Libri di Luca Scarlini
Nuova guida sentimentale di Venezia
di Luca Scarlini
editore: Marsilio
pagine: 496
Quante vite servono per raccontare Venezia? Sospesa tra terra e acqua, leggenda e realtà, la città è da sempre una strepitosa
Siviero contro Hitler. La battaglia per l'arte
di Luca Scarlini
editore: Skira
pagine: 192
Rodolfo Siviero (1911-1983), spia ed esperto d'arte, ha contribuito alla salvezza e al recupero di molte opere rubate dai nazisti durante la Seconda guerra mondiale. In un montaggio incrociato, "Siviero contro Hitler" presenta da un lato le ambizioni monumentali di esproprio dei nazisti (tra le funeree grandezze del Carinhall di Göring e il progettato Museo Hitler di Linz), dall'altro le avventure, in parte coperte dal segreto ufficiale, di questo 007 dell'Arte e il suo contributo alla salvaguardia del nostro patrimonio artistico. Il libro esce a ridosso del film The Monuments Men, scritto, diretto e interpretato da George Clooney e basato sull'omonimo romanzo di Robert M. Edsel (2009), che racconta la storia di un gruppo di storici dell'arte e curatori di musei riuniti per recuperare importanti opere d'arte rubate dai nazisti, prima che vengano distrutte.
Ladri di immagini
di Luca Scarlini
editore: Edizioni Ambiente
pagine: 132
Razzia in ambito d'arte, in un territorio, il Belpaese, in cui paesaggio e capolavori del passato si completano a vicenda. È la cosiddetta archeomafia. Un male diffusissimo, ma che non è mai stato una priorità di denuncia. Il commercio clandestino delle opere d'arte italiane è un business ricchissimo, che coinvolge mafia, camorra e sacra corona unita, oltre a persone del mestiere senza scrupoli e musei. E poco importa che lo scempio venga perpetrato a puro scopo di lucro o spinti dalla necessità di fare cassa, liquidando patrimoni ritenuti ingombranti o troppo complessi da conservare. E cosi, i nostri capolavori finiscono per impreziosire uffici di burocrati, sedi di ambasciate o dimore dei potenti di turno. "Ladri di immagini" racconta come il mercato dell'arte rubata in Italia esista e si diffonda malgrado tutto. Tanto di arte ne abbiamo perfino troppa, nel più grande museo del mondo.
Sacre sfilate. Alta moda in Vaticano, da Pio X a Benedetto XVI
di Luca Scarlini
editore: Guanda
pagine: 178
La Chiesa ha elaborato nei secoli una ferrea strategia, tra fasto e disciplina, che passa attraverso simboli ben determinati. Tra di essi hanno un ruolo centrale gli abiti, inclusi gli accessori e le decorazioni che spiccano in ogni rituale, specialmente in quelli connessi alla figura del papa. La suggestione estetica deve colpire lo spettatore interessato come quello distratto, in una sequenza coreografata con estrema accuratezza. L'elenco delle vesti che spettano a tutti gli stati del clero, da giorno e da sera, per la quotidianità e ovviamente da cerimonia, da pranzo e da visita benefica o mondana, forma un intero dizionario: almuzia, amitto, cappa, casula, cocolla, falda, pianeta, rocchetto, tunicella, velo, zucchetto, oltre a guanti, ombrelli, scarpe. "Sacre sfilate" racconta il mondo rutilante dell'eleganza vaticana disegnando una storia che non è solo quella della corte di san Pietro, ma anche quella italiana, così legata a doppio filo alla storia della Chiesa. Da Pio IX a Benedetto XVI corrono vicende simili, eppure sempre diverse, tenute insieme da un concetto: l'abito fa il monaco, il rito senza la pianeta giusta non avrebbe la stessa efficacia. Niente è mai lasciato al caso, ogni singolo dettaglio è stabilito dai secoli, ma ognuno dei pontefici aggiunge o toglie a suo gusto, prima di ricominciare l'ennesima sacra sfilata.
