Libri di Franco Rella
L'arte e il tempo
di Franco Rella
editore: Jaca Book
pagine: 300
Il libro affronta con particolare cura il rapporto problematico e paradossale dell'arte con il tempo
Narrare. Tentativi di inventario
di Franco Rella
editore: Jaca Book
pagine: 184
Perché scrivere? Quale impulso muove da secoli l'uomo a narrare storie? È l'interrogativo da cui parte la riflessione di Franc
Territori dell'umano
di Franco Rella
editore: Jaca Book
pagine: 240
Le tecnoscienze dominano la nostra vita
Immagini e testimonianze dall'esilio
di Franco Rella
editore: Jaca Book
pagine: 217
Oggi siamo testimoni di migrazioni di massa che portano milioni di individui a spostarsi in terra straniera, poveri, senza con
Forme di esistenza. Istruzioni per l'uso
di Franco Rella
editore: Jouvence
pagine: 104
È necessario - hanno detto Benjamin e Adorno - guardare le cose come si presenterebbero dal punto di vista della redenzione, c
Scrivere. Autoritratto con figure
di Franco Rella
editore: Jaca Book
pagine: 107
"Mentre scrivo mi scrivo", ha detto Paul Valéry
Il segreto di Manet
di Franco Rella
editore: Bompiani
pagine: 192
Édouard Manet è uno dei pittori più apprezzati e anche uno dei più misteriosi: le tele che suscitarono scandalo nei suoi conte
Figure del male
di Franco Rella
editore: Meltemi
pagine: 267
Dostoevskij ha detto che mai la ragione è stata in grado di distinguere il bene dal male
Immagini del tempo. Da metropoli a cosmopoli
di Franco Rella
editore: Bompiani
pagine: 320
La metropoli è fatta di accelerazioni e vuoti abissali, in cui il moto vorticoso del tempo sembra d'improvviso congelarsi nell'immagine di una natura morta, in una silente piazza di De Chirico. Questo libro racconta l'emergere di diverse immagini del tempo, di diverse strategie attraverso cui si è cercato di dominarlo e di averne ragione. Ma via via che ci avviciniamo ai nostri anni, la metropoli si trasforma nella città odierna, in cui penetrano gli esclusi che premevano sui suoi confini, in cui risuonano voci fino ad ora inaudite. È la complessità della vita metropolitana, il suo "adesso", il suo tempo, o meglio i suoi tempi, che trasformano la metropoli in cosmopoli, lo spazio di cui non è possibile tracciare confini. Cosmopoli non è nemmeno più New York o Parigi o Londra o Tokyo. È l'Occidente della globalizzazione, e forse la Siria, la Libia, l'Isis non sono il suo altro, ma la sua banlieue anch'esse Occidente, dunque - in cui in frammenti convivono molti tempi, molte istanze, molte storie aprendo ai conflitti e alle tensioni che caratterizzano il nostro tempo, questo nostro tempo estremo, che assomiglia sempre più ad un vero e proprio passaggio d'epoca.
Pathos. Itinerari del pensiero
di Rella Franco
editore: Mimesis
pagine: 166
Il libro traccia diversi itinerari del sapere, attraversando i territori della trasmissione delle conoscenze, dell'esperienza
Forme del sapere. L'eros, la morte, la violenza
di Franco Rella
editore: Bompiani
pagine: 205
Sia Adorno che Foucault hanno affermato la necessità di "un lavoro critico del pensiero su se stesso", o addirittura "contro se stesso", per dislocare la filosofia al di fuori del suo habitat, in esilio dalle sue pratiche abituali, per ritrovare la domanda profonda che l'ha generata, quella domanda che originariamente ha messo in campo, con Platone, l'amore e la morte. In un'epoca che sembra aver ceduto al dominio del "neutro", a una volontà neutralizzante, questo lavoro critico assume una stringente importanza sia sul piano conoscitivo che sul piano politico. La sua genealogia si colloca all'incrocio tra arte e filosofia. È in questo spazio che si genera un pensiero critico che non rimuove fratture e lacerazioni, ma proprio in esse, nella loro tensione, cerca di avvicinarsi alla verità e a quella vocazione che la filosofia sembra oggi per certi versi avere smarrito.
Interstizi. Tra arte e filosofia
di Franco Rella
editore: Garzanti
pagine: 116
Il dissidio tra arte e filosofia è, come ha detto già Platone, antico e si è via via rinnovato nella storia della cultura occi