Libri di Katia Montalbetti
La valutazione in campo educativo e formativo. Logiche, scenari, esperienze
di Katia Montalbetti
editore: Vita e Pensiero
pagine: 256
Dalla valutazione, si sa, ci si aspetta risposte
Ricerca e professionalità educativa. Risorse e strumenti
editore: Pensa Multimedia
pagine: 196
Per quanti operano in campo educativo e formativo la maturazione di competenze di ricerca è una risorsa perché rafforza la capacità di agire con metodo, di argomentare le proprie scelte e di documentarne processi ed esiti. Per apprendere la pratica della ricerca è necessario "mettersi in gioco": sperimentarsi in attività di ricerca offre l'opportunità di acquisire un vero e proprio habitus con cui orientare e informare il proprio agire quotidiano e mette il professionista nelle condizioni di imparare nella propria pratica supportando un processo di crescita permanente.
Manuale per la valutazione nelle pratiche formative
Metodi, dispositivi e strumenti
di Katia Montalbetti
editore: Vita e pensiero
pagine: 128
Il tema della valutazione è oggetto di crescente attenzione e interesse in molteplici settori disciplinari e campi di attività
La pratica riflessiva come ricerca educativa dell'insegnante
di Katia Montalbetti
editore: Vita e pensiero
pagine: 292
Il rapporto tra ricerca e formazione è l'oggetto della riflessione condotta in questo libro
La pedagogia sperimentale di Raymond Buyse
Ricerca educativa tra orientamenti culturali e attese sociali
di Katia Montalbetti
editore: Vita e pensiero
pagine: 348
Il rapporto complesso ma essenziale tra scienza e valori costituisce l’orizzonte problematico nel quale cogliere il contributo di Raymond Buyse. L’apertura alla dimensione scientifica del discorso pedagogico, unita all’attenta considerazione di quella axiologica, qualificano il pensiero e l’opera dello studioso belga.
Consapevole dell’inadeguatezza della mera speculazione teorica di fronte alla complessità dell’educazione, egli indica l’osservazione della pratica educativa come condizione essenziale, complementare alla prima, per elaborare modelli interpretativi pertinenti e validi. Tale esigenza motiva l’interesse per l’impiego del metodo sperimentale, il quale va però modulato in relazione alla specificità del discorso educativo, attinente per sua natura alla sfera non solo dell’essere ma anche del dover essere. Nell’espressione «Tayloriser l’instruction pour valoriser l’éducation» Buyse sintetizza l’ideale che l’applicazione di metodologie empirico-sperimentali sia funzionale al conseguimento dell’umanizzazione del soggetto, meta finale del processo educativo, indicando così una possibile ricomposizione dell’erronea antitesi tra discorso pedagogico e sperimentale.
La ricerca condotta da Katia Montalbetti in questo volume delinea le principali coordinate del contesto storico, sociale, culturale e scientifico nel quale ha origine e si sviluppa l’opera di Buyse e ne propone un’analisi articolata e organica. Risaltano da ciò contributi diretti e indiretti alla comprensione e maturazione di alcune questioni nodali per la riflessione pedagogica ed educativa attuale: il rapporto fra dimensione scientifica e axiologica nella costruzione del discorso sull’educazione e nella ricerca in campo educativo; la relazione fra teoria e prassi; il binomio formazione-ricerca, con particolare riguardo al profilo professionale di quanti operano nell’ambito educativo e pedagogico.