Libri di Gabriella Airaldi
Essere avari. Storia della febbre del possesso
di Gabriella Airaldi
editore: Marietti 1820
pagine: 216
L'avaro è un individuo meschino, capace di ogni bassezza, insopportabile alla società in cui vive
Il ponte di Istanbul. Un progetto incompiuto di Leonardo da Vinci
di Gabriella Airaldi
editore: Marietti 1820
pagine: 96
Cinque secoli fa una lettera di Leonardo da Vinci parte da Genova per Costantinopoli, l'odierna Istanbul
La congiura dei Fieschi. Un capodanno di sangue
di Gabriella Airaldi
editore: Salerno
pagine: 140
Scorre molto sangue la notte del 2 gennaio 1547 quando, nel totale fallimento della congiura dei Fieschi, la morte stronca la
Gli orizzonti aperti del Medioevo. Jacopo da Varagine tra santi e mercanti
di Gabriella Airaldi
editore: Marietti
Con la forza della sua azione e con l'intensità del suo pensiero, il domenicano Jacopo da Varagine ha offerto un'immagine nuov
Andrea Doria
di Gabriella Airaldi
editore: Salerno
pagine: 250
Uomo di molti talenti, celebre guerriero e grande politico, Andrea Doria è l'ultimo e il più famoso erede di una famiglia che da molti secoli identifica le sue vicende con quelle internazionali di una Città-Stato. Prestigiosa e solidale la stirpe dei Doria è infatti composta di guerrieri-mercanti, grandi politici e raffinati intellettuali, ed è da secoli legata a una particolare idea di "libertas" repubblicana. Di questa idea il principe farà il canone di un sistema di governo e quando nel 1528 si aprirà il lungo secolo dei genovesi che suggella l'antico legame della città con il mondo spagnolo, questa formula repubblicana sarà strumento di tutela della loro "libertà" di azione in tutto il mondo.
Breve storia di Genova
di Gabriella Airaldi
editore: Pacini Editore
pagine: 214
Una breve storia ha lo scopo di cogliere in pochi, forti tratti lo spirito della città, di rivisitare il passato alla luce del presente per comprenderne i caratteri originali.
Colombo. Da Genova al Nuovo Mondo
di Gabriella Airaldi
editore: Salerno
pagine: 211
"Eccellentissimi re, in età giovanissima cominciai a navigare e continuo ancor oggi. La stessa arte induce chi la segue a desiderare di conoscere i segreti di questo mondo... ". Cinquecento anni fa Cristoforo Colombo ha lanciato la sua sfida al mondo e da allora il mondo continua a raccoglierla, affascinato dal mito di un uomo capace di superare le frontiere della conoscenza. Ma perché è toccato proprio a lui "scoprire" il Nuovo Mondo? Una scoperta che non consiste soltanto nell'andare in un posto sconosciuto, ma anche saperne tornare, conoscere, sperimentare, rischiare, oltrepassare confini dati, reali e mentali, laici e religiosi. Per comprendere il coraggio e l'intraprendenza di chi naviga nel Medioevo bisogna partire da lontano, da Fenici e Greci, che per primi attraversarono i mari del Mediterraneo, ma soprattutto bisogna partire da Genova, la più "atlantica" delle città italiane, e dagli orizzonti aperti della sua storia.
Storia della Liguria
di Gabriella Airaldi
editore: Marietti 1820
pagine: 612
Territorio di confine tra il Mediterraneo e l'Europa centro-occidentale e nodo di comunicazioni essenziali in tutte le direzio