Andy Warhol superstar. Schermi e specchi di un artista-opera
di Luca Scarlini
editore: Johan & levi
pagine: 48
"Andy Warhol superstar" ripercorre le tappe dell'attività "su schermo" di Andy Warhol, dai film, alla pubblicità fino alle apparizioni televisive. Un percorso che ne ha sancito lo status di divo acclamato dalle folle, preso ad esempio ma anche odiato a tal punto da attentare alla sua vita, un excursus attraverso le varie esperienze e le figure che lo hanno accompagnato e che sono diventate parte integrante dell'immaginario warholiano, prima tra tutte l'attrice e sua musa Edie Segwick. Con sguardo esperto sul mondo del teatro, Luca Scarlini scandaglia i mille volti di Warhol: fobie, contraddizioni e aspirazioni in relazione alla sua immagine e alla produzione di opere per il piccolo e grande schermo. Sullo sfondo del mondo pop e "camp", quello scenario degli anni sessanta e settanta in cui il kitsch regnava sovrano.
Libri maledetti. Storie di pagine che bruciano
di Luca Scarlini
editore: Cairo Publishing
pagine: 144
Sono tanti i libri che nel corso della Storia hanno determinato sommovimenti di genti, diffusione di eresie, contrasti nazionali e politici. Opere che sono state bruciate (si inizia dai libri e si finisce con gli autori, ammoniva Heine) e altre che hanno ispirato l'universale rogo di uomini e idee. Da questa tumultuosa e affascinante vicenda, che unisce tutti i popoli del libro da tempo immemore, nascono dodici racconti, storie di pagine che bruciano sia chi le tocca, sia chi le scrive. Si inizia con l'antichissimo "Libro di Thot", volume maledetto per eccellenza concepito nell'Egitto dei Faraoni, seguito dal "Trattato dei tre impostori" (ossia Gesù, Maometto e Mosè) di cui si parla da otto secoli ma che probabilmente non è mai esistito. Si continua con il manuale di un prelato spagnolo seicentesco che voleva distrutto il nome di ogni autore eretico del mondo, gli infausti "Protocolli dei Savi di Sion", il fatale "Mein Kampf", i deliri letterari di Aleister Crowley, l'immaginario eppur longevo "Necronomicon" e gli scritti estremi del Barone Nero, Julius Evola. "La Bibbia di Satana" di Anton LaVey, che lanciò su larga scala il culto del Signore del Male, si avvicenda al volume dei due scopritori della doppia elica del Dna, ancora oggi fuorilegge in alcuni stati americani creazionisti. Compaiono anche lo sconosciuto e tuttora bandito "Epimostro" di Nicolas Genka e la scandalosa "Lunga notte di Singapore" di Bernardino Del Boca (fratello del più noto Angelo), pioniere della liberazione omosessuale...
L'ultima regina di Firenze. I Medici: atto finale
di Luca Scarlini
editore: Bompiani
pagine: 320
Il fulgore rinascimentale della Firenze medicea è stato ormai raccontato in ogni sua piega
Cose turche
editore: Jaca Book
La musa inquietante. Il computer e l'immaginario contemporaneo
di Luca Scarlini
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 120
Il computer, fedele compagno dell'uomo o riottoso tiranno della nostra vita quotidiana, ha segnato e segna il nostro immaginar
Il Caravaggio rubato. Mito e cronaca di un furto
di Luca Scarlini
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 91
Nella notte tra il 17 e 18 di ottobre del 1969 svaniva per sempre, rubata con inaudita semplicità, la "Natività" di Caravaggio
Memorie di un'opera d'arte. La marchesa Casati
di Luca Scarlini
editore: Skira
pagine: 112
Discendente della dinastia tessile degli Amman, Luisa Casati Stampa (1881-1957) rimase presto orfana e si ritrovò con un enorme patrimonio da dilapidare. Milano, sua città natale, Roma, Venezia, Parigi - dove prese dimora nell'enorme e ingestibile Palais Rose - e infine Londra furono i suoi palcoscenici. Attratta da ogni eccesso, dalle droghe all'occulto, fu modella di tutti i protagonisti delle avanguardie, avendo al suo fianco una corte di iconografi intenti a celebrare le sue gesta in maschera. Leggendaria, sprezzante, chimerica, fu compagna di D'Annunzio e finì i suoi giorni in miseria. Cecil Beaton la inseguì nei suoi ultimi anni per ritrarre la sua decadenza, ma lei si schermì, preferendo affidarsi al ricordo. Una memoria che ha ispirato artisti, scrittori, creatori di moda e performer, affascinati dal suo "vivere inimitabile".
Il desiderio delle signore. Germana Marucelli
di Luca Scarlini
editore: Electa
pagine: 96
Germana Marucelli (1905-1983), definita la sarta intellettuale, espressione che allo stesso tempo era ammirativa e ironica, o