Libri di D. Sereni
Gli strumenti umani
di Vittorio Sereni
editore: Guanda
pagine: 480
"Gli strumenti umani" rappresentano una svolta nella poesia di Vittorio Sereni e più in generale in quella italiana contempora
Tutte le poesie
di Vittorio Sereni
editore: Mondadori
pagine: 688
Figura centrale della nostra poesia novecentesca, in ogni sua opera Vittorio Sereni ha saputo scriverne un capitolo particolar
Il verde è sommerso in nerazzurri. Vittorio Sereni e lo sport. Scritti 1947-1983
di Vittorio Sereni
editore: Nomos Edizioni
pagine: 128
Questa antologia mette in dialogo i frammenti poetici "sportivi" con gli analoghi scritti in prosa (qui riuniti per la prima v
Poesie e prose
di Vittorio Sereni
editore: Mondadori
pagine: 1260
Per poche altre figure della lirica italiana novecentesca si può dire, come scrisse di Vittorio Sereni l'amico e critico Pier
Storia del paesaggio agrario italiano
di Emilio Sereni
editore: Laterza
pagine: 500
Dall'epoca della colonizzazione greca ed etrusca fino ai tempi nostri, la storia del paesaggio agrario italiano nella quale, c
Manicomio primavera
di Clara Sereni
editore: Giunti Editore
pagine: 144
Madri speciali, che si avventurano nella relazione con un figlio «diverso» per aiutarlo a «venire al mondo» una seconda volta,
Il musicante di Saint-Merry e altri versi tradotti. Testo originale a fronte
di Vittorio Sereni
editore: Il saggiatore
pagine: 278
Ogni libro di traduzioni è una storia di fantasmi
Gli strumenti umani
di Vittorio Sereni
editore: Il saggiatore
pagine: 154
La carrucola nel pozzo, la spola della teleferica nei boschi
Un uomo fratello. Carteggio (1937-1982)
editore: Mimesis
pagine: 296
Documento di una profonda solidarietà umana e intellettuale, il carteggio fra Vittorio Sereni e Carlo Betocchi illumina di nuo
«Vincendo i venti nemici». Lettere 1959-1982
editore: Pendragon
pagine: 137
Dal carteggio tra Roberto Roversi e Vittorio Sereni - sessanta lettere finora inedite e ritrovate presso la Fondazione Mondado
Carteggio 1947-1983
editore: Olschki
pagine: 226
Il volume ricostruisce la corrispondenza tra due protagonisti della poesia italiana del secondo Novecento, illuminando esegeti