Libri di Giuseppe Dalla Torre
Scritti su «Avvenire». La laicità serena di un cattolico gentile
di Giuseppe Dalla Torre
editore: Studium
pagine: 576
A un anno dall'improvvisa scomparsa del Professor Giuseppe Dalla Torre, non pochi hanno ripercorso i suoi prestigiosi incarich
Etica, bioetica e diritto
di Giuseppe Dalla Torre
editore: Studium
pagine: 286
Nell'ambito della discussione bioetica italiana, Giuseppe dalla Torre è stato tra i primi giuristi che, a fronte del rapido sv
Papi di famiglia. Un secolo di servizio alla Santa Sede
di Giuseppe Dalla Torre
editore: Marcianum Press
pagine: 176
Tre generazioni di una antica famiglia veneta, poi trasferitasi a Roma, hanno a diverso titolo lavorato al servizio della Sant
Attilio Nicora pastore e diplomatico. Sana coperatio tra Stato e Chiesa
editore: Studium
pagine: 204
Con il Convegno del 25 ottobre 2018, svoltosi a Roma, al palazzo della Cancelleria, e di cui si pubblicano oggi gli Atti, si è
Lezioni di diritto canonico
di Giuseppe Dalla Torre
editore: Giappichelli
pagine: 374
Con una esposizione chiara, arricchita da consistenti riferimenti bibliografici, sono trattate l'attualità e le ragioni dello
La Chiesa e gli Stati. Percorsi giuridici del Novecento
di Giuseppe Dalla Torre
editore: Studium
pagine: 144
Il problema del rapporto col potere politico è una costante nella storia della Chiesa
Il punto. Etica, politica, diritto
di Giuseppe Dalla Torre
editore: Studium
pagine: 248
"Le pagine che seguono sono state scritte, nel tempo, sotto la sollecitazione di eventi della quotidianità, che hanno indotto
Lezioni di diritto canonico
di Giuseppe Dalla Torre
editore: Giappichelli
pagine: 328
II volume trae origine dalle lezioni di diritto canonico tenute nel Corso di laurea in Scienze Giuridiche della Facoltà di Giurisprudenza della Libera Università Maria Ss. Assunta-Lumsa, sia nella sede di Roma che in quella di Palermo. Esso nasce dall'esigenza di fornire una, seppure sintetica, presentazione dell'ordinamento canonico nella sua complessità ed articolazione. Giungere a questo obbiettivo, che peraltro riconosco allo stato solo parzialmente raggiunto, risponde al mio radicato convincimento che agli studenti universitari che si accostano allo studio del diritto della Chiesa cattolica è bene presentare l'ordinamento nella sua completezza, anziché com'è nel costume invalso ormai da tempo nelle aule universitarie italiane solo alcuni frammenti, anche se di grande rilievo storico e dogmatico. Un convincimento che discende da diversi motivi, non ultimo quello di mostrare a chi si inizia agli studi di diritto la complessità del fenomeno giuridico e la sua pervasività nell'esperienza umana; la irriducibilità del diritto al solo diritto dello Stato e, più in là ancora, al solo diritto positivo.
Dio e Cesare. Paradigmi cristiani nella modernità
di Giuseppe Dalla Torre
editore: Città Nuova
pagine: 216
Il termine secolarizzazione è oggi presentissimo nel dibattito culturale italiano, utilizzato in un'accezione negativa come pr
Europa. Quale laicità?
di Giuseppe Dalla Torre
editore: San Paolo Edizioni
pagine: 138
È illusorio pensare che l'Unione europea possa fondarsi soltanto su motivazioni di tipo economico; infatti gli interessi economici possono unire, ma più spesso dividono. Al di là delle dimensioni del mercato o della moneta unica, occorre riscoprire altre ragioni dell'unione tra i popoli europei. Queste ragioni si possono sinteticamente ricondurre a tre: 1. La salvaguardia e il rafforzamento dell'identità degli europei, al di là delle loro diversità. Un'identità indiscutibilmente formatasi e rafforzatasi, nel tempo, nel crogiolo di fusione del cristianesimo. 2. La salvaguardia del principio di laicità, elemento caratterizzante dell'identità europea. Per tale scopo è fondamentale il ruolo delle Chiese poiché vi sono degli ambiti sottratti al potere politico. 3. Obiettivo della Convenzione europea è, tra gli altri, di rendere più democratica, partecipata, solidale l'Unione. Per fare ciò occorrono valori etici forti, condivisi, continuamente proposti, evitando comunque che l'Unione cada nell'antica tentazione totalitaria dello Stato-etico