Libri di Cristina Siccardi
Nello specchio del cardinale John Henry Newman. La vera vita del convertito e "dottore" di Santa Romana Chiesa, beatificato dal Santo Padre Benedetto XVI
di Cristina Siccardi
editore: Fede & cultura
Un quasi secolare luogo comune fa del Cardinale John Henry Newman (1801-1890) il precursore, quasi il padre nobile, del modern
Don Bosco mistico. Una vita tra cielo e terra
di Cristina Siccardi
editore: La Fontana di Siloe
pagine: 408
Don Bosco è uno dei santi più celebri e più fraintesi della storia della Chiesa
«Sono Maria Cristina». La beata regina delle Due Sicilie, nata Savoia
di Siccardi Cristina
editore: San Paolo Edizioni
Maria Cristina di Savoia è una di quelle figure coerenti, legate ai principi eterni del diritto di natura e del diritto divino
Santa Rita da Cascia e il suo tempo
di Cristina Siccardi
editore: San Paolo Edizioni
pagine: 222
La storia di Rita da Cascia, ricomposta partendo da un esame critico delle fonti (Documentazione ritiana antica, che raccoglie
San Pio X. Vita del papa che ha ordinato e riformato la Chiesa
di Siccardi Cristina
editore: San Paolo Edizioni
pagine: 444
San Pio X, nato nel 1835 e scomparso cento anni or sono, è stato il grande Papa riformatore
L'inverno della Chiesa dopo il Concilio Vaticano II. I mutamenti e le cause
di Cristina Siccardi
editore: Sugarco
pagine: 304
"È la prima volta nella storia della Chiesa che un Concilio divide invece di unire; è la prima volta nella storia della Chiesa che un Concilio crea problemi invece di risolverli. Cercando di inglobare il mondo moderno nella Chiesa, i suoi membri ne sono rimasti umanamente imbrigliati con contraddizioni, dubbi, errori propri della modernità". (C. Siccardi)
Rita da Cascia
La santa degli impossibili
di Cristina Siccardi
editore: Fontana di Siloe
pagine: 144
La vita della Santa, le grazie e i miracoli che si susseguono da 500 anni a questa parte
Don Bosco mistico
Una vita tra cielo e terra
di Cristina Siccardi
editore: Fontana di Siloe
pagine: 408
Don Bosco è uno dei santi più celebri e più fraintesi della storia della Chiesa. Anche se di certo non mancano i libri che parlano di lui, raramente la sua figura e, soprattutto, la sua spiritualità sono presentate in modo corretto e completo.
Madre Teresa. Tutto iniziò nella mia terra
di Cristina Siccardi
editore: San Paolo Edizioni
pagine: 272
Madre Teresa di Calcutta, avvolta nel suo sari bianco e azzurro, ha portato amore e conforto ai più poveri tra i poveri, cercando sempre il Cristo sofferente tra i malati, i nullatenenti e i diseredati. Nata e cresciuta a Skopje, nel 1928 entrò nelle Suore di Loreto e l'anno successivo giunse in India. Nel 1946 ricevette "la chiamata nella chiamata": "Sentivo che il Signore mi chiedeva di rinunciare alla vita tranquilla all'interno della mia congregazione religiosa per uscire nelle strade a servire i poveri". Nel 1950 fondò quindi le Missionarie della Carità e iniziò ad assistere indigenti, moribondi e lebbrosi. Grande amica di Giovanni Paolo II, nel 1979 ricevette il Premio Nobel per la pace, a motivo del suo impegno e del rispetto per il valore e la dignità di ogni singola persona. È stata proclamata beata nel 2003 ed è in corso il processo di canonizzazione.
Giovanni Paolo I
Una vita per la fede
di Siccardi Cristina
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 232
Nella solitudine della croce. Il cardinale Guglielmo Massaja missionario in Africa
di Cristina Siccardi
editore: San Paolo Edizioni
pagine: 224
Il cappuccino, missionario, Vescovo, poi Cardinale Guglielmo Massaja (1809-1889), fu per ben diciotto volte in punto di morte, in Etiopia, tra le asprezze di un territorio insidioso e le persecuzioni scatenate contro di lui dalle autorità religiose e civili. Avrebbe desiderato versare il suo sangue per Cristo, ma si riteneva indegno di coronare la sua esistenza con la palma del martirio. Per 35 anni rimase in Africa e il suo più grande sacrificio fu quello dell'isolamento; parve che l'Europa, che lui conosceva molto bene in qualità di diplomatico apostolico, lo considerasse inutile e molti lo diedero per deceduto nella terra degli Oromo, dove fondò la missione. Visse sempre in estrema umiltà e povertà, avendo per modelli san Paolo e san Francesco, per maestri sant'Agostino e san Tommaso. Portò in Africa la luce del Vangelo e lo sviluppo civile. Sacerdote prima di tutto, era anche in grado di svolgere le mansioni di medico, di sarto, di calzolaio, di falegname. Pioniere missionario, attraverso la sua solida fede, la sua indefettibile dottrina, le virtù praticate giorno dopo giorno, ha saputo risolvere situazioni umanamente impossibili. Per queste ragioni, oggi il nome di Guglielmo Massaja, Servo di Dio, attende di essere inserito fra i santi della Chiesa.