Libri di Franco Ferrucci
Il teatro della fortuna. Potere e destino in Machiavelli e Shakespeare
di Franco Ferrucci
editore: Fazi
pagine: 199
Il libro analizza la parabola dell'idea di superuomo nella cultura umanistica e rinascimentale, per giungere fino al teatro elisabettiano e indagare la complessità dei problemi filosofici e politici che assediano quel momento storico. Machiavelli appare diviso fra l'alto ideale umanistico e la visione "realpolitica" necessaria in un'Italia senza guida e divisa dalle guerre. Percorrendo il tragitto che porta da Machiavelli al tardo Cinquecento inglese, emerge un intrico di azione drammatica e di riflessione sull'essenza della politica. L'evoluzione del machiavellismo nell'opera teatrale di Shakespeare è la risposta finale alle domande di tutto un secolo. Una risposta intrisa di pessimismo politico, che coinvolge il significato stesso del potere.
Il mondo creato
di Franco Ferrucci
editore: Fazi
pagine: 320
Chi parla è Dio, che racconta di come ha creato il mondo, dei tanti incontri con personaggi fondamentali della storia dell'umanità, da Eraclito e Budda a Mosè e Cristo, fino ad arrivare ai poeti e pensatori dell'età moderna. Questo Dio narrante è un personaggio indimenticabile, onnipotente eppure pasticcione e smemorato, solitario e vulnerabile, mai davvero compreso dalle sue creature più amate. Ecco così le discussioni con i filosofi presocratici e le liti con Mosè, ecco l'amore per una donna bellissima che diventerà secoli dopo Maria, ecco le guerre e le incomprensioni, un senso assoluto di impotenza divina e divina voglia di dare felicità.