Libri di Günter Figal
Il manifestarsi dell'arte. Estetica come fenomenologia
di Günter Figal
editore: Mimesis
pagine: 336
Il volume qui tradotto presenta, in forma sistematica, il programma di un'estetica sviluppata in ottica fenomenologica. Lo sviluppo di questa estetica come fenomenologia deve essere inquadrato nel più ampio contesto del progetto filosofico che Günter Figal sta elaborando in particolare negli ultimi anni. In effetti, con "Il manifestarsi dell'arte" Figal propone ulteriori contributi alla prospettiva filosofica delineata soprattutto nella sua opera principale, "Oggettualità. Esperienza ermeneutica e filosofia" (Milano, 2012). In "Il manifestarsi dell'arte" la natura fenomenologica che motiva la filosofia dell'oggettualità viene ripensata e sviluppata, in modo molto originale, alla luce del problema dell'arte. L'estetica elaborata da Figal non si limita a integrare o a precisare tale progetto, bensì ne rappresenta il vero e proprio culmine, costituendo un motivo di fondo per ripensare la stessa fenomenologia.
Oggettualità, esperienza ermeneutica e filosofia. Testo tedesco a fronte
di Günter Figal
editore: Bompiani
pagine: 1299
Il volume di Günter Figal che viene qui presentato in traduzione italiana costituisce uno dei più significativi contributi dati negli ultimi anni allo sviluppo della tradizione filosofica ermeneutico-fenomenologica. Con "Oggettualità", infatti, Figal si propone di ridefinire in modo sostanziale la natura del comprendere e dell'interpretare, mettendo in luce, da diversi punti di vista, l'opporsi che è proprio delle cose e nel contempo l'obiettività dell'esperienza ermeneutica. Ne deriva un complesso progetto filosofico, in cui, attraverso un confronto approfondito con alcuni snodi fondamentali del dibattito contemporaneo nonché con alcune tematiche classiche del pensiero (libertà, linguaggio, tempo, mondo, vita), vengono messe in discussione e superate dall'interno prospettive tipiche della fenomenologia e dell'ermeneutica filosofica. Entro questa cornice Figal ridetermina in particolare il senso stesso del fare filosofia, proponendo una riabilitazione dell'atteggiamento teoretico.
Il senso del comprendere. Contributi alla filosofia ermeneutica
di Günter Figal
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 178
"Se l'ermeneutica filosofica è una nota a piè di pagina di Platone, felicemente indovinata, diventa allora chiaro una volta per tutte che non si tratta di una disciplina specifica dedicata ad un ambito di oggetti limitato. L'ermeneutica filosofica è in realtà filosofia ermeneutica. Contrariamente alle diverse varietà di 'pensiero postmetafisico', l'ermeneutica non incontra alcuna difficoltà con la tradizione risalente a Platone ed anzi, ne è debitrice e vorrebbe proseguirla. Il che non può avvenire attraverso una conservazione museale e neppure attraverso una restaurazione annunciata con "pathos" fondativo, bensì soltanto nel voler-comprendere, nel dire nuovamente e, in modo diverso, qualcosa che solo in questo modo appare identico. La filosofia ermeneutica vuole trattare il senso del comprendere e corrispondervi ".
Martin Heidegger. Fenomenologia della libertà
di Günter Figal
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 445
Un esperto di Heidegger si confronta con il più spinoso dei temi che attraversa, in filigrana, l'intera opera del filosofo di Messkirch: la libertà; e riesce, così, a offrire al lettore un profilo del pensiero heideggeriano in cui la tematica dell'essere non esaurisce le risorse della speculazione, ma assume il suo preciso ruolo di questione fondamentale in relazione allo spazio dell'esistenza umana quale spazio costitutivamente libero.
Il mostruoso e l'amore. Saggi su Platone
di Günter Figal
editore: Ets
pagine: 160
I testi raccolti in questo volume sviluppano delle prospettive filosofiche orientandosi ai dialoghi platonici e rivolgendosi sia a studiosi di Platone che a non specialisti di filosofia. Questi testi si appropriano del diritto di porre i pensieri platonici in contesti nuovi e rinunciano espressamente al medio comunicativo della trattazione scientifica. Ogni testo è stato pensato ispirandosi a Platone e offre un'occasione per tornare a Platone. Come scrive Figal nella Prefazione: "Essi vogliono indicare l'elemento stimolante, stupefacente, illuminante, e che rende spiritualmente felici, quale si sperimenta nei dialoghi platonici. Li si può leggere come dei cartelloni pubblicitari che vogliono sedurre il lettore, come l'invito ad una lettura libera e che introduce alla ricchezza teorica di Platone come se lo si scoprisse per la prima volta".
Nietzsche. Un ritratto filosofico
di Figal Günter
editore: Donzelli
pagine: IX-195
In questa densa introduzione filosofica, Günter Figal accompagna il lettore lungo il complesso itinerario che attraversa le vi
Socrate
di Figal Günter
editore: Il mulino
pagine: 148
Socrate è stato il primo filosofo a sottrarre la filosofia all'esclusiva dimensione metafisica per metterla a contatto con la