Libri di M. Scotti
Ermyntrude ed Esmeralda. Una novella sfacciata
di Lytton Strachey
editore: Vanda Edizioni
pagine: 98
Questo breve romanzo epistolare di Lytton Strachey ha più di cento anni (fu scritto nel 1913), ma sorprende ancora oggi per la
Luca ed io
di Giovanni Pirelli
editore: Quodlibet
pagine: 160
"Luca ed io" è un racconto inedito sulla ritirata di Russia scritto da Giovanni Pirelli nel 1948
Un matrimonio in provincia
di Marchesa Colombi
editore: Feltrinelli
pagine: 144
Una madre mancata quando le figlie erano piccole, un padre convinto che per una buona educazione bastino energiche passeggiate
L'amica della signora Maigret letto da Giuseppe Battiston. Audiolibro. CD Audio formato MP3
di Georges Simenon
editore: Emons Edizioni
La signora Maigret è finita sulle prime pagine dei giornali insieme a un'amica che le ha giocato un brutto scherzo scomparendo
Jane Austen: la vita
di Claire Tomalin
editore: Nuova Editrice Berti
pagine: 480
"Una biografia all'altezza di Jane Austen: un libro che irradia intelligenza, ironia e introspezione" The New York Times
Dal Brasile
di Rudyard Kipling
editore: Nuova Editrice Berti
pagine: 144
Nella primavera del 1927, Kipling fa un viaggio in Brasile con la moglie e raccoglie le sue impressioni in sette articoli per
La pazza di Itteville
di Georges Simenon
editore: Adelphi
pagine: 82
Spesso i lettori chiedono: che cosa c'era prima di Maigret? In questo racconto del 1931 troveranno una risposta: quando ancora non aveva individuato nel commissario il personaggio che lo avrebbe accompagnato fino al 1972, Georges Simenon ha infatti tentato altre strade, altri personaggi destinati alla serialità. Uno di questi è l'ispettore G.7 - trent'anni, capelli rossi, l'aria timida -, che qui si trova a dover risolvere una faccenda assai intricata, che comincia con la sostituzione, e poi la sparizione, di un cadavere, e ha al centro una bellissima bionda, delicata e un po' folle.
L'amica della signora Maigret
di Georges Simenon
editore: Adelphi
pagine: 164
Chi l'avrebbe mai detto. La devota, schiva signora Maigret sulle prime pagine dei giornali. Insieme a un'amica, la piccola signora in tailleur blu e cappellino bianco, e a un bambino di due anni. Un'amica che le ha giocato un brutto tiro, scomparendo in maniera misteriosa. Decisamente, la signora Maigret deve aver perso la testa. Perché ha deciso di indagare. E ha la faccia tosta di zittire il marito. Questa faccenda non è roba da uomini! Ma che cosa c'entra l'incresciosa disavventura con il caso Steuvels, che da settimane appassiona il pubblico ed è ormai l'incubo della Polizia giudiziaria?
La stoffa del diavolo. Una storia delle righe e dei tessuti rigati
di Michel Pastoureau
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 116
Struttura impura, la riga è rimasta a lungo, in Occidente, un marchio di esclusione o di trasgressione. Il Medioevo considera i tessuti rigati oggetti diabolici e la società moderna ha vestito con indumenti a righe i ceti più bassi della propria popolazione: schiavi, domestici, marinai, ergastolani. Tracciando una lunga storia della rigatura occidentale, Michel Pastoreau si interroga più ampiamente sull'origine, lo statuto e il funzionamento dei codici visuali in seno a una determinata società.