Libri di Emilio Quadrelli
Andare ai resti. Banditi, rapinatori, guerriglieri nell'Italia degli anni Settanta
di Emilio Quadrelli
editore: DeriveApprodi
pagine: 334
Sul finire degli anni Sessanta si materializzano in Italia, nell'area del triangolo industriale e sullo sfondo del lavoro di fabbrica, gang giovanili che evolvono rapidamente in temibili "batterie" di rapinatori. La linea di condotta dei banditi metropolitani è tutt'altro che estranea ai modelli culturali dei quartieri operai e il loro stile esistenziale assolutizza quell'impazienza e assenza di mediazione che caratterizzerà le generazioni degli anni Settanta. Nel gergo pokeristico "andare ai resti" significa giocarsi tutto: in questo modo i rapinatori ostentano l'imbocco di una strada senza ritorno, una "visione del mondo" fatta propria per oltre un decennio dalla "meglio gioventù" e formata attraverso la rielaborazione esistenziale dell'immaginario della ribellione. Tra le molte anomalie, rispetto alla criminalità tradizionale, vi è il ruolo delle donne. In un'epoca in cui, anche negli ambienti politici più radicali, le donne sono, nella migliore delle ipotesi, gli angeli del ciclostile, le donne/bandite conquistano un'autonomia decisionale e operativa scomoda sia per il conservatorismo borghese che per il progressismo femminista. Inevitabilmente, quando non muoiono in uno dei tanti conflitti a fuoco, per le donne e gli uomini delle "batterie" il carcere diventa un passaggio obbligato. Qui la loro utopia incontra quella dei militanti rivoluzionari, e in carcere le affinità elettive finiranno col riconoscersi...
Evasioni e rivolte. Migranti, Cpt, resistenze
di Emilio Quadrelli
editore: Agenzia X
pagine: 191
Le lotte e le resistenze dei migranti sono sistematicamente eluse da tutti gli studi e le riflessioni sui Centri di permanenza temporanea. Un rom, un sudamericano, un africano e un arabo raccontano in presa diretta la fuga dai Cpt. Testimonianze drammatiche e avvincenti che rivelano un lato sconosciuto della condizione dei clandestini in Italia e pongono domande inedite: il loro limite di sopportazione è già stato superato? Quali sono le ricadute sociali di tale esasperazione? Esiste una pratica comune tra i migranti? Evasioni e rivolte traccia un percorso che varca i confini del nostro paese, grazie alle agghiaccianti parole di una donna internata nei campi di lavoro albanesi e di uomini che stanno dall'altra parte della barricata, i militari e i contractor. Un volume che prova a ragionare sugli scenari del conflitto globale, su una guerra che ha ormai raggiunto e aggredito le nostre metropoli.
Andare ai resti. Banditi, rapinatori, gerriglieri nell'Italia degli anni Settanta
di Emilio Quadrelli
editore: DeriveApprodi
pagine: 315
Sul finire degli anni Sessanta si materializzano in Italia gang giovanili che, in breve tempo, evolveranno in temibili "batterie" di rapinatori. La linea di condotta di questi banditi metropolitani era tutt'altro che estranea ai modelli culturali dei quartieri operai e proletari, così come il loro stile esistenziale assolutizzava quell'impazienza e assenza di mediazione che caratterizzerà le generazioni degli anni Settanta. Nel gergo pokeristico "andare ai resti" significa giocarsi tutto: in questo modo i rapinatori ostentavano l'imbocco di una via senza ritorno. Tra le molte anomalie, rispetto alla criminalità tradizionale, vi è il ruolo delle donne che conquistano un'autonomia decisionale e operativa.
La città e le ombre
Crimini, criminali, cittadini
editore: Feltrinelli
pagine: 402
Frutto di una ricerca durata diversi anni, questo libro descrive, grazie a tecniche etnografiche, i mondi criminali di una cit