Libri di Gordiano Lupi
Serial killer italiani. Cento anni di casi agghiaccianti da Vincenzo Verzeni a Donato Bilancia
di Gordiano Lupi
editore: Rusconi Libri
pagine: 384
Assassini seriali
Storia del cinema horror italiano. Da Mario Bava a Stefano Simone
di Gordiano Lupi
editore: Il Foglio Letterario Edizioni
pagine: 225
Il primo tassello di una Storia del cinema horror italiano che non ha pretese di completezza, ma punta a fare un po' d'ordine
Nero tropicale
di Gordiano Lupi
editore: Il Foglio Letterario Edizioni
pagine: 260
Nuova edizione della prima raccolta di racconti cubani di Gordiano Lupi
Per conoscere Yoani Sánchez
di Gordiano Lupi
editore: Il Foglio Letterario Edizioni
pagine: 180
Un libro ricco di notizie, curiosità e interviste per conoscere pensiero e vita della blogger cubana Yoani Sánchez, laureata i
Piombino leggendaria. Storia e miti della val di Cornia
di Gordiano Lupi
editore: Il Foglio Letterario Edizioni
pagine: 200
Un libro che racconta la storia di Piombino e della Val di Cornia riletta da Gordiano Lupi attraverso le leggende e alcuni ele
Cattive storie di provincia
di Gordiano Lupi
editore: A.car.
pagine: 175
"Il mio primo libro di narrativa "Lettere da lontano" (1998), era una raccolta di racconti che trasmetteva un'immagine tranqui
Filmare la morte. Il cinema horror e thriller di Lucio Fulci
editore: Il Foglio Letterario Edizioni
pagine: 300
Un libro sul cinema horror e thriller di Lucio Fulci che esce a dieci anni dalla morte di uno dei nostri registi più important
Orrori tropicali. Storie di vudù, santería e palo mayombe
di Gordiano Lupi
editore: Il Foglio Letterario Edizioni
pagine: 220
"Vampiri gelidi nelle solitudini andine, lupi mannari tra le fronde di foreste pluviali, possessioni, riti notturni, amori per
Yoani Sanchez. In attesa della primavera
di Gordiano Lupi
editore: Edizioni Anordest
pagine: 227
"Due persone sono state decisive per convincermi definitivamente dell' importanza del lavoro che Yoani Sánchez porta avanti da anni: Barack Obama e il mio barbiere. Nel 2009 Yoani inviò alla Casa Bianca sette domande sul futuro di Cuba, indirizzate al presidente Obama. Una persona qualunque poteva attendersi come replica, al massimo, due righe cortesi di ringraziamento redatte da qualcuno dello staff presidenziale. Passarono invece poche settimane e a casa di Yoani arrivò una risposta scritta di Obama, che si dilungava nel dettagliare la linea della sua amministrazione nei confronti del regime castrista. "Il suo blog - scrisse tra l'altro il presidente alla Sánchez - offre al mondo una finestra unica per scoprire la realtà della vita quotidiana a Cuba". Il settimanale "Time" aveva già inserito poco tempo prima Yoani nella lista delle 100 persone più influenti del pianeta. Ma la mossa di Obama significava qualcosa di più, perché faceva della blogger cubana un interlocutore diretto per il governo degli Stati Uniti, un modo per l'America di raggiungere direttamente il popolo cubano." Dalla prefazione di Mario Calabresi.