Libri di Carmen Yanez
Un amore fuori dal tempo. La mia vita con Lucho
di Carmen Yanez
editore: Guanda
pagine: 204
La prima volta che lo vede gli rivolge appena uno sguardo, per poi tornare a dedicarsi ai suoi versi
Senza ritorno. Testo spagnolo a fronte
di Carmen Yanez
editore: Guanda
pagine: 128
Carmen Yáñez torna in questa raccolta alle tematiche che le sono più care - l'amore, la memoria, l'esilio e la poesia stessa -
Migrazioni. Testo spagnolo a fronte
di Carmen Yanez
editore: Guanda
pagine: 127
Carmen Yáñez ha attraversato e condiviso lo stesso destino, la stessa condizione allargata di esperienza e conoscenza di molti
Cardellini della pioggia. Testo spagnolo a fronte
di Carmen Yanez
editore: Guanda
pagine: 113
Carmen Yáñez torna in questa raccolta alle tematiche che le sono più care l'amore, la memoria, l'esilio e la poesia stessa - e lo fa con una lingua lirica capace di rappresentare tutti gli aspetti della realtà: tanto il dolore legato alla condizione umana quanto la violenza che rimane impressa nella carne e nei ricordi della vittima, le "pequeñas tristezas" di una donna esile e delicata, come i ruggiti di desiderio di una leonessa innamorata. In un percorso che, di libro in libro, mira alla trasparenza e all'affinamento del verso, Carmen si ribella al dogma simbolista ed ermetico dell'oscurità e sceglie invece, come nella migliore tradizione nazionale cilena, influenzata dal retaggio nerudiano, una lirica impura e contaminata per scrivere versi impastati di pane e sangue, di tensione ideale e di memoria. E la sua parola è sempre più esatta, frutto di un'economia rigorosa che si spoglia di ogni fronzolo retorico per arrivare al nucleo nudo e splendente del senso, restituendo così il proprio mondo, pieno degli affetti che ha difeso strenuamente, che l'hanno accompagnata sempre e che sono cresciuti insieme a lei; un mondo denso di ideali e gravido di battaglie civili e politiche filtrato da uno sguardo luminoso e tagliente.
Latitudine dei sogni. Testo spagnolo a fronte
di Carmen Yanez
editore: Guanda
pagine: 123
In questa raccolta di poesie, Carmen Yáñez sembra attraversare in un solo movimento l'ampio atlante che comprende la sua vita, dal Sud America all'Europa, senza mai staccarsi dai tenaci ricordi che la seguono. Forse non ricorre a caso l'immagine della lumaca, animale antico che si porta addosso la sua casa e la sua storia, tutto quello che ha, e al suo passaggio depone "la scia della traversata, schiuma brillante della fuga". Ma i ricordi, in queste liriche meditative, sospese in un'atmosfera quasi trasognata ("acque profonde, in cui si moltiplicano gli arcani"), sembrano proiettare ombre discrete, finalmente pacificate, che si allontanano dai demoni consueti - la dittatura, l'esilio - di questa poetessa capace di rara fermezza morale come di inconsuete vibrazioni d'amore. Così nascono versi che sarebbero piaciuti a García Lorca: "Era piena la luna quando tacque il suo amante? In quale pantano conficcò la spada?", sinopie che si aprono al colore, con un suggestivo rigore formale: "Davanti a questo mare acceso di malve". Su tutto, un'attenzione paziente alle cose, ai gesti, ai sentimenti quotidiani ("le onde piccole della pena"), che sono il segno di una riconciliazione con la vita, scrutata in una perplessa lontananza.
Terra di mele. Testo spagnolo a fronte
di Carmen Yanez
editore: Guanda
pagine: 105
L'opera si configura come una sofferta riflessione sugli orrori della storia in cui l'indomita poetessa cilena declina le tremende logiche della violenza e della follia umana tra passato e presente, tra memoria e cronaca dei nostri giorni, tra l'America Latina e l'Iraq, senza mai stancarsi di lanciare dalle macerie della civiltà della ragione un profetico monito alle ragioni della pace e della tolleranza. Una Yanez sempre più matura che canta con voce intensa e vibrante la bellezza della natura, della carne e della fecondità mentre tutto intorno il mondo precipita in una voragine di insensata distruzione. Carmen Yanez è nata a Santiago del Cile nel 1952. Fuggita in Svizzera dopo un periodo di prigionia e clandestinità, vive in Spagna.
Abitata dalla memoria. Testo originale a fronte
di Carmen Yanez
editore: Guanda
pagine: 88
Le poesie di questo libro parlano dell'amore, della irrefrenabile forza di una voce interiore, della creazione, dell'esilio e della lotta, e lo fanno con metafore di freschezza, pervase di un eros che si ricollega alla grande tradizione cilena della Mistral e di Neruda. Testo originale a fronte.
Paesaggio di luna fredda. Testo originale a fronte
di Carmen Yanez
editore: Guanda
pagine: 136
Carmen Yanez si è imposta negli ultimi anni come una delle voci più interessanti della nuova poesia latinoamericana. Nei suoi versi, caratterizzati da una grande evidenza fisica e narrativa, sono affrontati i temi dell'esilio (che l'autrice, perseguitata politica del regime cileno ha dolorosamente vissuto), dell'amore, del viaggio, dell'affetto materno, della natura; temi che, pur nella trasposizione lirica, sempre rivelano le personali esperienze dell'autrice.