in una nuova traduzione
L'arte del mercato
di Anthony Powell
editore: Fazi
pagine: 258
"L'arte del mercato" ruota intorno ai temi della realizzazione personale e della scoperta dei sentimenti e la folla dei personaggi si arricchisce di ritratti incisivi che attraversano vari strati della società inglese, da Mr Deacon a Mrs Andriadis, da Gypsy Jones a Mrs Wentworth, da Sir Magnus Donners a Barnby. Azioni, pensieri, ricordi vengono scandagliati con quel misto di ironia e precisione psicologica.
Un lungo viaggio
di Rohinton Mistry
editore: Fazi
pagine: 424
Bombay, 1971: l'India è in guerra con il Pakistan. Gustad Noble, ligio impiegato di banca tutto dedito alla famiglia, è la sola voce ragionevole nella comunità in cui vive e il suo forte senso morale spicca tra i mille drammi di cui sono protagonisti i suoi litigiosi vicini. Pian piano, però, vede la sua modesta vita sgretolarsi. La figlia più piccola si ammala e non guarisce, un figlio amoreggia con la figlia di un vicino con cui il protagonista si scontra ferocemente per banali questioni, il maggiore si ribella alle ambizioni che il padre coltiva per lui e se ne va di casa. Ma un giorno Gustad riceve una lettera da un vecchio amico che gli chiede di aiutarlo in quella che all'inizio sembra una missione eroica.
Il montaggio cinematografico. Le regole di base che ogni regista o videoamatore deve conoscere
di Gael Chandler
editore: Gremese Editore
pagine: 193
Fare delle inquadrature con la vostra videocamera è una cosa, essere in grado di montare professionalmente il vostro video roc
Il gioco preferito
di Leonard Cohen
editore: Minimum fax
pagine: 243
Il primo romanzo di Leonard Cohen, pubblicato originariamente nel 1963, è la storia della giovinezza di Lawrence Breavman, figlio unico di una ricca famiglia ebrea di Montreal e alter ego dell'autore. Costruito per capitoli che sembrano altrettanti virtuosistici cortometraggi, il libro racconta la reazione di Lawrence alla morte del padre, il suo controverso rapporto con la religione e la cultura ebraica, le scorribande notturne con l'amico Krantz, le ambizioni letterarie, le avventure sessuali e infine la scoperta dell'amore. Un esuberante romanzo di formazione in cui lo scrittore canadese Michael Ondaatje ha visto un degno erede del "Ritratto dell'artista da giovane" joyciano, e che ha raggiunto fin da subito lo status di libro di culto. Chi ama le canzoni di Léonard Cohen ritroverà qui il suo inconfondibile universo fatto in parti uguali di spiritualità e carnalità, e la sua capacità di creare immagini poetiche di enorme potenza.
L'angelo di pietra
di Margaret Laurence
editore: Nutrimenti
pagine: 301
Al centro di questo grande romanzo il racconto della vita e del mondo, la vita di una donna, della sua famiglia, delle sue travagliate vicende, e insieme del Canada, della regione aspra di praterie che ospita questi indimenticabili personaggi. Narrata dal punto di vista di Hagar, indomita novantenne, vicina all'ultimo traguardo ma che alla morte non si arrende, la sua storia è una storia dura percorsa dal dolore, dalla povertà, dalla solitudine, dall'amore troppo avaro. Nel romanzo si parla continuamente della morte, a partire da quell'angelo di pietra che campeggia nel titolo come nel cimitero della cittadina canadese, e tutta la narrazione si dipana al presente in un preciso e struggente resoconto della condizione di chi, come Hagar, alla morte si sta avvicinando, ma alla morte si ribella. Eppure, anche nelle difficoltà, la vita di Hagar è un dono irrinunciabile, l'unico che abbiamo e per questo non resta che celebrarla in tutte le sue manifestazioni. Storie di donne e di uomini, quelle della Laurence, che appartengono al tempo eterno e misterioso del destino umano. Come Virginia Woolf, Margaret Laurence ha scavato nella coscienza femminile e dalla sua 'stanza tutta per sé' ha letto il Canada attraverso le 'sue' donne, costruendo una narrazione dal respiro lungo che supera i confini di una nazione per arrivare diritto al cuore di ciascuno di noi.