Libri di G. Iaia
La versione di Eva
di Iaia Caputo
editore: Mondadori
pagine: 240
Quando muore, Eva Perón è ancora una ragazza, una ragazza che ha conquistato la devozione innamorata del suo popolo e ha lasci
La nuova guida delle libere viaggiatrici. Itinerari per tutte le donne che amano viaggiare
editore: Altreconomia
Una guida per tutte le donne che amano viaggiare in ogni stagione, libere e sicure, da sole o in compagnia
La guida delle libere viaggiatrici. 50 mete per donne che amano viaggiare, in Italia e nel mondo
editore: Altreconomia
pagine: 208
Una selezione di viaggi, mete ed esperienze con un'anima femminile, uniche ed originali, in Italia e nel mondo
Il silenzio degli uomini
di Iaia Caputo
editore: Feltrinelli
pagine: 208
Gli uomini non parlano. Mai come in questo momento, gli uomini sembrano non avere le parole per "dire": la loro paura e il loro smarrimento, la loro fragilità e i loro desideri. Coloro che per millenni sono stati i dominatori del mondo da tempo non lo sono più e oscillano continuamente tra inedite libertà offerte loro dalle donne e la nostalgia degli antichi privilegi. No, gli uomini non sanno ancora parlare di sé, ed è in questo silenzio che Iaia Caputo coglie una "condizione tragica del maschile", che nella dismisura di una sessualità incapace di evolvere e nella scorciatoia della violenza ha le sue derive più preoccupanti. Così, l'autrice indaga sui padri che uccidono i figli ma anche sulla nuova paternità che ha scoperto la gioia della cura e della prossimità dei corpi; decodifica i gesti che hanno caratterizzato la politica e la sfera pubblica negli ultimi vent'anni, mettendone a fuoco l'arroganza, la volgarità e l'urgenza di costruire e denunciare un nemico; riflette sulle forme del desiderio maschile attraverso l'esemplarità del caso Marrazzo o dell'affaire Strauss-Kahn - passando, evidentemente, per il "ciarpame senza pudore" dell'era berlusconiana. Cita dalla cronaca, intervista, ascolta, analizza nella prospettiva primitiva in cui tornano, inaspettatamente attuali, i gesti di Medea, e quelli di una senescente classe politica, i Crono del postpatriarcato tanto disinteressati al destino dei propri figli quanto intrinsecamente misogini.
Le donne non invecchiano mai
di Iaia Caputo
editore: Feltrinelli
pagine: 160
Come si invecchia in una società cullata nel mito dell'eterna giovinezza? E le donne, come invecchiano nell'età della chirurgia estetica, delle creme anti-age e del lifting di massa? Tra i tanti diritti acquisiti che sono stati rimessi in discussione in questi anni, non staremo per caso perdendo anche il diritto di invecchiare in pace, di lasciarci alle spalle con serenità gli splendori del tempo che fu? Tutto è cambiato rispetto al recente passato. Per la prima volta nella storia, quella che un tempo era la "terza età" è diventata un'età di progetti, impegni, passioni, slanci. Una stagione della vita con lo sguardo rivolto a ciò che si può ancora realizzare anziché soltanto a quello che ci si è lasciati alle spalle. Eppure questa nuova libertà genera anche nuove forme di disorientamento e insicurezza, nuove paure sconosciute alle generazioni precedenti. Come se improvvisamente, soprattutto per le donne, fosse diventato "vietato invecchiare" in una società dove il vecchio è accettato solo se fa finta di essere giovane. Quella di Iaia Caputo è un'indagine a tutto campo che parte dalle esperienze e dai vissuti femminili per arrivare alle strategie delle industrie farmaceutiche, all'ossessione del corpo prodotta dai messaggi pubblicitari dominanti, alla presenza (o meglio all'assenza) delle donne nella nostra vita pubblica, all'idea stessa che abbiamo di maturità e di tempo.
Le donne non invecchiano mai
di Caputo Iaia
editore: Feltrinelli
pagine: 158
Come si invecchia in una società cullata nel mito dell'eterna giovinezza? E le donne, come invecchiano nell'età della chirurgi
Dimmi ancora una parola
di Iaia Caputo
editore: Tea
pagine: 179
Una donna e gli uomini che l'hanno accompagnata nella sua vita: a partire dalla figura paterna, amatissima ma ingombrante, Iaia Caputo racconta un percorso di formazione sentimentale e personale, un processo di consapevolezza e di affermazione tutto al femminile. Dalla Napoli dell'infanzia a una grande città del Nord, una donna racconta e insieme viene raccontata. Quale delle due voci è più vera?
Dimmi ancora una parola
di Iaia Caputo
editore: Guanda
pagine: 177
Una donna e gli uomini che l'hanno accompagnata nella sua vita: a partire dalla figura paterna, amatissima ma ingombrante, Iaia Caputo racconta un percorso di formazione sentimentale e personale, un processo di consapevolezza e di affermazione tutto al femminile. E se anche ci parla di padri troppo silenziosi, di giovani fidanzati inesperti, di amanti e di mariti, tutti uomini che pure lasciano segni e cicatrici, è il mondo femminile ad essere perlustrato e indagato, e innanzitutto il bisogno di parole che da quel mondo emerge. Un percorso duro e lucido, una vicenda al femminile che scava nella memoria e anche contro gli inevitabili insabbiamenti della memoria, una riflessione intensa sul proprio percorso di donna.
Di cosa parlano le donne quando parlano d'amore
di Caputo Iaia
editore: Corbaccio
pagine: 144
Questo libro è una conversazione immaginaria tra amiche ma che ha origine da una conversazione reale di una sera d'estate