Libri di Ivan Goncarov
Una storia comune
di Ivan Goncarov
editore: Quodlibet
pagine: 454
"Una storia comune" è il primo romanzo che Goncarov scrive, nel 1847, dove già si delineano i temi dell'indolenza rinunciatari
Tre racconti: Un felice errore-Servitori d'altri tempi-Il mese di maggio a Pietroburgo
di Ivan Goncarov
editore: Robin
pagine: 200
Con i Tre racconti qui raccolti si intende esprimere l'idea, propria dell'autore, di una letteratura strumento di vita sociale
Oblòmov
di Ivan Goncarov
editore: Mondadori
pagine: 658
Meditato e scritto per oltre un decennio, "Oblòmov" venne pubblicato nel 1859, suscitando fin dal primo apparire ampi dibattit
Una storia comune
di Ivan Goncarov
editore: Fazi
pagine: 425
"Una storia comune" racconta le vicende di Aleksandr Aduev, un giovane romantico e sognatore che si trasferisce dalla provincia, dove la madre lo ha sempre coccolato, a San Pietroburgo a casa dello zio Pjotr, un pragmatico capitalista sposato con Lizaveta Aleksandrovna, una bellissima donna molto più giovane. Aleksandr crede nell'amore eterno, nell'amicizia indissolubile e soprattutto si reputa un grande poeta. Lo zio, uno dei caratteri più indimenticabili della letteratura di sempre, cerca di orientarlo verso una visione più realistica della vita. Il romanzo è una vicenda umoristica travolgente, una narrazione serrata intorno allo scontro di due mondi che sembrano in apparenza irriducibili. Il registro di Goncarov è la comicità: un'intelligenza che nasce da Puskin e continua in Gogol' e negli altri grandi del suo tempo. Goncarov è il maestro di una verità che spesso dimentichiamo: la vita deve continuare a nutrirci con qualcosa di intangibile, qualcosa che soltanto il riso sa conservare nell'assurda idiozia delle nostre azioni. Scritto in prosa e versi e pubblicato nel 1847, è il primo libro di una trilogia (a cui seguono il celebre Oblomov e Il burrone). Dimenticato per oltre un secolo a causa della sua mancanza di impegno politico e sociale, il libro viene oggi riscoperto come un grande capolavoro della letteratura russa dell'Ottocento, al pari dei grandi Tolstoj, Dostoevskij, Leskov e Gogol'.
Oblomov
di Ivan Goncarov
editore: Feltrinelli
pagine: 574
La vita passa davanti al giovane, ricco Ilia Ilyic Oblomov. Gli passa davanti il benessere, garantito dalla tenuta di Oblomovka, gli passa davanti la quotidianità sempre uguale, spesa spostandosi da un comodo divano all'altro in preda a sterili pensieri astratti. Gli passa davanti la possibilità di dar corpo ai sogni idealistici della gioventù, su sollecitazione del vitalissimo amico Stolz. E gli passa davanti l'amore, incarnato dalla bella e sensibile Olga. In un linguaggio che nulla ha da invidiare alla perfezione di Puskin o al feroce realismo di Gogol', Goncarov dà forma a un universo apparentemente immobile ma in realtà freneticamente vivo di osservazioni, pensieri e annotazioni, sostanziando uno dei massimi capolavori della letteratura russa.
Oblomov
di Ivan Goncarov
editore: Rizzoli
pagine: 574
"Quante volte la mattina avete avuto quella tipica riluttanza a iniziare la giornata, a slittare il badge, fare la spesa, iscr
Oblomov
di Ivan Goncarov
editore: Einaudi
Un provinciale idealista vive a Pietroburgo della rendita di una tenuta dimenticata, nella più assoluta inerzia fisica e psichica. In una camera coperta di ragnatele e di libri ingialliti giace su un divano, dormendo e sognando, stanco e insensibile ai rumori della vita. Oblomov è stato considerato dalla critica l'eroe immortale della pigrizia, prodotto di una generazione viziata e apatica, inerte e priva di volontà, che non ha saputo dedicarsi a quelle riforme di cui necessitava la società russa.
Oblomov
di Goncarov Ivan
editore: Einaudi
Un provinciale idealista vive a Pietroburgo della rendita di una tenuta dimenticata, nella più assoluta inerzia fisica e psich
Ninfodora Ivanovna
di Goncarov Ivan
editore: Marsilio
pagine: 168
Un romanzo giallo russo scritto nel 1836 sconosciuto fino a oggi