Libri di M. Dandolo
Ville italiane e loro giardini
di Edith Wharton
editore: Passigli
pagine: 204
Scritto nel 1903 e mai tradotto in italiano prima d'ora, questo libro della grande narratrice americana Edith Wharton rapprese
Lettere
di Katherine Mansfield
editore: Elliot
pagine: 250
In questa selezione delle più belle lettere della famosa scrittrice, fatta da John Middleton Murry, suo marito, è possibile seguire gli ultimi dieci anni della vita della Mansfield: un periodo difficile trascorso perlopiù in casa, a causa dei gravi problemi di salute. Il mondo di fuori, visto attraverso i vetri di una finestra, oscilla tra la meraviglia e il terrore, cambia volto diventando luminoso con i mutamenti e le meraviglie della natura, o terribile all'arrivo di tragiche notizie o per la nostalgia dei propri cari. In questo epistolario troviamo anche le testimonianze di alcuni tra gli autori a lei contemporanei come John Galsworthy, Arnold Gibbons, Lady Ottoline Morrell e Virginia Woolf.
Peter Pan
di James Matthew Barrie
editore: Gribaudo
pagine: 187
Peter Pan, il ragazzo che non vuole crescere, ha il potere di volare e vive in un'isola magica
Diario di un peccatore
di Samuel Pepys
editore: Castelvecchi
pagine: 236
Samuel Pepys è stato uno stimato funzionario pubblico inglese, vissuto nella seconda metà del XVII secolo. Nel 1659 comincia per diletto un diario, nel quale annota gli avvenimenti delle sue giornate alternando confessioni intime a commenti sugli eventi storici, come la seconda guerra angloolandese, la grande peste e l'incendio di Londra. In un'epoca in cui l'auto-narrazione del vissuto quotidiano non è una pratica comune, e la morale esige una condotta irreprensibile, Pepys rivela con disarmante candore le proprie debolezze e le proprie passioni per il vino, il teatro e le donne. Il diario copre un periodo di dieci anni e si interrompe solo quando, per problemi alla vista, il suo autore non è più in grado di scrivere autonomamente. Alla morte di Pepys le memorie restano nella biblioteca di famiglia: sei volumi finemente rilegati e redatti in codice stenografico. Pubblicato per la prima volta nel 1825, il testo è oggi considerato un'eccezionale fonte storica, un capolavoro del genere autobiografico e soprattutto un palpitante documento umano. La presente edizione, concisa ma esauriente, è introdotta da un testo di Robert Louis Stevenson.
Peter Pan: Peter Pan nei giardini di Kensington-Peter e Wendy
di James Matthew Barrie
editore: Einaudi
"Quando la prima volta, bambinotto già incrinato di voce, lessi Peter Pan di J