Libri di Giancarlo Petrella
Scrivere sui libri. Breve guida al libro a stampa postillato
di Giancarlo Petrella
editore: Salerno Editrice
pagine: 292
Cos'è un postillato e da dove giunge l'interesse degli ultimi decenni per l'affascinante universo dei libri a stampa con note
«Ne' miei dolci studi m'acqueto». La collezione di storia delle scienze di Carlo Viganò
di Giancarlo Petrella
editore: Olschki
pagine: 118
L'ingegnere e imprenditore Carlo Viganò (1904-1974) raccolse negli anni circa diecimila volumi, tra i quali un nucleo circoscr
L'impresa tipografica di Battista Farfengo a Brescia. Fra cultura umanistica ed editoria popolare (1489-1500)
di Giancarlo Petrella
editore: Olschki
pagine: 540
Chi è il sacerdote Battista Farfengo che, tra il 1489 e il 1500, stampò oltre cinquanta edizioni, oggi di straordinaria rarità
À la chasse au bonheur. I libri ritrovati di Renzo Bonfiglioli e altri episodi di storia del collezionismo italiano del Novecento
di Petrella Giancarlo
editore: Olschki
pagine: XXVIII-454
Renzo Bonfiglioli (1904-1963) realizzò una delle più prestigiose raccolte private del Novecento, formata da sceltissime edizio
I libri nella torre. La biblioteca di Castel Thun, una collezione nobiliare tra XV e XX secolo (con il catalogo del fondo antico)
di Petrella Giancarlo
editore: Olschki
pagine: XLII-462
Il volume prende in esame la biblioteca di Castel Thun appartenuta ai conti Thun, una delle più influenti famiglie della nobil
L'oro di Dongo ovvero per una storia del patrimonio librario del convento dei Frati Minori di Santa Maria del Fiume (con il catalogo degli incunaboli)
di Petrella Giancarlo
editore: Olschki
L'affascinante e accidentata vicenda della biblioteca del convento, rimasta immune dalle soppressioni ottocentesche, ricostrui
Gli incunaboli della biblioteca del seminario Patriarcale di Venezia
Catalogo
di Petrella Giancarlo
editore: Marcianum Press
pagine: 168
Il patrimonio incunabolistico della biblioteca del Seminario Patriarcale di Venezia ammonta a 91 incunaboli
La «Pronosticatio» di Johannes Lichtenberger
Un testo profetico nell'Italia del Rinascimento
di Petrella Giancarlo
editore: Forum Edizioni
pagine: 208
Nell'Italia del tardo '400 trovò ampia diffusione un'opera profetico-astrologica venuta d'Oltralpe, la Pronosticatio del tedes
Fra testo e immagine
Edizioni popolari del Rinascimento in una miscellanea ottocentesca
di Petrella Giancarlo
editore: Forum Edizioni
pagine: 224
Il volume presenta un'analisi ampia e dettagliata di una miscellanea conservata presso la Biblioteca comunale di Trento e dell
Il Fondo Petrarchesco della Biblioteca Trivulziana
Manoscritti ed edizioni a stampa (sec. XIV-XX)
di Giancarlo Petrella
editore: Vita e pensiero
pagine: 302
Nel 1904, in occasione del VI centenario della nascita di Francesco Petrarca, la collezione petrarchesca allora di casa Trivulzio fu oggetto di studio da parte di un gruppo di filologi e bibliografi, capitanati da Francesco Novati. Prese così corpo il volume miscellaneo Petrarca e la Lombardia, in conclusione del quale era pubblicato un succinto catalogo delle edizioni possedute dai marchesi Trivulzio. A distanza di un secolo, in concomitanza con il VII centenario, una folta schiera di studiosi, coordinati da Giancarlo Petrella, ha condotto un’indagine approfondita dell’intero Fondo Petrarchesco della Trivulziana.
Ne è scaturito il catalogo descrittivo di una delle più cospicue raccolte petrarchesche d’Italia, composta di quasi centocinquanta unità: diciannove manoscritti, datati tra la fine del Trecento e il pieno Settecento, tra cui alcuni codici quattrocenteschi di fattura lombarda e toscana impreziositi da ampie miniature; quattordici incunaboli, dalla princeps veneziana del Petrarca volgare, stampata a Venezia da Vindelino da Spira nel 1470, alla princeps del Petrarca latino, apparsa a Basilea nel 1496 per i tipi di Johann Amerbach; poco più di cinquanta edizioni del XVI secolo che coprono un arco cronologico di oltre ottant’anni e testimoniano la diversa fortuna del Poeta al di qua e al di là delle Alpi: dall’aldina del 1501 alla princeps basileese (1582) delle Rime del Petrarca brevemente sposte per Lodovico Castelvetro, con un’incursione nel capitolo della fortuna popolare del Petrarca tramite due curiosi rifacimenti in dialetto bergamasco della parte iniziale del primo Triumphus Cupidinis. Completano e arricchiscono il Fondo Petrarchesco circa sessanta edizioni, dal primo Seicento agli inizi del Novecento.
Uno sguardo, parziale ma ampiamente rappresentativo, sulla fortuna petrarchesca lungo i secoli che, attraverso le ampie descrizioni dei manoscritti e delle edizioni quattro-cinquecentesche, nonché la più succinta schedatura delle stampe dal Sei al Novecento, consente di ripercorrere una delle più preziose collezioni di materiale petrarchesco conservate nelle biblioteche pubbliche italiane.
L'officina del geografo. La «Descrittione di tutta Italia» di Leandro Alberti e gli studi geografico-antiquari tra Quattro e Cinquecento
di Giancarlo Petrella
editore: Vita e pensiero
pagine: 656
Uomini, torchi e libri nel Rinascimento
di Petrella Giancarlo
editore: Forum Edizioni
pagine: 356
Il volume propone una serie di 'storie' concrete di uomini e libri, che si snodano tra produzione, circolazione e lettura del